So che è quasi impossibile, pretendo troppo, però provare a chiedere non costa nulla. Varie piastrelle della cucina (ebbene si, sono piuttosto vecchiotte), specialmente quelle vicino al forno, lavello, ecc, presentano dei piccoli puntini di ammaccature (diventati neri), cadute pentole per esempio. Preciso inoltre che non c'e ne è nessuna crepata e che non è mia intenzione cambiare il pavimento (dovrei traslocare per alcuni giorni probabilmente).
Stanno decisamente male, ma pulirli ad uno ad uno è sempre un palliativo e viene una schifezza comunque.
Qualche dritta ?

ho sperato proprio invano ?

a dire la verità non ho ben capito quale soluzione cerchi...
non è che ci siano molte alternative (credo).
O le sostituisci oppure provi con uno stucco per piastrelle e successiva mano di vernice per ceramica il più possibile coincidente con il colore originario

oppure ci passi sopra della resina epossidica, certo non toglie le macchie
ma crea uno strato trasparente duro e liscio, ma non chiedermi come si
usa perché non l'ho mai fatto, ma ho visto fare cose incredibili come quei
pavimenti dei bar o discoteche con sassolini o mosaici che sembrano colati
nel vetro

mariobrossh ha scritto:oppure ci passi sopra della resina epossidica, certo non toglie le macchie
ma crea uno strato trasparente duro e liscio, ma non chiedermi come si
usa perché non l'ho mai fatto, ma ho visto fare cose incredibili come quei
pavimenti dei bar o discoteche con sassolini o mosaici che sembrano colati
nel vetro

Ottima alternativa (da scegliere la resina del colore più adatto, ma ne esiste un vastissimo campionario). Di solito l'applicazione è a rullo o a pennello, nel caso di remtha ovviamente con un pennellino tondo tipo quelli usati per i colori acrilici.

Anche la soluzione di mario è molto efficace.
Ora la scelta dipende solo dai $$$ anzi, dagli €€€

Tanti anni fa ho comprato il modello precedente di questo elettroutensile:

http://www.multimaster.info/it_it/accessori/

A quel tempo, solo Fein faceva questo tipo di atrezzo, e costava (e costa tutt'ora) un, no, anzi, due botti.
Ma fa il suo lavoro.
Ora diversi produttori hanno in catalogo qualcosa di simile.
Si possono montare diversi utensili, tutti lavorano vibrando e con quello diamantato si possono tagliare le fughe.
Si possono tagliare anche con la smerigliatrice angolare, sempre con disco diamantato, ma fa un polverone.

Comunque, una vlta tagliata la fuga, sostituire le piastrelle è un gioco.

Buon lavoro.

ottimo attrezzo, comunque per tagliare la fuga anche una smerigliatrice angolare con disco adatto ed una buona mano sono sufficienti

polposcialbo ha scritto:ottimo attrezzo, comunque per tagliare la fuga anche una smerigliatrice angolare con disco adatto ed una buona mano sono sufficienti

Sacrosanto, ma come ho scritto, fa un polverone.

Ci sono diverse possibilità:
1. bagnare la fuga in modo che la polvere non si sollevi
2. tenere la bocca di un potente aspirapolvere vicino al disco diamantato
3. mettere una mascherina e sperare che la moglie non si accorga della povere finissima sparsa per tutta la cucina (utopia, se non è dell'umore adatto, anche un solo granello è di troppo.....).

Shoto ha scritto:

polposcialbo ha scritto:ottimo attrezzo, comunque per tagliare la fuga anche una smerigliatrice angolare con disco adatto ed una buona mano sono sufficienti

Sacrosanto, ma come ho scritto, fa un polverone.

Ci sono diverse possibilità:
1. bagnare la fuga in modo che la polvere non si sollevi
2. tenere la bocca di un potente aspirapolvere vicino al disco diamantato
3. mettere una mascherina e sperare che la moglie non si accorga della povere finissima sparsa per tutta la cucina (utopia, se non è dell'umore adatto, anche un solo granello è di troppo.....).

scusa non avevo letto bene quello che avevi scritto anche tu
detto questo quoto in pieno i tuoi suggerimenti, in particolare quello dell'aspiraspolvere, sicuramente il più valido

grazie, adesso ho le idee un poco più chiare anche se capisco che non saranno facili da attuare.