Aria nei rubinetti

Se avete un problema di idraulica questo è il posto giusto per cercare una soluzione

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Lelek
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Aria nei rubinetti

Messaggio da Lelek »

Buongiorno, ho acquistato una casa. Mi capita spesso di assentarmi (per diversi giorni o settimane) per motivi di lavoro e chiudo il rubinetto generale di casa. Quando ritorno e riapro il rubinetto generale ho notato che aprendo il rubinetto del lavabo esce un po’ d’aria. È normale?
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Capitan Farloc
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da Capitan Farloc »

No, non sarebbe normale, se tutti i rubinetti sono chiusi (sia il generale che quelli dei sanitari e della cucina) da dove entra l'aria?
Di quanta aria si tratta? Si tratta per caso di un rubinetto con una canna lunga e piegata? Perchè in questo caso potrebbe trattarsi semplicemente dello svuotamento della cannetta e questo potrebbe essere normale.
Luciano
Lelek
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da Lelek »

Il rubinetto generale dista 30metri dall’immobile, i rubinetti dei lavabo sono rubinetti classici. L’aria esce per 3-4 secondi. Generalmente quando mi assento per un mesetto
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giovanni
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da giovanni »

A noi ci capita quando per qualche motivo va via la corrente nel locale dell'autoclave condominiale e i tubi si svuotano un po'. Altro motivo (molto remoto) è che si svuoti la cisterna, non funzionino i sensori di livello e le pompe per un attimo aspirino aria.
Quindi dovresti spiegarci la tua situazione: condominio o abitazione unifamiliare? Nel secondo caso hai l'autoclave o solo l'acqua diretta? Se tu avessi solo la diretta, se l'acquedotto chiude l'acqua per lavori, i tuoi tubi si possono svuotare, nel caso che manchi la valvola di non ritorno al contatore.
Come vedi, ci sono diverse cose da sapere per poter fare una diagnosi sulla causa del problema.
Poi una cosa importante da sapere è se te lo fa tutte le volte che ti assenti, o raramente. Se è raramente, appunto, può dipendere dai lavori nell'acquedotto, mentre se te lo fa sempre allora sembrerebbe più dipendere dal tuo impianto.
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Clare Boothe Luce
Lelek
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da Lelek »

Si tratta di un’unifamiliare, con Acqua diretta. Quando esco di casa chiudo sempre il rubinetto generale ma l’aria me la fa quando mi assento per più di un mese
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giovanni
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da giovanni »

Penso di aver scoperto la causa dell'aria dai rubinetti. Eppure era così semplice... ho avuto lo stesso problema per anni in casa mia, e proprio con l'acqua diretta. Ora vi racconto cosa era successo a me e poi giudicate se questo caso non è identico.

Avvertenza: chi non ha interesse a leggersi tutta la trattazione (che è molto lunga) può passare direttamente alle ultime 7 righe.

