Anomalia acqua calda sanitaria
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Se la caldaia è nuova, penso ti convenga chiamare l'assistenza... non mi sembra normale che il flussometro non faccia partire la caldaia se non quando apri quasi tutto il rubinetto dell'acqua calda.
Luciano
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Si farò così, anche se credo non sia lo scaldabagno, in quanto , anche se di meno, mi da gli stessi problemi della vecchia.
Il mistero è capire perché ora il bidet è l unica utenza che funziona perfettamente, subito dopo aver cambiato i miscelatori.
Il mistero è capire perché ora il bidet è l unica utenza che funziona perfettamente, subito dopo aver cambiato i miscelatori.
Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Potrbbero essere i miscelatori. https://youtu.be/53uB98eE6tk
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Cambiati ieri, sono tutti nuovi
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Scusate se riapro il post , ma devo togliermi un dubbio e magari voi ne sapete sicuramente più di me.
Parlando di gruppo acqua, nel girare la manopola che varia la temperatura dell’acqua sanitaria cosa varia? Se la metto sul minimo nel gruppo passa più o meno acqua?
Perché ritornando al problema da me raccontato, se regolo l’acqua sanitaria al minimo (40º) , lo scaldabagno parte solo se apro due utenze, cosa che non succede se magari la regolo a 3/4 ma in quel caso ho l acqua rovente.
Nel mio scaldabagno (ferroli zefiro eco 11) nel gruppo acqua sono presenti due viti che regolano “portata minima e portata massima” magari regolandole permette l afflusso di più acqua all’interno?
Grazie
Parlando di gruppo acqua, nel girare la manopola che varia la temperatura dell’acqua sanitaria cosa varia? Se la metto sul minimo nel gruppo passa più o meno acqua?
Perché ritornando al problema da me raccontato, se regolo l’acqua sanitaria al minimo (40º) , lo scaldabagno parte solo se apro due utenze, cosa che non succede se magari la regolo a 3/4 ma in quel caso ho l acqua rovente.
Nel mio scaldabagno (ferroli zefiro eco 11) nel gruppo acqua sono presenti due viti che regolano “portata minima e portata massima” magari regolandole permette l afflusso di più acqua all’interno?
Grazie
Re: Anomalia acqua calda sanitaria
No, considera la manopola che regola un termostato... anche se qui è tutto gestito dalla centralina.Lorenzo I94 ha scritto: ↑mar 21 nov 2023 10:06 pm Scusate se riapro il post , ma devo togliermi un dubbio e magari voi ne sapete sicuramente più di me.
Parlando di gruppo acqua, nel girare la manopola che varia la temperatura dell’acqua sanitaria cosa varia? Se la metto sul minimo nel gruppo passa più o meno acqua?
Potrebbe assere anche lì l'inghippo. Segna la posizione attuale delle viti e prova a metterle ambedue al massimo. Poi dicci come va.Nel mio scaldabagno (ferroli zefiro eco 11) nel gruppo acqua sono presenti due viti che regolano “portata minima e portata massima” magari regolandole permette l afflusso di più acqua all’interno?
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Grazie Giovanni per la risposta.
Però ho ancora delle perplessità riguardo il funzionamento:
Essendo la caldaia ancora in garanzia ho chiamato diversi centri di assistenza ferroli per richiedere magari l'intervento di un tecnico, ma tutti mi hanno detto che gli scaldabagno ferroli hanno questo funzionamento, il loro consiglio è stato impostare la manopola della temperatura al massimo e giostrare la temperatura desiderata con la manopola che controlla la potenza del gas, a questo punto mi chiedo:
- Se come dici tu quella manopola non regola la quantità d'acqua che colpisce la membrana, perché se la metto al massimo lo scaldabagno parte e se è impostata al minimo no? e sopratutto perché se impostata al minimo ma con più utenze aperte, lo scaldabagno parte e rimane acceso? non dovrebbe diminuire la portata all'apertura di più utenze? inoltre se dovesse gestire il termostato, se al minimo non parte vorrebbe dire che l'acqua entra nello scaldabagno già a 40 gradi (impossibile).
- se davvero basta impostare la temperatura al massimo (60 gradi) e la potenza al minimo , non cambia solo il tempo con cui la caldaia porta l'acqua a 60 gradi?
- per quanto riguarda le viti di cui parlavo, sono cerate, ho paura che ruotandole vado ad invalidare la garanzia.
