salve
mi si è rotto il vetro di una porta a vetri (separa zona giorno zona notte del mio appartamento)
volevo chiedere nella sostituzione del vetro quali possano essere le criticità nell'operare da soli (senza ricorrere ad un falegname o vetraio).
Gli step immagino potrebbero essere i seguenti:
-rimozione parte dei vetri rotti ancora presenti nel telaio porta;
-ordinare rettangolo vetro a misura (questa la criticità maggior-per la misura-?) da vetraio
-applicazione e fissaggio del telaio della porta del vetro nuovo. (criticità?)
grazie...resto in attesa di eventuali utili consigli.
Porta a vetri: rottura vetro
-
Capitan Farloc
- Site Admin
- Messaggi: 9644
- Iscritto il: gio 29 dic 2005 10:58 pm
- Località: Roma
Beh, per la timozione dei resti del vecchio vetro userei:
1) Un paio di guanti da lavoro di quelli resistenti
2) Molta attenzione
Una volta rimossi ti conviene eliminare parti eccessivamente appuntite e racchiuderli in fogli di giornale (parecchi) per poterli trasportare e metterli nella raccolta differenziata del vetro (a meno che non sia esplicitamente vietato introdurre questo genere di "cocci").
La misura di quello nuovo la prenderai dal telaio rimasto vuoto, lasciando un paio di mm di gioco e controllando che l'intelaiatura abbia la stessa larghezza sia in basso che in alto.
Per mettere il nuovo vetro nell'intelaiatura, dovrai usare (oltre alla stessa molta attenzione di prima) un prodotto che "sigilli" il vetro ed eviti che questo si muova aumentando il rischio di rotture.
Una volta si usava lo "stucco per vetri" ora credo vena utilizzato del silicone, chiedi al vetraio cosa ti conviene utilizzare, oppure portagli direttamente la porta e te la fai rimontare.
Ciao
1) Un paio di guanti da lavoro di quelli resistenti
2) Molta attenzione
Una volta rimossi ti conviene eliminare parti eccessivamente appuntite e racchiuderli in fogli di giornale (parecchi) per poterli trasportare e metterli nella raccolta differenziata del vetro (a meno che non sia esplicitamente vietato introdurre questo genere di "cocci").
La misura di quello nuovo la prenderai dal telaio rimasto vuoto, lasciando un paio di mm di gioco e controllando che l'intelaiatura abbia la stessa larghezza sia in basso che in alto.
Per mettere il nuovo vetro nell'intelaiatura, dovrai usare (oltre alla stessa molta attenzione di prima) un prodotto che "sigilli" il vetro ed eviti che questo si muova aumentando il rischio di rotture.
Una volta si usava lo "stucco per vetri" ora credo vena utilizzato del silicone, chiedi al vetraio cosa ti conviene utilizzare, oppure portagli direttamente la porta e te la fai rimontare.
Ciao
...mia moglie ha chiamato il vetraio. S'è già portato via la porta...Capitan Farloc ha scritto:Beh, per la timozione dei resti del vecchio vetro userei:
1) Un paio di guanti da lavoro di quelli resistenti
2) Molta attenzione
Una volta rimossi ti conviene eliminare parti eccessivamente appuntite e racchiuderli in fogli di giornale (parecchi) per poterli trasportare e metterli nella raccolta differenziata del vetro (a meno che non sia esplicitamente vietato introdurre questo genere di "cocci").
La misura di quello nuovo la prenderai dal telaio rimasto vuoto, lasciando un paio di mm di gioco e controllando che l'intelaiatura abbia la stessa larghezza sia in basso che in alto.
Per mettere il nuovo vetro nell'intelaiatura, dovrai usare (oltre alla stessa molta attenzione di prima) un prodotto che "sigilli" il vetro ed eviti che questo si muova aumentando il rischio di rotture.
Una volta si usava lo "stucco per vetri" ora credo vena utilizzato del silicone, chiedi al vetraio cosa ti conviene utilizzare, oppure portagli direttamente la porta e te la fai rimontare.
Ciao
(grazie lo stesso)
