Coibentazione terrazzo. Chi lo ha già fatto?

[sbirulino]

Ciao a tutti! Mi sto apprestando a far rinnovare la guaina del terrazzo e ho ben pensato a applicare anche un isolamento termico . Scelto il materiale (eps o XP’s, sarà in base al costo) non riesco a capire come
Questo debba essere applicato :
Si posa la guaina e poi sopra i pannelli che vengono saldati tra loro? Oppure guaina pannelli e guaina ancora ?
Inoltre per la poca disponibilità economica io
Non intendo
Mettere massetto o simili ma lasciarlo con la
Guaina a vista insomma come e tutt ora . Con i pannelli si può fare ?

E in ultimo, la
Prova di tenuta va fatta solo sulla guaina mi hanno detto perché i pannelli non sono mai garantiti insomma a tenuta ecco . Confermate?

[°°Giacomo°°]

se li lasci a vista dureranno ben poco....
per un lavoro a regola d'arte, una soluzione è questa (ti scrivo la stratigrafia partendo dal basso, dal vivo della soletta):

- soletta
- strato di guaina bituminosa posata a fiamma
- isolante termico del tipo per coperture calpestabili
- strato di scorrimento (tessuto-non-tessuto)
- massetto armato con rete zincata (avente anche funzione di conferire la giusta pendenza)
- doppio strato di mapelastic con rete apposita
- pavimentazione posata con collante tipo h40 no limits grigia



onestamente non so se applicando sopra all'isolante la guaina (come fai poi, che la fiamma ti scioglie tutto?) la soluzione terrà a vento, pioggia e nel tempo

[sbirulino]

Be a me stanno dicendo che dopo la guaina dopo si mette solitamente xps e va per forza coperto con una soletta di massetto . Non durerà mai così su quello hai ragione io però non voglio mettere posa di mattonelle o grès. Mi hanno consigliato di mettere un pavimento flottante ..

[°°Giacomo°°]

Be a me stanno dicendo che dopo la guaina dopo si mette solitamente xps e va per forza coperto con una soletta di massetto . .............. ..

e io cosa ho detto..?
ma ci va uno strato di scorrimento tra isolante e massetto, perchè hanno dilatazioni diverse

[sbirulino]

Sorge un problema a monte . Una azienda e’ venuta oggi e non se la sentiva di dirmi che la guaina andava buttata perché in realtà e’ Messa bene . Mi ha detto solamente che le infiltrazioni potrebbero essere dal muro e non dalla guaina . Quindi devo fare il test di allagamento cosa ne pensate ?

[il laureato]

ci sono passato io a maggio, terrazzo di 150 mq, leggerissime infiltrazioni da pavimento montato su massetto da 29 anni. io tramite ditta ho proceduto così: sui bordi il mapeband posato con mapelastic turbo, poi prima mano da mapelastic turbo, rete mapei, seconda mano di mapelastic massimo 3 mm, poi colla H40 e grès. mi hanno assicurato ottimo risultato solo con il mapelastic turbo se non era tanto calpestato altrimenti o guaina o mapelastic vanno inglobati. spesa consistente ma sono al sicuro per altri 30 anni. P.S. dopo il mapelastic e la posa del grès sul perimetro del battiscopa non va messo lo stucco per boiccare ma va messo silicone e colore della mapei ed anche le giunture longitudinali le hanno fatte per due file di mattonelle con il silicone a colore della mapei per le dilatazioni.

[°°Giacomo°°]

sulle parti laterali e perimetrali la guaina va sempre risvoltata, per almeno 10 cm, avendo cura di non formare spigoli vivi

se pensi che possa infiltrarsi da lì, basta che provi con un tubo di gomma a versare acqua e vedi come si comporta

[°°Giacomo°°]

ci sono passato io a maggio, terrazzo di 150 mq, leggerissime infiltrazioni da pavimento montato su massetto da 29 anni. io tramite ditta ho proceduto così: sui bordi il mapeband posato con mapelastic turbo, poi prima mano da mapelastic turbo, rete mapei, seconda mano di mapelastic massimo 3 mm, poi colla H40 e grès. mi hanno assicurato ottimo risultato solo con il mapelastic turbo se non era tanto calpestato altrimenti o guaina o mapelastic vanno inglobati. spesa consistente ma sono al sicuro per altri 30 anni. P.S. dopo il mapelastic e la posa del grès sul perimetro del battiscopa non va messo lo stucco per boiccare ma va messo silicone e colore della mapei ed anche le giunture longitudinali le hanno fatte per due file di mattonelle con il silicone a colore della mapei per le dilatazioni.

di solito, il vecchio si dovrebbe togliere, se poi mancano i soldi va bene anche un palliativo

altro buon prodotto, sicuramente lavorabile più facilmente del mapelastic è AQUASTOP KERAKOLL

https://www.edilspecial.it/aquastop-ker ... -funziona/

[il laureato]

forse non hai capito bene, non ho messo la guaina, ho messo Mapelastic che prevede ai bordi il mapeband,e tra una mano e l'altro parete specifica, che viene incollato come una guaina ma con minore spessore.
Per rispondere alla tua affermazione riguardo il non togliere il vecchio, se non avessi avuto la pecunia non avrei fatto il lavoro, non mi piacciono le cose arrangiate, quindi nessun palliativo Giacomo, ho soltanto avuto fiducia di chi trentenni fa con materiali al top all'epoca mi ha fatto un super lavoro che ho sostituti solo per estetica e per una leggera infiltrazione,nel punto in cui la ditta che ha montato l'ascensore esterno successivamente nel 2009.
sia il tecnico (piastrellista) che l'architetto hanno ritenuto di non dover toglier il vecchio in quanto, totalmente ancorato, la cui rimozione avrebbe inciso poco o nulla su un lavoro di circa 14000 euro e anche più se contiamo gazebo ecc.,.
Pertanto ripeto, non avendo problemi di pecunia ho ritenuto affidarmi ai consigli di esperti che sono gli stessi che dopo 30 anni lavorano ancora al top sul mercato (l'onestà premia).
Come gà detto ho colto la scusa dell'infiltrazione e preferito fare il lavoro per rimodernare la terrazza con materiali nuovi e all'avanguardia che mi garantissero una prolungata serenità.
Loro stessi hanno preferito usare prodotti della mapei e io gli ho dato piena fiducia, che si, sono costosissimi, però avendoli usati anche per altre costruzioni di mia proprietà conoscevo già, mi hanno proposto altri materiali come quelli che hai proposto tu ottimi e meno costosi,però, sarà una mia fissa ma io la penso che se spendo qualcosa in più, la trovo in seguito e spero nel tempo.
preferisco risparmiare su cose che sò che se non dovesse andar bene non comportano costi a catena tipo rottura e ripristino che vanificherebbe il risparmio.
Per quanto riguarda la lavorabilità, del Mapelastic penso che tu ti riferisca al vecchio Mapelastic quella sacco A e sacco B che effettivamente era difficile da lavorare a detta degli operatori del settore, ma se parliamo del Mapelastic Turbo che è l'ultima evoluzione ed il prodotto migliore in commercio adesso, è sempre a detta di chi lo usa, facilmente utilizzabile anche a rullo essendo composto da un bidone di lattice e la sua parte B in polvere che ho visto posare.
Unica cosa che è ostativa è il costo quello si, ma se trascuri quel piccolo particolare sai di avere usato il meglio. ciao