- una soluzione potrebbe essere montare una termostatica sotto boiler?
scusate le domande, ma questa faccenda mi sta facendo tribolare non poco
Però ho ancora delle perplessità riguardo il funzionamento:
Essendo la caldaia ancora in garanzia ho chiamato diversi centri di assistenza ferroli per richiedere magari l'intervento di un tecnico, ma tutti mi hanno detto che gli scaldabagno ferroli hanno questo funzionamento, il loro consiglio è stato impostare la manopola della temperatura al massimo e giostrare la temperatura desiderata con la manopola che controlla la potenza del gas, a questo punto mi chiedo:
- Se come dici tu quella manopola non regola la quantità d'acqua che colpisce la membrana, perché se la metto al massimo lo scaldabagno parte e se è impostata al minimo no? e sopratutto perché se impostata al minimo ma con più utenze aperte, lo scaldabagno parte e rimane acceso? non dovrebbe diminuire la portata all'apertura di più utenze? inoltre se dovesse gestire il termostato, se al minimo non parte vorrebbe dire che l'acqua entra nello scaldabagno già a 40 gradi (impossibile).
- se davvero basta impostare la temperatura al massimo (60 gradi) e la potenza al minimo , non cambia solo il tempo con cui la caldaia porta l'acqua a 60 gradi?
- per quanto riguarda le viti di cui parlavo, sono cerate, ho paura che ruotandole vado ad invalidare la garanzia.
- una soluzione potrebbe essere montare una termostatica sotto boiler?
scusate le domande, ma questa faccenda mi sta facendo tribolare non poco
Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Se le due viti sono cerate, allora è meglio non toccarle.
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
No... è il contrario: con più utenze aperte la portata della calda aumenta. Sul manuale c'è scritto qual'è la portata minima per far accendere il bruciatore. Se ne era parlato più indietro di fare la prova di portata alle utenze... ma l'hai fatta o no?Lorenzo I94 ha scritto: ↑ven 24 nov 2023 9:27 pm
- perché se impostata al minimo ma con più utenze aperte, lo scaldabagno parte e rimane acceso? non dovrebbe diminuire la portata all'apertura di più utenze?
Comunque, se l'acqua calda ti arriva troppo calda e quindi devi miscelare con la fredda, hai un abbassamento della portata e questa andando sotto il minimo previsto ti fa spegnere il bruciatore. Quindi occorre assolutamente che l'acqua che ti arriva ai rubinetti sia la più bassa possibile, per evitare di miscelare con la fredda. Che poi, per ottenere questo scopo, (come ti hanno detto all'assistenza) tu debba tenere alta la manopola della temperatura dell'acqua e bassa quella della potenza del gas, il risultato non cambia. Basta fare delle prove.
Considera, però, che per diminuire la potenza del gas la manopola va girata in senso orario. Anche io quando l'ho letto nel manuale ci sono rimasto interdetto... ma quando mai per aumentare bisogna girare una manopola in senso antiorario e per diminuire in senso orario?
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
grazie.
Per la prova devo riprovare, visto che devo ingegniarmi con un conta litri, visto che sotto i lavandini non entra un secchio graduato
Quello che non capisco, al di là delle prove da fare, è perché se nello scaldabagno entra sempre la stessa quantità d'acqua (considerando una sola utenza aperta) a termostato su caldo parte e su freddo no, nonostante l'acqua che interessa la membrana sia la stessa.
Per la potenza lo zefiro prevede di ruotare in senso antiorario per diminuire su questo ho già fatto diverse prove.
Per le valvole invece pensi che spostandole invaliderei la garanzia?
Per la prova devo riprovare, visto che devo ingegniarmi con un conta litri, visto che sotto i lavandini non entra un secchio graduato
Quello che non capisco, al di là delle prove da fare, è perché se nello scaldabagno entra sempre la stessa quantità d'acqua (considerando una sola utenza aperta) a termostato su caldo parte e su freddo no, nonostante l'acqua che interessa la membrana sia la stessa.
Per la potenza lo zefiro prevede di ruotare in senso antiorario per diminuire su questo ho già fatto diverse prove.
Per le valvole invece pensi che spostandole invaliderei la garanzia?
Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Allora prova con un catino... che poi riversi nel secchio.Lorenzo I94 ha scritto: ↑sab 25 nov 2023 9:53 am grazie.
Per la prova devo riprovare, visto che devo ingegniarmi con un conta litri, visto che sotto i lavandini non entra un secchio graduato
Dipende da come è programmata la centralina.Quello che non capisco, al di là delle prove da fare, è perché se nello scaldabagno entra sempre la stessa quantità d'acqua (considerando una sola utenza aperta) a termostato su caldo parte e su freddo no, nonostante l'acqua che interessa la membrana sia la stessa.
Quindi, sia che tu alzi la temperatura dell'acqua e abbassi la potenza, e sia che tu alzi la potenza e abbassi la temperatura, non cambia niente?Per la potenza lo zefiro prevede di ruotare in senso antiorario per diminuire su questo ho già fatto diverse prove.
Quelle, a quanto pare, sono tarate in fabbrica e (a meno di un errore del tecnico che l'ha fatta) conviene non toccarle. Per la garanzia, ci andrei cauto.Per le valvole invece pensi che spostandole invaliderei la garanzia?
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Dipende da come è programmata la centralina.Quello che non capisco, al di là delle prove da fare, è perché se nello scaldabagno entra sempre la stessa quantità d'acqua (considerando una sola utenza aperta) a termostato su caldo parte e su freddo no, nonostante l'acqua che interessa la membrana sia la stessa.
