Cosa può essere ? qualche idea ? Grazie
stirella imetec la caldaia non riscalda
Moderatore: dalmos
stirella imetec la caldaia non riscalda
Ciao a tutti e ben trovati. Sono un nuovo iscritto e vi presento subito il mio problema. Il ferro a ricarica continua Imetec Stirella ha deciso di non scaldare più l'acqua. Poichè la caldaia rimane fredda, ho controllato subito la tensione in ingresso alla caldaia. Ho scollegato i fili in ingresso alla resistenza della caldaia e la tensione misurata (220v) arriva regolarmente; se collego i fili e misuro la tensione, questa è 0v
. La resistenza della caldaia è OK (il tester mi indica continuità).
Cosa può essere ? qualche idea ? Grazie
Cosa può essere ? qualche idea ? Grazie
non avendo a disposizione una foto dell'interno della caldaia è difficile darti delle dritte ,ma la prima cosa che mi viene da dirti è di controllare se ha un termofusibile saltato,in effetti se c'è lo si trova nascosto in una guaina isolante ancorato alla caldaia tramite una piccola fascetta di metallo larga 6 mm con una vite a croce centrale.
Lo puoi baipassare con un filo ai suoi capi e se la resistenza funziona ,leggi la sua temperatura stampigliata su di esso e ne compri uno uguale.
Lo puoi baipassare con un filo ai suoi capi e se la resistenza funziona ,leggi la sua temperatura stampigliata su di esso e ne compri uno uguale.
Ciao Dalmos, ci avevo pensato e sperato fin da subito ma ho verificato nuovamente prima di risponderti: non c'è alcun termofusibile collegato alla caldaia. La cosa curiosa è che la tensione sui fili della resistenza è presente solo se scollego uno o entrambi i cavi; al contrario con i cavi collegati non ho nulla!
Dalla caldaia escono altri due coppie di cavi: una diretto verso la scheda e l'altra verso un connettore. Ho pensato che uno dei due cablaggi potesse svolgere la funzione del termofusibile: scollegando quello verso la scheda non succede nulla (cioè la caldaia continua a non riscaldare) mentre scollegando quello verso il connettore, la caldaia non viene alimentata. Aggiungo che misurando la resistenza con il tester entrambi conducono.
Scusate la mia ignoranza, ma non sono riuscito a trovare la loro funzione... (dove posso appoggiare le immagini per postarle?)
Non contento del problema con la caldaia di mia moglie, mia suocera ci ha prestato la sua che però, oltre al vapore fa uscire acqua ... ma per questa apro un altra discussione.
Spero in un vostro aiuto.
Dalla caldaia escono altri due coppie di cavi: una diretto verso la scheda e l'altra verso un connettore. Ho pensato che uno dei due cablaggi potesse svolgere la funzione del termofusibile: scollegando quello verso la scheda non succede nulla (cioè la caldaia continua a non riscaldare) mentre scollegando quello verso il connettore, la caldaia non viene alimentata. Aggiungo che misurando la resistenza con il tester entrambi conducono.
Scusate la mia ignoranza, ma non sono riuscito a trovare la loro funzione... (dove posso appoggiare le immagini per postarle?)
Non contento del problema con la caldaia di mia moglie, mia suocera ci ha prestato la sua che però, oltre al vapore fa uscire acqua ... ma per questa apro un altra discussione.
Spero in un vostro aiuto.
Ti posso dire che la misura fatta dal tester senza la resistenza collegata, è sicuramente ingannata da qualche contatto bagnato, e che avendo una resistenza alta al passaggio della corrente rimane sufficente solo per il tester.
Fai la prova di continuità (a spina staccata ovviamente) con il cicalino o l'ohmmetro, partendo dalla spina fino alla resistenza (scollegata) e troverai dove si interrompe nel percorso.
Fai la prova di continuità (a spina staccata ovviamente) con il cicalino o l'ohmmetro, partendo dalla spina fino alla resistenza (scollegata) e troverai dove si interrompe nel percorso.
Gibor, vuoi dire che la resistenza è tale che la tensione ai suoi capi è 0v quando accendo la caldaia ? Dalle mie conoscenze e dalle mie esperienze, mi sembra un pò strano ...
La stirella è una imetec compact a ricarica continua, quindi con tanto di scheda elettronica ... non è facile usare l'ohmetro (che io chiamo sempre tester
). Preferisco le caldaie senza elettronica ... 
La stirella è una imetec compact a ricarica continua, quindi con tanto di scheda elettronica ... non è facile usare l'ohmetro (che io chiamo sempre tester
Premetto che non conosco la stirella in questione e che il mio intervento è solo mirato alla spiegazione che tu hai detto cioè, se misuri la corrente ai capi dei due fili che alimentano la resistenza, quando la stessa è scollegata vedi la 220v, mentre se fai la stessa cosa quando è inserita va a zero.
Se questo che io ho capito è giusto, allora ti volevo far capire che questo fatto è possibile se per caso il filo che porta corrente alla resistenza da qualche parte attraversa un contatto (termostato fusibile pressostato ) che invece di essere chiuso correttamente potrebbe essere solo bagnato.Con la conseguenza che riesce a portare pochissima corrente, con il solo tester collegato vedi la 220, se metti anche la resistenza riscaldante si azzera completamente.
La ricerca fatta senza la 220 con il solo cicalino fa sì che tu non rimanga ingannato da questa possibilità, riusciresti perciò a capire dove si interrompe.
Spero sia più chiaro.
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Gibor
Se questo che io ho capito è giusto, allora ti volevo far capire che questo fatto è possibile se per caso il filo che porta corrente alla resistenza da qualche parte attraversa un contatto (termostato fusibile pressostato ) che invece di essere chiuso correttamente potrebbe essere solo bagnato.Con la conseguenza che riesce a portare pochissima corrente, con il solo tester collegato vedi la 220, se metti anche la resistenza riscaldante si azzera completamente.
La ricerca fatta senza la 220 con il solo cicalino fa sì che tu non rimanga ingannato da questa possibilità, riusciresti perciò a capire dove si interrompe.
Spero sia più chiaro.
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Gibor
Per le immagini guarda qui:
http://www.ilsitodelfaidate.it/FDTForum ... php?t=1088
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