volevo documentarvi il procedimento che ho seguito per risanare il soffitto di una camera oggetto di infiltrazioni.
Facendo una premessa, per chiarire le cose, il danno al soffitto è successo perchè nella parte superiore insiste una terrazza con evidenti problemi di impermeabilizzazione.
Il padrone della suddetta terrazza, che non abita nell'appartamento ma l'ha dato in affitto, se ne è stra-sbattuto indovinatecosa, accampando scuse varie, dicendo che è "un problema di condensa" ecc.... per mesi, finchè ora su lettera di un legale sembra si sia deciso a intraprendere i lavori, che verranno suddivisi così:
> impermeabilizzazione: 2/3 app.to inferiore | 1/3 app.to superiore
> pavimentazione della terrazza: a carico app.to superiore
Intanto sono stati effettuati i lavori nella parte sottostante, in queste "fasi"
Fase 1: il danno
potete immaginare la felicità di vedere un soffitto così ridotto
le foto parlano da sole
Fase 2: eliminazione delle parti in fase di distacco
In questa fase, dopo aver svuotato la stanza dalle cose eliminabili e smontato le tende, ho tolto tutti i residui che si staccavano, usando un piccolo martello e spatola
Non ho insistito più di tanto, fosse stato per me avrei tolto anche alcune parti di intonaco non molto coerenti, comunque questo grossomodo è il risultato, con evidenti zone soggette a umidità
Fase 3: un passo al negozio di materiali edili
lasciando ben aperto il locale ad asciugare, sono andato a comprare:
- tempera traspirante + additivo inibitore concentrato antimuffa
- "risanambiente" un liquido in spray per disinfettare murature
- premiscelato finitura per interno calce + gesso
- cazzuola americana
- fissativo isolante
- carta vetrata 100
siccome non mi sembrava ancora asciutta, mi sono messo a lavorare in nell'altra stanza da tinteggiare, lasciando aerare per qualche tempo
Fase 4: Spray
ho spruzzato uno spray disinfettante e antimuffa direttamente sulle zone deteriorate, dopodichè ho lasciato asciugare completamente
Fase 5: rasatura
con un premiscelato a base calce e gesso (impastato con acqua + fissativo, in percentuale 4-1) ho cominciato a rasare le parti che avevo picchettato, evitando di riempire troppo
non sono pratico in queste operazioni, ma devo dire che usando la cazzuola americana e la spatola non è stato molto difficile ottenere una superficie liscia priva di sbavature evidenti
questa operazione è stata fatta in 2 tempi, con nel mezzo 1 notte di asciugatura e una veloce carteggiata alle imprecisioni prima di iniziare la 2a
foto della 1a rasatura
Fase 6: diamo una bella carteggiata?
se fino ad ora mi ero divertito come un bambino (avete presente sulla spiaggia, con la palettina in mano...
)appena ho cominciato a carteggiare mi sono dovuto ricredere, non per la fatica dell'operazione in sè, ma per la polvere
consiglio mascherina, cappello e guanti.. e tanta pazienza dopo a pulire
tuttavia la rasatura non aveva grandi imperfezioni quindi in 20 minuti me la sono cavata
Fase 7: tempera!
fase finale, 2 mani di tempera miscelata con l'additivo antimuffa ed il fissativo, oltre che naturalmente l'acqua
questo fissativo l'avevo usato in altre occasioni, è una specie di "vinavil" che evita alla fittura di "sfarinarsi"
Sicuramente il lavoro peteva essere fatto meglio, o in modo più professionale, comunque spero che serva da base o da aiuto per chi deve realizzare qualcosa di simile
