domanda e informazioni stufa a legna
Inviato: gio 08 dic 2011 6:28 pm
Ciao a tutti,
scrivo questo post per spiegarvi un problema che mi affligge da diversi anni e che, presumibilmente questa primavera in previsione del prossimo inverno vorrei risolvere .
Abito al 3° piano (5 appartamenti per piano) di una palazzina con impianto di riscaldamento condominale . In linea teorica è anche un impianto abbastanza intelligente perchè pago una quota fissa per pulizia e manutenzione della caldaia più spese varie ed il resto pago in base al consumo, ma all'atto pratico, pur tenendo praticamente sempre i termosifoni spenti causa 20 gradi costanti in sala mi incide per un bel pò .
Detto questo e per una serie di altri motivi, siccome mio zio ha in cantina una vecchia stufa a legna simile a questa ma decisamente più grande che non usa http://imageshack.us/photo/my-images/84 ... ghisa.jpg/ ( ha l'uscita dei fumi per un tubo da 10cm ), mi è venuta la malsana idea di modificarla trasformandola per bruciare pellet, che ho la possibilità di farmi con segatura praticamente gratis .
Ovviamente senza ricreare la vite motorizzata che porta pellet in automatico nella camera di combustione, ma collegando un serbatoio a caduta con una sorta di ghigliottina di chiusura per "fare il pieno" senza dover aprire lo sportello come se dovessi bruciare legna (spero di essermi spiegato, nel caso butto giu uno schizzo e vedo di essere più chiaro) .
Veniamo alle domande necessarie a capire la fattibilità della cosa :
1) Spulciando un pò in rete per documentarmi, mi pare di aver capito che per la maggior parte delle stufe a pellet basta un diametro di 8cm per il tubo di uscita dei fumi (rimanendo su dimensioni medio-piccole) contro i 10-12 delle stufe a legna, posso sapere perchè tecnicamente questa differenza ?
2) Per sistemare la stufa in casa ho una canna fumaria che però non vorrei utilizzare perchè in posizione scomoda; nel caso in cui riuscissi in qualche modo a trasformare la stufa per bruciare pellet e quindi utilizzare un tubo di 8 per i fumi, potrei (sempre domanda per ignoranza) utilizzare una canna fumaria (di 10) un tempo utilizzata per la cappa della cucina ? al limite inserendo all'interno di quella esistente (che non vorrei dire una fesseria ma penso sia di plastica) un tubo di 8 inox fino all'uscita sul tetto ?
3) Una stufa simile a quella indicata in foto, anche se trasformata a pellet, essendo in ghisa diventerà comunque tutta "incandescente" ? Perchè avendo un pargolo di 3 anni che vaga per casa questo è un aspetto da non sottovalutare......
Scusate per le diverse domande ma vorrei fare chiarezza nella mia testa su questi punti, perchè in teoria vorrei forzare i fumi con una ventolina in alluminio a 12v alimentata da batterie ricaricate tramite un pannellino fotovoltaico in terrazzo (materiale che già ho), ma devo capire se "l'impresa" è fattibile......
Grazie mille a tutti come sempre
scrivo questo post per spiegarvi un problema che mi affligge da diversi anni e che, presumibilmente questa primavera in previsione del prossimo inverno vorrei risolvere .
Abito al 3° piano (5 appartamenti per piano) di una palazzina con impianto di riscaldamento condominale . In linea teorica è anche un impianto abbastanza intelligente perchè pago una quota fissa per pulizia e manutenzione della caldaia più spese varie ed il resto pago in base al consumo, ma all'atto pratico, pur tenendo praticamente sempre i termosifoni spenti causa 20 gradi costanti in sala mi incide per un bel pò .
Detto questo e per una serie di altri motivi, siccome mio zio ha in cantina una vecchia stufa a legna simile a questa ma decisamente più grande che non usa http://imageshack.us/photo/my-images/84 ... ghisa.jpg/ ( ha l'uscita dei fumi per un tubo da 10cm ), mi è venuta la malsana idea di modificarla trasformandola per bruciare pellet, che ho la possibilità di farmi con segatura praticamente gratis .
Ovviamente senza ricreare la vite motorizzata che porta pellet in automatico nella camera di combustione, ma collegando un serbatoio a caduta con una sorta di ghigliottina di chiusura per "fare il pieno" senza dover aprire lo sportello come se dovessi bruciare legna (spero di essermi spiegato, nel caso butto giu uno schizzo e vedo di essere più chiaro) .
Veniamo alle domande necessarie a capire la fattibilità della cosa :
1) Spulciando un pò in rete per documentarmi, mi pare di aver capito che per la maggior parte delle stufe a pellet basta un diametro di 8cm per il tubo di uscita dei fumi (rimanendo su dimensioni medio-piccole) contro i 10-12 delle stufe a legna, posso sapere perchè tecnicamente questa differenza ?
2) Per sistemare la stufa in casa ho una canna fumaria che però non vorrei utilizzare perchè in posizione scomoda; nel caso in cui riuscissi in qualche modo a trasformare la stufa per bruciare pellet e quindi utilizzare un tubo di 8 per i fumi, potrei (sempre domanda per ignoranza) utilizzare una canna fumaria (di 10) un tempo utilizzata per la cappa della cucina ? al limite inserendo all'interno di quella esistente (che non vorrei dire una fesseria ma penso sia di plastica) un tubo di 8 inox fino all'uscita sul tetto ?
3) Una stufa simile a quella indicata in foto, anche se trasformata a pellet, essendo in ghisa diventerà comunque tutta "incandescente" ? Perchè avendo un pargolo di 3 anni che vaga per casa questo è un aspetto da non sottovalutare......
Scusate per le diverse domande ma vorrei fare chiarezza nella mia testa su questi punti, perchè in teoria vorrei forzare i fumi con una ventolina in alluminio a 12v alimentata da batterie ricaricate tramite un pannellino fotovoltaico in terrazzo (materiale che già ho), ma devo capire se "l'impresa" è fattibile......
Grazie mille a tutti come sempre
