Per muratori esperti: sostituzione piastrella
Per muratori esperti: sostituzione piastrella
Un mio amico mi ha chiesto di sostituirgli una piastrella del bagno; chi è che
conosce un metodo infallibile per non rompere le piastrelle adiacenti, e per fare un lavoro a regola d'arte?
conosce un metodo infallibile per non rompere le piastrelle adiacenti, e per fare un lavoro a regola d'arte?
non è un lavoro semplice, specialmente se non hai la fuga tra le piastrelle.....se invece la hai, comincia con lo scavare la fuga piano piano, in modo da creare il vuoto nella colla tra le piastrelle adiacenti, altrimenti rischi che con una mattonella, te ne porti via 10 
se hai una smerigliatrice, puoi azzardare il taglio della fuga senza perdere molto tempo, poi, una volta fatto questo, piano piano con uno scalpellino, intacca la mattonella interessata, sempre facendo molta attenzione e non forzando troppo la resistenza della stessa
io farei così, poi se ci sono altri consigli...bhe a te la scelta
PS: hai già trovato la mattonella uguale?!?!?! no perchè ormai, di copie di mattonelle, non se ne trovano più così facilmente
se hai una smerigliatrice, puoi azzardare il taglio della fuga senza perdere molto tempo, poi, una volta fatto questo, piano piano con uno scalpellino, intacca la mattonella interessata, sempre facendo molta attenzione e non forzando troppo la resistenza della stessa
io farei così, poi se ci sono altri consigli...bhe a te la scelta
PS: hai già trovato la mattonella uguale?!?!?! no perchè ormai, di copie di mattonelle, non se ne trovano più così facilmente
- mariobrossh
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giovanni hai amici stupendi: desiderano che gli sostituisci la piastrella, chiaramente un lavoro a regola d'arte, senza rompere le altre pistrelle tantomeno venarle... e senza fare polvere
una fettina di c... vicino all'osso?
dai si scherza ...
segui i consigli, ed alla peggio usa il dremel come dice Mario, proteggendo le piastrelle vicine con abbondante nastrocarta, poi piccolo scalpello, martello e via di pazienza.
una fettina di c... vicino all'osso?
dai si scherza ...
segui i consigli, ed alla peggio usa il dremel come dice Mario, proteggendo le piastrelle vicine con abbondante nastrocarta, poi piccolo scalpello, martello e via di pazienza.
Un metodo che ho visto fare è di creare dei punti deboli nella piastrella da togliere. Si devono fare dei buchi col trapano in prossimità del bordo (soprattutto negli angoli) ed al centro. In questa maniera spaccando la mattonella hai la sicurezza che le venature si fermino in prossimità dei fori (non continuano sulle mattonelle adiacenti).
ciaoo
ciaoo
da me l'idraulico ha fatto così:
mazzetta ,colpo deciso al centro della piastrella, le crepe provocate non si espandono alle altre piastrelle , poi colpi meno decisi a rompere gli spezzoni in modo da poterli togliere...semplicissimo, ci avrà messo 30 secondi....
mazzetta ,colpo deciso al centro della piastrella, le crepe provocate non si espandono alle altre piastrelle , poi colpi meno decisi a rompere gli spezzoni in modo da poterli togliere...semplicissimo, ci avrà messo 30 secondi....
Questi sono i miei principi , ma , se non vi piacciono , ne ho degli altri...
g. Marx
g. Marx
ciao pacoseven ha ragione, con una mazzetta e magari uno scalpelli con punta colpisci il centro della mattonella rompendola, dopo inizi a frantumarla battendo sem perso il centro e mai verso il perimetro, quando sei a distanza ravviciniata con uno scalpellino piccolo cechi di farti spazio sino alla fuga battendo SEMPRE VERSO IL CENTRO, una volta arrivato alla prima fuga il resto vien da se, io personalmente pquando la fuga era come la tua circa un mm ho rotto una lama di seghetto ( buona ) ed ho limato con pazienza le fughe non ho rotto nulla ho tolto la vecchia colla ( gesso ) ho rimesso la colla sulla mattonella e via dentro, ciao
AJO' CHE CE LA FAI
Intanto grazie a tutti dei consigli e dell'incoraggiamento.
Il problema maggiore è esattamente quello di doverlo fare
per gli altri... difatti, se fosse per me ci andrei sempre guardingo, però senza ansia.
Qui non è ammesso sbagliare, pena di fare una figura di m...a.
Allora, riguardo al dremel ci avevo pensato, però anche usando l'alberino flessibile
dubito che il dischetto potrebbe stare perpendicolare al piano...
a meno di non usare un diametro grosso. Io l'ho usato di rado per cui non so neanche a
che diametro si arriva...
L'idea di sciupare un seghetto la vedrei quasi meglio. Però, allora mi chiedo se
non si potrebbe fare lo stesso con la lama di un taglierino... in fondo la piastrella è di soli 7 mm,
per cui dovrebbe andare bene uguale!?
Datemi anche alcune informazioni sulle fughe (e la colla per la nuova piastrella):
- quanto le dovrei trovare dure? (le fughe)
- ho letto che di solito i piastrellisti usano una pasta porcellanata, per cui
se ci trovo questa, non sarà uno scherzo senza la mola. Oppure, invece,
viene usata la stessa colla per piastrelle?
- è stato parlato di gesso, può essere usato anche questo al posto della
colla? Ma anche per fare le fughe? Non è che deve essere un
impasto che sigilla anche?
- ho anche letto che per i principianti al posto della colla viene consigliato
di usare semplicemente il silicone... può andare bene al posto della colla
e anche per le fughe?
