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Intonaco che sfiorisce
Inviato: ven 24 mag 2013 12:26 am
da lucius
Non sò se il titolo rende l'idea, ma è proprio quello che mi succede in tre piccoli punti della casa.
Apparentemente sono punti che non hanno niente a che vedere con la condensa di cucina o bagno, quindi non riesco proprio a capirne il motivo.
In un punto avevo già affettuato una riparazione grattando e ripristinando l'intonaco, ma ora lo fà di nuovo.
Premetto che ho muri in pietra.
Non ci sono macchie di umido.
Grattando con i
polpastrelli, l'intonaco si sfarina.
Sapete consigliarmi come agire??
Ora, non ho il telefonino sottomano, ma se servissero posto delle foto.
Grazie per i consigli.

Inviato: ven 24 mag 2013 8:12 am
da plcet
l' ultima affermazione è quella giusta
posta alcune foto per far rendere conto di qual è il problema e vedrai che qualcuno ti aiuterà (se posso anche io)

Inviato: sab 25 mag 2013 5:13 pm
da lucius
Ecco le foto:
...e grazie per l'interessamento.

Inviato: sab 25 mag 2013 5:19 pm
da °°Giacomo°°
sei al piano terreno?
Inviato: dom 26 mag 2013 2:56 pm
da lucius
si, sono al piano terra.
esternamente, però, l'intonaco è perfetto sia visivamente sia picchiettandolo alla ricerca di rumori sordi.
Inviato: dom 26 mag 2013 6:07 pm
da nisalfe
sembrano essere. sulla base della mia annosa e dura esperienza, macchie di umidità di risalita. ma non è detto. Comunque, auguri.
Inviato: dom 26 mag 2013 7:26 pm
da °°Giacomo°°
si anche a me pare umidità di risalita, da qui la mia domanda se eri a piano terreno.
controlla anche l'intonaco esterno, che non abbia qualche crepa nella quale possa infiltrarsi acqua piovana, anche dove il muro incontra il terreno
se hai manualità con i lavori di edilizia, ti consiglio di togliere via intorno alla macchia e rifarlo usando
un premiscelato antiumidità a base calce, per un pò dovresti stare tranquillo

Inviato: dom 26 mag 2013 9:11 pm
da lucius
sulla muffetta bianca, avete idea?
E' sempre l'umidità, secondo voi?
Inviato: dom 26 mag 2013 9:15 pm
da °°Giacomo°°
sì in pratica l'acqua evaporando lascia quei residui
Inviato: lun 27 mag 2013 8:59 am
da nisalfe
si anche la muffetta bianca fa parte dello stesso fenomeno.
Inviato: lun 27 mag 2013 10:06 am
da polposcialbo
non è muffa, ma sono sali presenti nel terreno. Questo fenomeno è noto come efflorescenza salina o salnitro (il salnitro altro non è che nitrato di potassio) ed è piuttosto comune, soprattutto con queste piogge.
Per eliminare definitivamente questo problema l'unica soluzione è impermeabilizzare le fondazioni e tutto ciò che è a contatto col terreno, ma farlo ex post come nel tuo caso è assolutamente improponibile.
Un rimedio comunque efficace (da me sperimentato personalmente) per un lungo periodo è quello di applicazione di intonaco deumidificante.
Gli step sono questi:
- rimozione del vecchio intonaco nell'area soggetta a efflorescenze: eliminare una striscia di 80-100 cm a partire dal pavimento, arrivando a rimuovere ogni residuo di intonaco fino alla muratura;
- pulire bene la muratura con abbondante acqua al fine di eliminare ogni residuo di salinità;
- attendere l'asciugatura superficiale e passare all'applicazione di intonaco deumidificante. A questo proposito ti consiglio il Poromap di Mapei (rinzaffo e intonaco), il quale essendo a base cementizia, risulta di più facile applicazione/stesura rispetto ad un intonaco a calce. Seguendo tutte le indicazion i presenti sulla scheda tecnica il risulltato sarà perfetto.
Comunque se vuoi delle dritte anche sull'applicazione dell'intonaco, no hai che da chiedere

Inviato: lun 27 mag 2013 10:09 am
da °°Giacomo°°
un deumidificante cementizio è un controsenso ... imho....

Inviato: lun 27 mag 2013 11:08 am
da polposcialbo
°°Giacomo°° ha scritto:un deumidificante cementizio è un controsenso ... imho....

guarda Giacomo, anch'io ero scettico come te quando mi hanno proposto il prodotto. Poi mi hanno detto che ormai il poromap è un prodotto va per la maggiore ed io mi sono studiato per bene la scheda tecnica con le caratteristiche del prodotto, scoprendo che è efficace perché permette di ottenere la stessa macroporosità che si ha con la calce. Il giochino è sempre quello, creare un manufatto con grandi pori che permettano l'espansione dei sali in seguito al loro passaggio da ioni in soluzione nell'acqua allo stato solido (post evaporazione acqua).
Questo lo ottengo attraverso l'addizione del premiscelato con speciali additivi aeranti e dall'utilizzo di inerti pozzolanici (contenenti quindi elevati tenori di silice reattiva), i quali permettono quindi un minore dosaggio di cemento.
Io ci ho risolto un problema annoso e, ad oggi, anche dopo le piogge che hanno caratterizzato questi ultimi mesi, non ho avuto alcun problema.
Poi con Mapei vai sul sicuro, se ti dicono una roba, è quella
P.S. ovviamente ti devi scrupolosamente attenere a q2uanto riportato nella scheda tecnica, tipo dosaggi di acqua, non pressare eccessivamente l'intonaco nella posa, etc...
Inviato: lun 27 mag 2013 12:54 pm
da °°Giacomo°°
si si, so come funziona il deumidificante

,
e ti confesso in tutta onestà che fino a qualche settimana fa la pensavo come te sui prodotti cementizi,
poi mi è capitato il restauro di una volta intonacata con intonaco cementizio ed evidenti problemi di umidità (i muri sono controterra)
dopo aver demolito il vecchio intonaco cementizio ormai deteriorato dall'umidità, in un punto ne abbiamo lasciato una porzione perchè era talmente resistente che col demolitore rischiavamo di fare più danni che altro
bene, dopo questo abbiamo ri-intonacato la volta con un premiscelato alla calce naturale nhl5, questo è il risultato
prova a immaginare dov'è l'intonaco cementizio rimasto al suo posto:

Inviato: lun 27 mag 2013 2:50 pm
da polposcialbo
°°Giacomo°° ha scritto:si si, so come funziona il deumidificante

,
e ti confesso in tutta onestà che fino a qualche settimana fa la pensavo come te sui prodotti cementizi,
poi mi è capitato il restauro di una volta intonacata con intonaco cementizio ed evidenti problemi di umidità (i muri sono controterra)
dopo aver demolito il vecchio intonaco cementizio ormai deteriorato dall'umidità, in un punto ne abbiamo lasciato una porzione perchè era talmente resistente che col demolitore rischiavamo di fare più danni che altro
bene, dopo questo abbiamo ri-intonacato la volta con un premiscelato alla calce naturale nhl5, questo è il risultato
prova a immaginare dov'è l'intonaco cementizio rimasto al suo posto:
nel tuo caso la differenza (rispetto al problema di Lucius) sta nel fatto che il vecchio intonaco cementizio che hai lasciato non era deumidificante. Quindi è per questo che ti ha creato problemi, in quanto non ha i macropori di cui parlavamo, correggimi se sbaglio