Ho un avvolgibile di una porta finestra che pesa spiomba
e occorre troppa fatica per sollevarla; avevo pensato, perciò,
di istallare un riduttore che facilitasse lo scopo.
In ferramenta mi hanno detto che basta cambiare la
puleggia; il rapporto è 1 a 3... per cui non riesco a capire
dove li metto tutti questi metri in più di cinghia. Difatti,
nell'avvolgitore non centrano di certo, per cui ho idea che
ce ne voglia uno molto più grande e che vada messo a vista...
e la cosa non sarebbe proprio il massimo. Stesso discorso
poi per la puleggia: dove entrano tutti quei metri in più?
Sto valutando anche l'opzione della motorizzazione...
ma vorrei prima sentire qualcuno che ha già fatto questa
esperienza e sapere come ha risolto.
Grazie
Riduttore per avvolgibile
ciao, mi pare che la cinghia non risulti più lunga del normale ma che sia il rullo con una serie di ingranaggi tipo argano che moltiplica il rapporto, io ho montato un tipo a cordino che usa un riduttore il cordino gira di continuo e non occorre scatola per la cinghia, ha un solo incoveniente la tapparella è leggerissima, ma per sollevarla occorre più tempo. il motore sarebbe un ottima soluzione costano circa 60€ e non ci pensi più ciao
AJO' CHE CE LA FAI
@ dalmos
ho visto il sito e le opzioni sono diverse, tutte interessanti.
La soluzione del riduttore con avvolgitore al cassonetto
non sarebbe da scartare... però immagino che sia da
adottarsi in fase di costruzione della casa, perché , mi pare,
che ci siano da fare notevoli modifiche strutturali, e non so se
adesso siano materialmente possibile.
Per la soluzione del riduttore con avvolgitore semiincassatoù
a muro, non so se possa essere compatibile con l'attuale apertura
nel muro. Difatti, li si parla di una lunghezza doppia della cinghi
ma io penso che per un rapporto 1 a 3 sia anche più lunga, e per
cui ci sarebbero senz'altro dei lavori da fare di muratura...
La soluzione dell'arganetto con giunto cardanico, immagino
che comporti insieme a tutto il resto, anche una modifica del
cassonetto e poi in una casa ci sarebbe anche l'aspetto "ospedale"...
ma, comunque, alla fine questo non sarebbe un grosso ostacolo.
@ ichnos
ho visto anche la soluzione a cordino; in pratica, se ho compreso
bene, invece della cinghia c'è un cordino che agisce su un riduttore
nel cassonetto e che si comanda da una manovella in basso. Anche
questo mi sembra di averlo visto negli ospedali: se ben ricordo la manovella
da il comando al cordino, che attraverso una guaina,
entra nel cassonetto e va al riduttore.
Dici che con il riduttore nella puleggia la lunghezza della cinghia
non dovrebbe cambiare... ma, purtroppo, come avviene in
tutte le demoltiplicazioni, quello che si risparmia in forza lo si perde
nello spostamento:
se c'è una riduzione di 1 a 3 lo spostamento che deve
fare la cinghia è per forza di cose tre volte più lungo. Per questo,
nel sito, si parla di una lunghezza doppia della cinghia,
ma in teoria dovrebbe essere esattamente 3 volte.
La soluzione del motore presumo che, alla fine, sarà una scelta
obbligata.
Difatti, se si devono fare delle modifiche sostanziali tanto vale
orientarci verso quelle che daranno maggiori benefici.
Su questo punto, ho chiesto anche in ferramenta e mi hanno detto
che il motore andrebbe al posto dell'avvolgitore, mentre io
ipotizzavo andasse dentro al rullo della tapparella...
Credo che per iniziare abbiamo messo diversa carne al fuoco
ora si tratta di valutare bene tutti i pro ed i contro dei vari punti e poi decidere il da farsi.
ho visto il sito e le opzioni sono diverse, tutte interessanti.
La soluzione del riduttore con avvolgitore al cassonetto
non sarebbe da scartare... però immagino che sia da
adottarsi in fase di costruzione della casa, perché , mi pare,
che ci siano da fare notevoli modifiche strutturali, e non so se
adesso siano materialmente possibile.
Per la soluzione del riduttore con avvolgitore semiincassatoù
a muro, non so se possa essere compatibile con l'attuale apertura
nel muro. Difatti, li si parla di una lunghezza doppia della cinghi
ma io penso che per un rapporto 1 a 3 sia anche più lunga, e per
cui ci sarebbero senz'altro dei lavori da fare di muratura...
La soluzione dell'arganetto con giunto cardanico, immagino
che comporti insieme a tutto il resto, anche una modifica del
cassonetto e poi in una casa ci sarebbe anche l'aspetto "ospedale"...
ma, comunque, alla fine questo non sarebbe un grosso ostacolo.
@ ichnos
ho visto anche la soluzione a cordino; in pratica, se ho compreso
bene, invece della cinghia c'è un cordino che agisce su un riduttore
nel cassonetto e che si comanda da una manovella in basso. Anche
questo mi sembra di averlo visto negli ospedali: se ben ricordo la manovella
da il comando al cordino, che attraverso una guaina,
entra nel cassonetto e va al riduttore.
Dici che con il riduttore nella puleggia la lunghezza della cinghia
non dovrebbe cambiare... ma, purtroppo, come avviene in
tutte le demoltiplicazioni, quello che si risparmia in forza lo si perde
nello spostamento:
se c'è una riduzione di 1 a 3 lo spostamento che deve
fare la cinghia è per forza di cose tre volte più lungo. Per questo,
nel sito, si parla di una lunghezza doppia della cinghia,
ma in teoria dovrebbe essere esattamente 3 volte.
La soluzione del motore presumo che, alla fine, sarà una scelta
obbligata.
Difatti, se si devono fare delle modifiche sostanziali tanto vale
orientarci verso quelle che daranno maggiori benefici.
Su questo punto, ho chiesto anche in ferramenta e mi hanno detto
che il motore andrebbe al posto dell'avvolgitore, mentre io
ipotizzavo andasse dentro al rullo della tapparella...
Credo che per iniziare abbiamo messo diversa carne al fuoco
ora si tratta di valutare bene tutti i pro ed i contro dei vari punti e poi decidere il da farsi.
Mi permetto di dire un'ultima cosa ,siccome in genere l'avvolgitore è messo quasi all'estremità del muro che delimita il vano porta ,penso che il lavoro per mettere la cassetta dell'avvolgitore da 12m non sia una cosa molto complessa e magari in fase di tinteggiatura si potrebbe fare tranquillamente .in una mezza ora di lavoro .