Ok chiaro, ma la membrana non è soggetta a uno spostamento fisico? cioè se a monte entra sempre la stessa portata di acqua che investe la membrana, che a sua volta è attaccata al micro come può la centralina elettronicamente variariare questo spostamento?
Quindi, sia che tu alzi la temperatura dell'acqua e abbassi la potenza, e sia che tu alzi la potenza e abbassi la temperatura, non cambia niente?Per la potenza lo zefiro prevede di ruotare in senso antiorario per diminuire su questo ho già fatto diverse prove.
si cambia e questo è l'unico modo per avere un funzionamento decente: devo mettere la temperatura al massimo e tarare la potenza in modo tale che l'acqua esca a circa 50 gradi, ovviamente questo comporta l'abbassamento della potenza del gas con conseguente lentezza dell'arrivo dell'acqua calda. Se voglio acqua calda subito arriva a temperature ingestibili (considerando che mi è impossibile poi miscelare).
devo rassegnarmi al fatto che è inutile avere i miscelatori in casa visto che per avere l'acqua calda devo ruotare sempre i rubinetti al massimo del caldo e al massimo della potenza.
mi chiedo altre e due cose: nel caso la portata sia insufficiente chi può regolarla? spetta all'amministratore condominiale provvedere? e la soluzione potrebbe essere una termostatica sotto boiler? che riceve l'acqua calda dalla caldaia la miscela con quella fredda in entrata e mi manda acqua a una temperatura impostata, cosi magari posso regolare anche la potenza del gas un pochino più alta
Re: Anomalia acqua calda sanitaria
Il condominio al limite può variare la pressione... come nel caso ci sia un autoclave, ma per la portata non c'entra niente.Lorenzo I94 ha scritto: ↑dom 26 nov 2023 2:23 pm mi chiedo altre e due cose: nel caso la portata sia insufficiente chi può regolarla? spetta all'amministratore condominiale provvedere? e la soluzione potrebbe essere una termostatica sotto boiler? che riceve l'acqua calda dalla caldaia la miscela con quella fredda in entrata e mi manda acqua a una temperatura impostata, cosi magari posso regolare anche la potenza del gas un pochino più alta
Anche l'idea della valvola termostatica a monte del boiler, credo che non potrebbe funzionare... in quanto nel momento che miscela la calda con la fredda, succede quello che succede ai rubinetti: la portata diminuisce a il boiler si spegne.
A questo punto, ci rimane solo da regolare quella vite cerata della portata massima. Come si dice:" a mali estremi, estremi rimedi". Magari prima segnati la posizione di ora... magari con una foto.
Prima però dicci che differenza c'è fra la portata della calda rispetto alla fredda. Se è uguale, significa che la vite è già regolata al massimo ed è inutile toccarla. Se invece vedi che c'è differenza, allora fai passare più acqua. Magari ci vai per gradi... ricordandoti sempre il punto da cui sei partito.
Comunque, tutto farebbe pensare ad una errata taratura della vite di massima. Poi c'è una cosa che mi sfugge: a che serve la vite di minima?
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
No in realtà la mia idea era mettere la termostatica a valle del sistema:
Dall’ uscita a muro dell acqua fredda inserire una derivazione , una che va alla caldaia e una che va alla termostatica, poi l uscita dell acqua calda sanitaria entrerebbe nella termostatica che manderebbe l acqua a temperatura impostata nell impianto.
Comunque si appena potrò farò la prova della portata.
Per le valvole non saprei risponderti , anche perché oltre alle due valvole c è anche una valvola di sicurezza, credo a questo punto che servano a comandare quanta acqua entra se imposto la temperatura al minimo e quanta se la imposto al massimo.
Dall’ uscita a muro dell acqua fredda inserire una derivazione , una che va alla caldaia e una che va alla termostatica, poi l uscita dell acqua calda sanitaria entrerebbe nella termostatica che manderebbe l acqua a temperatura impostata nell impianto.
Comunque si appena potrò farò la prova della portata.
Per le valvole non saprei risponderti , anche perché oltre alle due valvole c è anche una valvola di sicurezza, credo a questo punto che servano a comandare quanta acqua entra se imposto la temperatura al minimo e quanta se la imposto al massimo.
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Re: Anomalia acqua calda sanitaria
A tal proposito la ferroli mi scrive questo:
Buongiorno,
Vi informiamo che le viti sigillate sono sigillate di fabbrica e regolano il passaggio di acqua con posizione della manopola di minimo flusso e di massimo flusso e non vanno manomesse.
Cordiali saluti
Segreteria Service Ferroli S.p.A.
Buongiorno,
Vi informiamo che le viti sigillate sono sigillate di fabbrica e regolano il passaggio di acqua con posizione della manopola di minimo flusso e di massimo flusso e non vanno manomesse.
Cordiali saluti
Segreteria Service Ferroli S.p.A.