Ciao a tutti,
ho realizzato un soppalco con tavole maschiate in abete e vorrei dargli una vernice trasparente tipo parquet. Il mio dubbio è cosa scegliere tra vernici poliuretaniche ai solventi e poliuretaniche all'acqua. Tra l'altro di entrambe esistono le versioni monocomponente e bicomponente. Non sono riuscito ancora a capire bene che differenze ci sono tra questi diversi tipi. Quel che mi interessa è che il tavolato credo "si muova" di più di un parquet e quindi la finitura secondo me dev'essere più elastica, senza però perdere in resistenza alle abrasioni etc perché devo camminarci sopra. Qualcuno mi sa consigliare su quale tipo di vernice devo orientarmi?
Grazie anticipatamente a chi potrà aiutarmi.
(spero di non avere sbagliato sezione, nel caso spostatemi!)
Verniciare un tavolato (pavimento di un soppalco)
Moderatore: Solopittura
La differenza tra la vernice monocomponente e quella bicomponente è che la prima indurisce per ossidazione a contatto con l'aria, mentre la seconda per reticolazione con l'induritore. All'atto pratico quella bicomponente offre caratteristiche di resistenza chimica e meccanica (abrasione) notevolmente superiori rispetto a quella monocomponente. Purtroppo quella biocomponente ha lo svantaggio di avre un pot-life (il tempo utile per darla una volta catalizzata) di 1 ora circa.
Personalmente opterei per una vernice monocomponente che è più pratica per darla. Certo impiega più tempo ad asciugare e non so se puoi aspettare 1 giorno prima di ripassare sopra. Sia ad acqua che a solvente se scegli un buon prodotto ormai non ci sono grose differenze. Io "rivendo" i prodotti TOVER, ed il DUROLACK di questa ditta ti assicuro è un prodotto meraviglioso. Semplice da usare, si danno 2 o 3 mani per un risultato ottimo, è molto elastica e durissima, difficile da graffiare. Tra una mano e l'altra consiglio una passata leggera con della carta vetrata grana 220 - 400. Se hai bisogno di altre informazioni sono qui.
Ciao Otti
Personalmente opterei per una vernice monocomponente che è più pratica per darla. Certo impiega più tempo ad asciugare e non so se puoi aspettare 1 giorno prima di ripassare sopra. Sia ad acqua che a solvente se scegli un buon prodotto ormai non ci sono grose differenze. Io "rivendo" i prodotti TOVER, ed il DUROLACK di questa ditta ti assicuro è un prodotto meraviglioso. Semplice da usare, si danno 2 o 3 mani per un risultato ottimo, è molto elastica e durissima, difficile da graffiare. Tra una mano e l'altra consiglio una passata leggera con della carta vetrata grana 220 - 400. Se hai bisogno di altre informazioni sono qui.
Ciao Otti
Grazie Otti per la chiarissima risposta.
Mi rimane qualche dubbio per il fatto che si tratti di un tavolato portante: nelle linee di congiunzione tra le tavole, soprattutto dove sotto non c'è la trave con relativa vite di fissaggio (messa alla "traditora" ossia a 45° sulla maschiatura) non vorrei che eventuali oscillazioni, per quanto minime, possano rompere il velo di vernice.
Un rivenditore mi ha detto che secondo lui le poliuretaniche in fase acquosa avrebbero maggiore elasticità di quelle a solvente e dovrebbero essere più adatte al mio caso. E' davvero così?
(Giusto per dare qualche informazione in più, le travi sono posate con interasse di circa 60 cm e le tavole sono da mm 33 x160 netti, il tutto in abete rosso)
Mi rimane qualche dubbio per il fatto che si tratti di un tavolato portante: nelle linee di congiunzione tra le tavole, soprattutto dove sotto non c'è la trave con relativa vite di fissaggio (messa alla "traditora" ossia a 45° sulla maschiatura) non vorrei che eventuali oscillazioni, per quanto minime, possano rompere il velo di vernice.
Un rivenditore mi ha detto che secondo lui le poliuretaniche in fase acquosa avrebbero maggiore elasticità di quelle a solvente e dovrebbero essere più adatte al mio caso. E' davvero così?
(Giusto per dare qualche informazione in più, le travi sono posate con interasse di circa 60 cm e le tavole sono da mm 33 x160 netti, il tutto in abete rosso)
bibo
E' vero. I prodotti a base acqua sono tendenzialmente più "gommosi" rispetto a quelli a solvente. E' anche vero che quelli monocomponenti lo sono di più di quelli catalizzati. C'è anche da dire che non si può pretendere l'impossibile da una vernice. La vernice più elastica per legno che conosco è una finitura per esterno ad acqua, che però non fa al caso tuo. Se però il rivenditore ti ha dato un'informazione così "tecnica" è probabile che conosca bene il prodotto che vende. Ascolterei il suo consiglio così dovesse capitare qualcosa non ti dirà : "Ma io le avevo detto di fare diverso".
Ciao Otti.
Ciao Otti.
e poi pennello specifico, carta a grana fine per preparare la seconda mano, olio per il lato di sotto... 