Allora: tubi in PE PN16, che in teoria dovrebbero reggere tranquillamente fino a 16bar e durare almeno 50 anni. Ecco, mi accorsi per caso che il contatore si muoveva anche a utenze chiuse, e quello era il segno inequivocabile che c'era una perdita nel tubo che mi arrivava a casa. E nel mio caso ne andavano via circa 15lt al giorno. Poi la pressione dalle nostre parti era sopra 5-6bar di giorno che arrivava anche a 7bar la notte.
Nel mio caso dal contatore all'abitazione c'erano circa 80mt di tubo sottoterra e scoprire dove era la fessura non era per niente facile. Allora chiamammo una ditta specializzata che con strumenti specifici riusci a circoscrivere il punto della perdita con una precisione di mezzo metro. E questo punto risultò esattamente al centro del marciapiede che dal contatore portava a casa.
Fortuna volle che l'amministratore ci disse che tale rottura avrebbe potuto rientrare nell'assicurazione del fabbricato. Quindi chiamammo una ditta con lo scavatore e dopo aver fatto saltare tutto il marciapiede e una buca larga 1mt, lunga 2mt e profonda 1,80mt riusci a trovare il punto della perdita. Naturalmente essendo sottoterra non c'erano assolutamente segni visibili di uscita acqua sul marciapiede.
Comunque, ripararono il tubo, richiusero, rifecero il marciapiede e problema risolto. Fu una lavoro allucinante ma alla fine il problema perdita fu risolto.
Voi direte, e che c'entra tutto questo con il problema del nostro amico Lelek? Tutto questo niente... ma quello che venne dopo sì.
Andiamo avanti:
dopo neanche un anno dalla riparazione, ecco che il contatore ricomincia nuovamente a girare a utenze chiuse. Mi si gelò il sangue: c'era un altra perdita. Ma questa volta capii subito da dove proveniva, perché vedevo gocciolare l'acqua dal tubo che dalla stanza dei contatori portava al marciapiede dove era stata fatta la riparazione. Però questa volta il tubo passava accanto alla cisterna condominiale dell'autoclave e non c'era assolutamente modo di fare una riparazione.
Adesso la perdita era anche maggiore dell'altra, circa 20lt al giorno. Quindi ero disperato... come potevo fare per impedire che mi andasse via tutta quest'acqua? Inizialmente tenni l'acqua chiusa al contatore e presi l'acqua al supermercato... tanto era solo per bere, perché per i servizi c'era l'acqua dell'autoclave condominiale. Andai avanti così per alcuni mesi, fino a quando mi dissi che dovevo trovare il sistema di riaprire il contatore e di usare l'acqua del comune.
Dopo varie notti insonni, vi venne una idea: mettere una elettrovalvola subito dopo il contatore che avrei comandato con un telecomando da casa.
Il problema era che la stanza dei contatori si trovava 5mt sotto terra e intorno era tutto cemento armato, e, quindi, il segnale non arrivava. Praticamente dalla mia terrazza in lontananza vedevo le grigie di areazione del garage condominiale e il telecomando come distanza ci arrivava bene... solo che non poteva scendere di sotto, in quanto tutto in cemento armato.
Il problema si complicava ma non volevo demordere e andai avanti cercando un modo per far arrivare il segnale all'elettrovalvola sul contatore.
Ecco cosa feci: già avevo fatto un ripetitore passivo per poter usare il cellulare in garage e funzionava, quindi mi dissi che potevo fare un altra antenna, messa sotto la grata dei garage, specifica per il segnale per comandare la ricevente per il comando dell'elettrovalvola.
Così feci e funzionava. Però c'era il problema di portare il comando a 24V on-off della centralina all'elettrovalvola, che distava circa 30mt. Anche questo non fu facile, ma ce la feci. Presi un cavo bipolare a doppio isolamento, lo feci entrare nel blindo sbarra subito fuori della basculante del garage e da lì lo portai nella stanza dei contatori, fino all'elettrovalvola.
Adesso, finalmente, avrei potuto usare anche io l'acqua diretta dell'acquedotto eliminando quasi del tutto la perdita. Difatti nel momento che l'elettrovalvola apriva, insieme a quella che mi arrivava in casa la perdita ripartiva. Però si trattava solo di 2-3 minuti: il tempo di riempire alcune bottiglie di acqua da bere.
Era un piano perfetto... però non avevo fatto i conti con l'aria che sarebbe entrata nel tubo. Difatti, nel periodo che l'elettrovalvola stava chiusa,
la pressione nel tubo si scaricava dalla rottura perché l'acqua continuava ad uscire. Questo fino a che la pressione non fosse andata a zero. Ma essendo l'acqua incomprimibile, praticamente la pressione si azzerava subito e dal forellino sul tubo l'acqua usciva per caduta e veniva sostituita dall'aria. Un po come quando si rigira una bottiglia piena e tiene chiusa con un dito: appena si leva il dito l'acqua rimane quasi sospesa e comincia ad gorgogliare man mano che gli entrano dentro le bolle d'aria. Così accadeva per il tubo rotto (messo in verticale).
Quindi quando (mettiamo una volta alla settimana) azionavo da casa l'elettrovalvola, nei primi 5-10 secondi dal rubinetto usciva l'aria.
Fine della storia.
Per ritornare in tema: questa è la dimostrazione che dal rubinetto di Lelek arriva aria perché il tubo che arriva dal contatore è rotto.
E la rottura è talmente piccola che il tubo si riempie d'aria solo dopo una lunga assenza. E, in questo caso, dubito che anche controllando il contatore ad utenze chiuse, si veda girare. Questo perché il contatore ha sempre una certa inerzia meccanica... e inizia a girare solo dopo che c'è una perdita di tot gocce al minuto.
Però, detto questo, è evidente che il controllo sul contatore è la prima cosa da fare. Tanto varrebbe, difatti, che la perdita non fosse così piccola e il contatore girasse. E, a quel punto, si è trovata la causa dell'aria che esce dai rubinetti. E, come detto, se anche il contatore non gira è la stessa aria che esce dai rubinetti che dimostra che la perdita (pur piccolissima) c'è. Poi si tratterà di scoprire dov'è questa perdita.
Ma questo è un altro discorso. :-)
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da Lelek »

Oggi ho tenuto sotto controllo il contatore, con i rubinetti chiusi ed aperto il rubinetto centrale, le lancette non si sono mosse
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giovanni
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da giovanni »

