Ciao,
ho in casa lampade CFL ; due di queste mi danno lo stesso problema.
A volte non si accendono ma basta stringerle un po' di più o allentarle leggermente che si accendono; le spengo e.....a volte si riaccendono a volte no. Sono lampade recenti, max 2 anni, una pochissimo usata; gli ambienti non sono umidi.
Ho pensato di avere i portalampade con qualche contatto lento ma è tutto regolare, ho provato a capire se le lampade fanno qualche rumore scuotendole ma nulla, toccandole sembrano compatte senza nessuna parte che si muove......
Cosa possono avere ?
Non sono i portalampade, ma le lampade stesse.
Di che marca sono?
Io ho riscontrato che certe marche presentano questo difetto, ad esempio airam e GE solo per citarne un paio
Inoltre è un difetto cui vanno più soggette le forme spiralate piuttosto che le rettilinee.
Ciò ha generato in me due considerazioni.
1) non comprarle più della marca che mi ha dato problemi di longevità
2) il difetto si manifesta quando si hanno almeno due lampade installate, e perciò risulta evidente che è una quella soggetta a questo difetto, o comunque morte prematura. Ma quando la lampadina è una, è ovvio che sembra morta definitivamente. Perciò chissà quante lampade che vengono buttate via...
Ciao 1099,
queste due lampade sono rettilinee; una dovrei smontarla per vedere ma l'altra sembra aver perso la "goccia" di stagno ( ? ) sul contatto di base; ho alzato il contatto del portalampade per avvicinarlo, ma non è quello anche perché alle volte la lampada si accende allentandola.
Potrei saldare i cavi sui due contatti della lampada per vedere se è un problema appunto di contatti o lampada; penso ch possa essere un buon test, cosa ne dici ?
Grazie di nuovo
Normalmente in tutte lampade a cfc prima o poi quando brucia un preriscaldatore smettono di funzionare, il caso vuole che se si sfiorano in corrispondenza del lato buono poi si scorre verso il lato interrotto spesso si riesce a riaccenderle.
Manipolandole si può provocare inavvertitamente la stessa cosa.
Questo succede per un fenomeno elettrostatico, ben conosciuto in passato, dove particolari tipi di neon ad accensione rapida avevano serigrafato sul vetro una pista conduttiva.
Per verificare se è interrotto una riscaldatore,basta un tester ma è possibile solo sui neon lineari smontandoli e controllando ai lati fra le coppie di piedini se c'è continuità (qualche decina di ohm)
Perchè succede... bhè non è facile dirlo... si può dire che non è roba buona o semplicemente si usano in modo sbagliato, quel tipo di lampada mal sopporta frequenti accensioni.
Inutile cercare un falso contatto, tipo basetta e goccia di stagno.
Probabilmente si tratta di un fenomeno che è descritto da Gibor, dal quale però dissento quando accenna ad un uso improprio: accendere una lampadina per far luce non è un uso improprio.
Comunque noto che mi hai taciuto la marca delle lampade, che invece ti avevo richiesto.
Un'ultima considerazione: la vita delle fluorescenti compatte è di gran lunga inferiore alle fluorescenti lineari classiche, almeno dalla mia esperienza.
Le lineari classiche durano 5-10 volte di più.
Mentre (purtroppo) è paragonabile alle lampade ad incandescenza, non ostante che sulle confezioni sia quasi sempre indicata maggior longevità e minor consumo elettrico.
