Ciao a tutti, volevo chiedere dove è meglio installare un cronotermostato. So che in teoria il termostato va installato in una delle camere più "fredde" della casa è corretto? Vivo in un appartamento di 2 piani ed ora il termostato è nel piano sotto vicino però al locale cucina dove in fretta raggiunge la temperatura impostata e quindi lascia che le camere del piano superiore restino fredde. Secondo voi è giusto installarlo nella camera da letto o nella cameretta del bimbo?
Grazie 1000 in anticipo!! ;)
dove installare un termostato
dove installare un termostato
Diego'73
Ciao,
Il posto ideale del termostato dipende molto dalle caratteristiche termiche
della casa. In generale e' corretto installarlo nella zona piu' fredda. Se ti è
possibile montalo a 1,5 m di altezza: quella è la quota standard per cui sono
tarati. Se poi volessimo parlare della situazione ideale, sarebbe corretto
separare termicamente i due piani, montando delle elettrovalvole ed un
secondo termostato, in modo da poter gestire distintamente i due livelli,
ma temo che dovresti chiamare un professionista, ed anche i costi non sarebbero banali.
Angelo
Il posto ideale del termostato dipende molto dalle caratteristiche termiche
della casa. In generale e' corretto installarlo nella zona piu' fredda. Se ti è
possibile montalo a 1,5 m di altezza: quella è la quota standard per cui sono
tarati. Se poi volessimo parlare della situazione ideale, sarebbe corretto
separare termicamente i due piani, montando delle elettrovalvole ed un
secondo termostato, in modo da poter gestire distintamente i due livelli,
ma temo che dovresti chiamare un professionista, ed anche i costi non sarebbero banali.
Angelo
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gabriele60
- Messaggi: 651
- Iscritto il: dom 27 set 2009 8:34 am
Ciao
Ok quanto detto da Angelo, io ti consiglierei di lasciare il termostato dove è ( salvo sia proprio sopra un calorifero...) poi dipende da quanto vuoi spendere per il riscaldamento, sarebbe meglio abituarsi a temperature più vicine ai 18° che ai 22° ne giova il portafoglio e la salute, potresti provare a tarare la temperatura dei singoli termosifoni regolando il detentore ( la valvola solitamente sotto il calorifero ) comunque se le camere sono un poco più fresche si dorme meglio, poi dipende dai "gusti" personali.
Ok quanto detto da Angelo, io ti consiglierei di lasciare il termostato dove è ( salvo sia proprio sopra un calorifero...) poi dipende da quanto vuoi spendere per il riscaldamento, sarebbe meglio abituarsi a temperature più vicine ai 18° che ai 22° ne giova il portafoglio e la salute, potresti provare a tarare la temperatura dei singoli termosifoni regolando il detentore ( la valvola solitamente sotto il calorifero ) comunque se le camere sono un poco più fresche si dorme meglio, poi dipende dai "gusti" personali.
cerco di fare il possibile...
Grazie per le risposte. Avevo pensato di lasciarlo lì come dice Gabriele ed in effetti se lo spostassi ora sarebbe dopo diversi anni di funzionamento. Però metterlo nelle camere abbassandone poi la temperatura di attacco-stacco (rispetto a quella attuale di 20.5°) secondo me potrebbe essere vantaggioso. Ora quando al piano terra scatta per il raggiungimento di 20,5° nelle camere c'è poco più di 18°. Se lo portassi di sopra e la tarassi per 19-19.5° ne potrei guadagnare secondo voi? Certo giù poi avrei ancora più caldo ma potrei intervenire sui detentori, no??
Ciao e buona domenica
Ciao e buona domenica
Diego'73
Allora lo stesso problema l'ho avuto da mia madre anche lei vive in una casa di due piani ed aveva lo stesso problema.
Restando il fatto che la soluzione migliore sarebbe (come giustamente detto da Angelo la suddivisione dei 2 piani con 2 elettrovalvole che li gestiscano indipendentemente utilizzando 2 cronotermostati diversi),io ho risolto il problema da mia madre installando su ogni termosifone delle valvole termostatiche le quali (per chi non lo sapesse) agiscono loro stesse da termostato e chiudono i termosifoni nelle stanze che hanno già raggiunto la temperatura richiesta e mantengono aperti quelli delle stanze ancora fredde,ciò evita di avere il maglione in determinate stanze e le finestre aperte in altre.
