Elvox citofoni intercomunicanti con portiere elettrico

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scossa
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Elvox citofoni intercomunicanti con portiere elettrico

Messaggio da scossa »

Ciao,

impianto citofonico in casa singola composto da: alimentatore Art. 838, targa posto esterno a due pulsanti (art. 930?) e due citofoni interni (art. 902).
qui il pdf del manuale in dotazione (compreso schema elettrico alimentatore).

Da qualche giorno saltano i fusibili (o quello sul primario o quello sul secondario) quando si preme il pulsante per l'apertura del cancellletto o i pulsanti dei campanelli esterni.
Ho verificato la scheda dell'alimentatore, ed ho sostituito il relè perché i contatti normalmente chiusi (quelli che uniscono il morsetto 1 al 7) risultavano aperti. Tutti gli altri componenti risultano risultano funzionanti,
Purtroppo la sostituzione del relè non ha risolto il problema.

Riporto le verifiche che ho potuto effettuare in loco:

- sostituito temporaneamente fusibile da 250mA sul primario con uno da 500mA;

- rimosso fusibile da 1.6 sul secondario e sostituito con multimetro (Fluke 112) impostato per misure in corrente alternata con registrazione valori min-max;

- premendo per un istante il pulsante in casa per azionare l'elettroserratura, il cancelletto si apre; ma se si tiene premuto il pulsante la corrente sale e in circa due secondi supera i 2A;

- premendo per un istante il pulsante esterno per azionare l'elettroserratura, il cancelletto si apre ma l'assorbimento è subito superiore a 1,6A; se si tiene premuto il pulsante la corrente sale rapidamente (tenendo premuto per un paio di secondi arriva oltre i 3A);

- stesso assorbimento crescente si ha premendo i pulsanti dei campanelli del posto esterno, quindi il guasto non dipende dall'elettroserratura.

Non sono esperto di citofoni e quindi non so orientarmi per circoscrivere la ricerca del guasto, quindi ogni suggerimento sarà gradito.

Grazie.
Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
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dalmos
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Re: Elvox citofoni intercomunicanti con portiere elettrico

Messaggio da dalmos »

se in precedenza funzionava bene , bisognerebbe controllare l'assorbimento in A come hai già fatto , ma senza i carichi , serratura e suoneria , eventualmente controllare un eventuale non dico corto , ma dispersione tra i cavi che alimentano i circuiti in alternata .
guarda lo schema.
• A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.

Oscar Wilde
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scossa
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Re: Elvox citofoni intercomunicanti con portiere elettrico

Messaggio da scossa »

Ciao Dalmos e grazie per l'attenzione.
dalmos ha scritto:se in precedenza funzionava bene ....
L'impianto ha più di 20 anni e qualche malfunzionamento , mi dicono, già si è manifestato in precedenza.
dalmos ha scritto:bisognerebbe controllare l'assorbimento in A come hai già fatto , ma senza i carichi , serratura e suoneria ...
Ieri avevo provato ad isolare i due cavi sull'elettroserratura e, premendo il pulsante non si aveva nessun aumento di assorbimento e la tensione (circa 14..16 V) arrivava ai cavi. A serratura isolata, premendo i pulsanti della suoneria del posto esterno, l'assorbimento comunque cresceva oltremodo.

Potrei misurare l'assorbimento della sola elettroserratura, mettendo il tester in serie ad uno dei due cavi (lato elettros.): immagino dovrei aspettarmi un assorbimento costante, giusto?
Idem con la suoneria in casa.

Stavo pensando che un sistema per capire se è un problema di decadenza della cablatura potrebbe consistere nello smontare le 5 parti che compongono l'impianto (alimentatore, posto esterno, 2 citofoni interni ed elettroserr.) e cablarli sul banco ...... se funziona tutto allora si dovrà rifare la cablatura : WallBash : .
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