Dopo aver constatato la difficoltà di avvitare e svitare l'aeratore di d.16 in un rubinetto miscelatore, ho risolto il problema costruendomi un inseritore a molla. Intanto il problema era costituito dal fatto che non trattavasi del solito aeratore esterno da svitare con la chiave, ma questo era di quelli interni a scomparsa totale e che per avvitarlo e svitarlo occorreva una chiavetta apposita di plastica con i dentini in testa che andavano a prendere sui dentini dell'aeratore affogato dentro la bocca del rubinetto. Il difficile, appunto, era riuscire a tenere in asse la chiavetta con l'aeratore... e visto la poca profondità dei dentini era praticamente impossibile tenere i questi incastrati fra di se.
Ecco allora la necessità di un attrezzo che permettesse di inserire facilmente l'aeratore impedendo che i dentini e controdentini fuoriuscissero fra di loro. Quindi l'idea è stata di avere un tubetto a molla che tenesse l'aeratore tramite l'attrito del suo o-ring di tenuta. Per cui abbiamo un corpo in ferro di d.16 dove scorre un tubetto di alluminio di d.20x16 e un asola con perno ne permette lo scorrimento e due punti di battuta. Ecco le fasi di lavoro:
1) a riposo la molla spinge il distanziale 20-16 tutto in alto facendo rimanere così' all'interno la testa con i dentini di aggancio per l'aeratore.
2) l'aeratore viene inserito dentro a battere e a incastrarsi sui dentini di metallo del corpo in ferro
3) l'aeratore rimane a incastro sui denti del tubetto tramite l'attrito che avviene fra l'o-ring d.17 e la ripresa ricavata a d.16.8 sul tubetto mobile di alluminio.
4) a questo punto tenendo il pomello in basso con la mano dx e il tubetto mobile portante l'aeratore con la mano sx, si appoggia quest'ultimo sulla filettatura interna del rubinetto.
5) premendo e leggermente e girando il pomello rosso l'aeratore inizia ad avvitarsi dentro la bocca del rubinetto e nello stesso tempo il tubetto mobile tiene sempre incastrati fra di se i dentini e contemporaneamente si ritrae
6) quindi man mano che l'aeratore si avvita, il tubetto mobile scende verso il basso finché il primo non sarà del tutto avvitato.
Non so se la spiegazione è abbastanza chiara... ma intanto ecco alcune foto:

https://postimg.cc/gallery/tng4ctv
L'ho finito stasera e, quindi, lo devo ancora collaudare... ma penso che dovrebbe funzionare.

Azz... un lavoro di precisione, complimenti
Sarebbe quasi da brevettarlo

Intanto son contento che l'idea sia stata apprezzata. Poi questo rubinetto ha richiesto la costruzione di altri due attrezzi, sui quali poi aprirò un altra discussione sempre su questa sezione. Per adesso vi anticipo di cosa si tratta: un attrezzo per svitare l'aeratore vecchio di 15 anni che era completamente bloccato dal calcare e per toglierlo è stato necessario distruggerlo. Poi tale rubinetto era diventato talmente duro da non potersi più manovrare a causa dell'acqua molto dura e volevo smontare la cartuccia per poterla pulire dal calcare e non sono riuscito a smontare la leva di comando, anch'essa inchiodata dal calcare. Qui, per riuscire a smontarla, ho dovuto costruire un estrattore ad hoc che mi ha fatto perdere un paio di giorni tra lo studiarlo e farlo. Il tutto sempre per la questione di principio di mai buttare un qualcosa che si può riparare. Difatti quel miscelatore con 50€ ce lo mettevo nuovo.

giovanni: per la serie non uno ne pensa e cento ne fa, ma, cento ne pensa e cento ne fa!!!!!!!!!!!!!!