Parliamo ora di costi.Se lo fai tu (tirni conto che bisogna smontare il "gomito" a cui è attaccata la manopola della valvola che va dal tubo che arriva dal muro e si attacca al calorifero) il costo è solo quello del kit valvola termostatica circa 55-70 euro a termosifone, se invece chiami un professionista ho sentito prezzi da 100-130 euro a termosifone.
Ciao se hai bisogno noi siamo qui!!!!!!!!!!!
Restando il fatto che la soluzione migliore sarebbe (come giustamente detto da Angelo la suddivisione dei 2 piani con 2 elettrovalvole che li gestiscano indipendentemente utilizzando 2 cronotermostati diversi),io ho risolto il problema da mia madre installando su ogni termosifone delle valvole termostatiche le quali (per chi non lo sapesse) agiscono loro stesse da termostato e chiudono i termosifoni nelle stanze che hanno già raggiunto la temperatura richiesta e mantengono aperti quelli delle stanze ancora fredde,ciò evita di avere il maglione in determinate stanze e le finestre aperte in altre.
Parliamo ora di costi.Se lo fai tu (tirni conto che bisogna smontare il "gomito" a cui è attaccata la manopola della valvola che va dal tubo che arriva dal muro e si attacca al calorifero) il costo è solo quello del kit valvola termostatica circa 55-70 euro a termosifone, se invece chiami un professionista ho sentito prezzi da 100-130 euro a termosifone.
Ciao se hai bisogno noi siamo qui!!!!!!!!!!!
:( mmmhhh che costi! A farlo da solo ho un pò paura per la buona riuscita del lavoro e comunque non lo farei certo ora che la stagione fredda è già iniziata! Se andasse male chi ci sta in una casa gelata? Anche perchè dal muro spuntano tubi in materiale plastico che si inseriscono nel detentore parallelamente e a detta di un amico tubista questi tubi sono un pò rognosi perchè la tenuta idraulica la fanno con ogiva. Lui sostiene che se, coll'andare del tempo, i tubi e le ogive hanno preso gioco, quando li rimonti c'è la verosimile possibilità che perdano.
Lascerei quindi perdere questa pur validissima idea. Per ora sono orientato nel lasciarlo lì dov'è agendo però sui detentori di ogni singolo termo.
Saluti a tutti
Lascerei quindi perdere questa pur validissima idea. Per ora sono orientato nel lasciarlo lì dov'è agendo però sui detentori di ogni singolo termo.
Saluti a tutti
Diego'73
otterresti lo stesso risultato alzando la temperatura di attacco stacco e lasciando il termostato dov'è ora.diegito ha scritto:Grazie per le risposte. Avevo pensato di lasciarlo lì come dice Gabriele ed in effetti se lo spostassi ora sarebbe dopo diversi anni di funzionamento. Però metterlo nelle camere abbassandone poi la temperatura di attacco-stacco (rispetto a quella attuale di 20.5°) secondo me potrebbe essere vantaggioso. Ora quando al piano terra scatta per il raggiungimento di 20,5° nelle camere c'è poco più di 18°. Se lo portassi di sopra e la tarassi per 19-19.5° ne potrei guadagnare secondo voi? Certo giù poi avrei ancora più caldo ma potrei intervenire sui detentori, no??
Ciao e buona domenica
se l'impianto è unico e non vuoi dividerlo , il differenziale di temperatura fra i piani resterà sempre com'è ..
chiudendo i detentori (bisogna veder com'è costruito l'impianto ) non è detto che l'acqua circoli liberamente negli altri elementi)
se fai montare delle valvole by pass sugli elementi ,allora il discorso dello spostamento del termostato è valido.
passerebbe al comando della temperatura il piano superiore ,e sotto ,con le valvole by pass termostatiche , terresti gli elementi alla giusta temperatura.
pensa invece a verificare l'isolamento delle camere e la tenuta dei serramenti.
é infatti strano che faccia più freddo sopra ,anzichè sotto , ammettendo che l'impianto del piano superiore non abbia problemi...
per dirti , a casa mia scaldo con stufa a legna il solo piano inferiore e le camere vanno in temperatura giusta per dormire senza bisogno del riscaldamento....