Come detto prima la perdita è troppo piccola per far girare il contatore.. ma vedrai che c'è.
Un sistema per scoprirla però c'è: quando vai via lascia il contatore aperto e vedrai che quando torni l'aria no ce la trovi
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Re: Aria nei rubinetti

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Ho preso i dati del contatore, vediamo domani
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Re: Aria nei rubinetti

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Aggiornamento: il contatore dopo un giorno è rimasto immobile, non c’è una perdita. Probabilmente la causa era la bassa pressione dell’impianto, andava un po’ aumentata
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giovanni
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da giovanni »

Come già detto, se la perdita non supera l'inerzia del contatore, questo non si muove. Fai questa prova: apri un rubinetto e fai uscire un filino di acqua, poi riduci ulteriormente il rivolo di acqua fino a farlo diventare un gocciolamento molto lento. Ora vai al contatore e guarda se lo vedi muovere. Lo vedrai completamente immobile... però tu sai che dal rubinetto l'acqua (se pur in quantità infinitesima) ti sta uscendo. Ora aumenti leggermente il gocciolamento del rubinetto e rivai al contatore a vedere se si muove. Ripeti la procedura fino a che vedrai che il contatore inizia a muoversi.
Ecco: quella è la quantità minima dopo la quale il contatore inizia a registrare il passaggio di acqua.

Ora si tratta di quantificare in un mese quanta acqua può uscire dalla perdita sul tubo. Per far questo, metti sotto il rubinetto che gocciola un contenitore graduato e guarda quanta acqua ti esce in un giorno. Facciamo, per ipotesi, che ti esca mezzo litro al giorno: in un mese ti saranno usciti 15lt di acqua. E questi sono i litri di perdita a contatore aperto e, quindi, col tubo in pressione.

Ora immagina di doverti assentare per 30gg e tu chiuda l'acqua al contatore. La perdita dovuta alla pressione cessa quasi subito, dal momento che l'acqua non è comprimibile. Però, se lo stillicidio avviene nella parte bassa di un tubo verticale, l'acqua per caduta continuerà ad uscire goccia dopo goccia fino a ché il tubo non si svuoterà del tutto.. almeno nella parte verticale fino al punto della perdita. A quel punto lo stillicidio cessa e e il volume di acqua che è uscita dal tubo sarà stata sostituito interamente dall'aria. Difatti, ogni goccia che esce viene sostituita dallo stesso volume di aria che è entrato nel tubo fino alla sua parte più alta. Anzi... diciamo che prima entra l'aria ed è poi questa che spinge l'acqua in basso.
Esattamente come quando si riempie una bottiglia, poi questa si tappa con un dito e si rigira: appena levi il dito che la tappa vedrai una bolla di aria che entra nella bottiglia, portando la pressione atmosferica sulla parte più alta di questa, ed è tale pressione che fa uscire l'acqua.
E ora si è capito come avviene lo svuotamento dell'acqua dal tuo tubo e il suo rimpiazzo con l'aria.

Dopo 30 giorni tu entri in casa e apri il contatore. L'acqua in pressione riempirà tutto il tubo con la rottura, spingendo e comprimendo l'aria verso il rubinetto. Appena lo aprirai, quest'ultimo ti sputerà fuori l'aria rimasta intrappolata dentro. E d'ora in poi dal rubinetto l'aria non ti uscirà più, però continuerà lo stillicidio dalla rottura del tubo, anche se tu non lo vedi. Però, i 15 lt di acqua (ritornando all'ipotesi fatta prima) non sono tanti pochi...
e da qualche parte devono pur andare. Quindi, se tu non vedi macchie nei muri o da altre parti a vista, significa che quest'acqua si disperde nel terreno. E 0,5lt al giorno fanno presto a filtrare nel terreno, in parte ad evaporare e scomparire.
Per cui, ci sta pure che tu di questa perdita non te ne saresti mai neanche accorto, se l'aria al rubinetto non ti avesse fatto da spia. :-)
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da Lelek »

Il contatore che ho riesce a misurare anche 0,1 litri. Non ci sono perdite, ho provato a fare come hai detto ed in 1 ora si è spostata la lancetta di 0,1 litri ;-)
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giovanni
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Re: Aria nei rubinetti

Messaggio da giovanni »

Devi dire dopo quante gocce al minuto il contatore inizia a girare. Il gocciolamento del rubinetto che non fa girare il contatore, rappresenta una perdita occulta, che non potrai mai vedere ne contabilizzare. E salvo macchie nei muri, se la perdita si disperde a terra praticamente non esiste, però c'è. E l'aria nei tubi ne è la dimostrazione.
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