giovanni ha scritto:
...
nel momento che io do il comando "off" alla presa, come faccio a sapere se effettivamente la presa ha staccato? .... Naturalmente il discorso vale anche per il comando "on".
Premesso che non ho capito dov'è ubicata la caldaia (esterno o interno) e dove metteresti il telecomando, ma Il tuo dubbio è giustufucato se il telecomando ha un unico pulsante per ON e OFF, ma se ne prendi uno con due pulsanti distinti, una volta che hai verificato che la presa riceve il segnale del telecomando, nella posizione in cui lo avrai fissato, direi che non dovrebbe esserci colpi a vuoto.
Sì... però senza un riscontro positivo che mi indichi che il segnale è arrivato, il rischio che la manovra non vada a buon fine c'è. Difatti, considera che questo telecomando andrà in mnao a persone che vanno verso i 90 anni. Magari, uno si sbaglia e preme il pulsante sbagliato... oppure questi non vengono premuti fino i fondo. Senza il segnale che ritorna comprovando l'avvenuta commutazione, io penso che rimarrà sempre un margine di incertezza.
Comunque, la presa telecomandata per un reset manuale è proprio l'ultima spiaggia... se si riesce a scoprire il componente guasto è senz'altro meglio.
Nessuna buona azione resta impunita
Clare Boothe Luce
giovanni ha scritto:...invece di dover uscire di casa (la caldaia è all'esterno) tutte le volte per resettarla, perché non usare un telecomando che mi stacca e mi riattacca la corrente. In fondo saranno al massimo 20 mt...
Puoi acquistare una presa telecomandata tipo questa
PresaTelecomandata.jpg
se ne trovano a prezzi abbordabili e le pubblicizzano con una portata di 30 m.
Stavo pensando se esistesse una controindicazione all'uso di questa presa telecomandata: a parte il discorso dei telecomandi fatto prima, mi chiedo:
nel momento che io do il comando "off" alla presa, come faccio a sapere se effettivamente la presa ha staccato? Non c'è niente sul telecomando che mi dice se la commutazione della presa c'è stata affettivamente. Naturalmente il discorso vale anche per il comando "on". Se fose così, alla fine il sistema non potrebbe funzionare. In teoria bisognerebbe che dopo che la presa ha commutato, mandasse un segnale indietro verso il telecomando, comprovando l'avvenuta commutazione. E penso proprio che ciò non sia possibile in questa fascia di apparecchiature. :roll:
Giova dammi retta...
In qualunque modo la vogliamo vedere, qualsiasi sistema atto a spegnere e riaccendere la caldaia per forzare un reset è un accrocco e non ti da nessuna certezza che domani il reset non riesca più a risolvere il problema di accensione della caldaia.
Quindi, secondo il mio modesto parere, qualsiasi opzione complessa che impieghi più di 15/20 euro di spesa e più di qualche ora di tempo non è conveniente.
