CIAO RAGAZZI QUALCUNO MI AIUTI!!!!
L-IDRAULICO MI HA MONTATO IL TUBO MULTISTRATO DA 16MM. INTERNO QUINDI 12.
ORA DOVREI MONTARE DEI VENTILCOVETTORI NELLA MIA CASA, HO PAURA CHE MI RENDANO POCO.
COSA POSSO FARE PER CERCARE DI RISOLVERE.
AIUTATEMI PER FAVORE
TUBATURA IN MULTISTRATO
Moderatore: dalmos
ciao seee magari interno 12mm
il tubo multistrato che dici tu è si 16x2mm quindi uno dice 2+2 =4 quindi 16-4=12 è no dai dodici devi levare anche il diametro dei raccordi se non ricordo male alla fine hai un 8 interno di passaggio a meno che non ti abbia montato quei raccordi (non ricordo di che marca) che in pratica allargano il tubo con un attrezzo per avere un paio di mm in piu dentro.
il tubo multistrato che dici tu è si 16x2mm quindi uno dice 2+2 =4 quindi 16-4=12 è no dai dodici devi levare anche il diametro dei raccordi se non ricordo male alla fine hai un 8 interno di passaggio a meno che non ti abbia montato quei raccordi (non ricordo di che marca) che in pratica allargano il tubo con un attrezzo per avere un paio di mm in piu dentro.
Teoricamente è vero con dei raccordi di riduzione o aumento Ø 16/20 mm è possibile aumentare il diametro di una tubazione (I raccordi dovrebbero specifici per quella marca di multistrato preferibilmente è sempre meglio non mescolare più prodotti sulla stessa tubatura).roberto77 ha scritto:mi hanno spiegato che tramite i raccordi a stringere posso andare a congiungere il tubo da 20mm a quello da 16. purtroppo solo però per una trentina di cm
E' altresì vero se ho ben compreso, che se il ventilconvettore chiede un tubo di diametro superiore, aumentare solo gli ultimi 30 cm serve a poco per non dire nulla.
Concordo totalmente con NIAL, mentre dissento da Allex: i multistrato non hanno solitamente il "bicchiere" e il raccordo riduce ulteriormente il passaggio del tubo....quindi se metto 4-5 raccordi il tubo si chiude a punta..??
Credo che i tubi siano già predisposti da un lato più larghi per permettere appunto l'incastro di un altro tubo/raccordo..e così via.
Guardare ad esempio il sistema Acorn a stringere:
http://www.tecnoclimasnc.it/acorn.html
il manicotto di sostegno (n. 6 nel disegno soprastante) riduce la sezione del tubo
Questo invece il sistema Mepla a pressare, anche in questo caso il raccordo riduce la sezione
IDRAULICO devo farti una correzione il sistema acorn come quello della THR è ad innesto rapido e non a stringere, è altresi vero che sia il sistema acorn che thr hanno una bussola in inox interna(n°6 nel disegno da te inserito) al tubo che sul diametro 15 (parlo di quello della thr)con bussola inserita il passaggio dell'acqua è di 10.6mm contro un normale tubo multistrato da 16mm che internamente rimane solo un passaggio di 7/8mm
Aermec è molto vago, ci sono decine di modelli con tutte le varianti e le caratteristiche specifiche.roberto77 ha scritto:INSOMMA PER IL MIO CASO NON VI E' SCAMPO. STAVO PENSANDO E SE INVECE MONTO DEI TERMOCONVETTORI TIPO IL CLIMAFON AERMEC?
ATTENDO RISPOSTA
Come dire automezzo Fiat, poi c'è la 500, la panda, la bravo ecc ciascuna con le varie cilidrate e caratteristiche.
Devi valutare che potenza ti serve per scaldare il tuo locale e da quella ne discende il tipo di macchina più adatta.
Per la macchina che avrai scelto sarà consigliato un tipo di tubo con passaggio non inferiore a Ø X.
Se il tubo sarà minore di X la macchina funziona ugualmente ma non così bene come con il tubo di diametro consigliato, ovvero detto in parole più povere magari minor rendimento vale a dire nelle giornate più fredde dell'anno potresti (condizionale) avere freddo.
[/u]
Non facciamo di tutta l'erba un fascio!roberto77 ha scritto:DEVO DIRE COMUNQUE CHE COMUNQUE IL MIO IDRAULICO E' PROPIRIO SCARSO, DEVO RICORDARMI DI RINGRAZIARLO QUANDO LO VEDO
Indubbio, ci sono idraulici molto poco professionali, ma ci sono padroni di casa ancora più scarsi.
Il mio ragionamento sulla potenza necessaria è molto spesso pura teoria.
Quando capita di iniziare i lavori in una casa o appartamento con rifacimento dell'impianto di riscaldamento, si propone al proprietario di andare da un proprio ingegnere di fiducia (non collegato e sconosciuto all'idraulico) per i conteggi del fabbisogno di calore e per un progetto dell'impianto, che in verità in molti casi sarebbe obbligatorio per legge.
Per un impianto del valore di varie migliaia di Euro un progetto dell'ingegnere vale 500/700 euro.
Ebbene spesso mi sento dire che sono matto!!!
Invece, per esperienza, sono certo che con un giusto dimensionamento dell'impianto chi abiterà quella casa potrà risparmiare combustibile (e soldi) oltre che avere un giusto comfort in ogni locale!