- ammettendo di aver asportato ( con successo) la piastrella rotta, per la
nuova come ci si comporta per la quantità di colla, o gesso, o quello che
è: quanta se ne deve mettere? Deve debordare per riempire anche le
fughe, oppure invece, ne va messa solo la quantità necessaria a non
farla sputare fuori dai bordi? Pero, se ce ne metto poca, non è che sotto
mi ci possono rimanere dei vuoti, col rischio che appena uno ci mette un
piede si rompa di nuovo? Io, francamente, sarei per mettercene in
abbondanza e farla debordare fuori... però cosi poi le fughe sono belle
riempite, senza bisogno di stuccarle con il prodotto specifico per fughe.
L'idea del silicone mi alletta, però sono dubbioso in proposito... va
bene che è consigliato per gli inesperti, ma se poi non deve venire un
lavoro fatto bene, allora preferisco seguire alla lettera quello che
prescrive il manuale del piastrellista...
Il problema maggiore è esattamente quello di doverlo fare
per gli altri... difatti, se fosse per me ci andrei sempre guardingo, però senza ansia.
Qui non è ammesso sbagliare, pena di fare una figura di m...a.
Allora, riguardo al dremel ci avevo pensato, però anche usando l'alberino flessibile
dubito che il dischetto potrebbe stare perpendicolare al piano...
a meno di non usare un diametro grosso. Io l'ho usato di rado per cui non so neanche a
che diametro si arriva...
L'idea di sciupare un seghetto la vedrei quasi meglio. Però, allora mi chiedo se
non si potrebbe fare lo stesso con la lama di un taglierino... in fondo la piastrella è di soli 7 mm,
per cui dovrebbe andare bene uguale!?
Datemi anche alcune informazioni sulle fughe (e la colla per la nuova piastrella):
- quanto le dovrei trovare dure? (le fughe)
- ho letto che di solito i piastrellisti usano una pasta porcellanata, per cui
se ci trovo questa, non sarà uno scherzo senza la mola. Oppure, invece,
viene usata la stessa colla per piastrelle?
- è stato parlato di gesso, può essere usato anche questo al posto della
colla? Ma anche per fare le fughe? Non è che deve essere un
impasto che sigilla anche?
- ho anche letto che per i principianti al posto della colla viene consigliato
di usare semplicemente il silicone... può andare bene al posto della colla
e anche per le fughe?
- ammettendo di aver asportato ( con successo) la piastrella rotta, per la
nuova come ci si comporta per la quantità di colla, o gesso, o quello che
è: quanta se ne deve mettere? Deve debordare per riempire anche le
fughe, oppure invece, ne va messa solo la quantità necessaria a non
farla sputare fuori dai bordi? Pero, se ce ne metto poca, non è che sotto
mi ci possono rimanere dei vuoti, col rischio che appena uno ci mette un
piede si rompa di nuovo? Io, francamente, sarei per mettercene in
abbondanza e farla debordare fuori... però cosi poi le fughe sono belle
riempite, senza bisogno di stuccarle con il prodotto specifico per fughe.
L'idea del silicone mi alletta, però sono dubbioso in proposito... va
bene che è consigliato per gli inesperti, ma se poi non deve venire un
lavoro fatto bene, allora preferisco seguire alla lettera quello che
prescrive il manuale del piastrellista...
ti dico come farei io, che non è verità assoluta....
tieni presente che quando avrai tolto la piastrella , la superficie sarà irregolare per cui :
prendo della colla tipo bison e faccio una decina di punti di spessore adatto, poi piazzo la piastrella e, premendo più o meno , la metto a livello con le altre.
poi prendo dello stucco da fughe e fugo il tutto.
il vantaggio della colla è che puoi operare subito con le fughe e , al limite , muovere un pò la piastrella per darle il giusto allineamento...
tieni presente che quando avrai tolto la piastrella , la superficie sarà irregolare per cui :
prendo della colla tipo bison e faccio una decina di punti di spessore adatto, poi piazzo la piastrella e, premendo più o meno , la metto a livello con le altre.
poi prendo dello stucco da fughe e fugo il tutto.
il vantaggio della colla è che puoi operare subito con le fughe e , al limite , muovere un pò la piastrella per darle il giusto allineamento...
Questi sono i miei principi , ma , se non vi piacciono , ne ho degli altri...
g. Marx
g. Marx
Quanto è pastosa codesta colla e in quanto tempo secca? Ho notato che da una parte la vecchia piastrella è molto avvallata, per cui da una parte ne andrà messa di più... e se poi ne metto troppa e mi rimane più alta, oppure, ne metto poca e mi sta più bassa, ce la faccio a rilevarla?pacoseven ha scritto:ti dico come farei io, che non è verità assoluta....
tieni presente che quando avrai tolto la piastrella , la superficie sarà irregolare per cui :
prendo della colla tipo bison e faccio una decina di punti di spessore adatto, poi piazzo la piastrella e, premendo più o meno , la metto a livello con le altre.
Come colla parli di qualcosa simile al millechiodi?
Ah, come faccio a farla stare centrata rispetto alle altre, per non ritrovarmi con una parte senza fuga e una troppo larga? Si va ad occhio oppure ci sono degli spessori specifichi di commercio? Ho visto che vengono usate delle croci in plastica... nel mio caso, però, ci vorrebbero delle squadrette. A meno che di non tagliare le croci; però a me ne servono solo 4 e mi immagino che le forniscano a scatole... e poi mi pare siano di 2mm di spessore, per cui non mi ci entrerebbero. A meno che, di non molare appena la piastrella in quei punti... A parte che posso usare anche 8 chiodini di 1mm... era solo per capire come si comporta il piastrellista con questi dettagli.poi stucco da fughe e fugo il tutto.
il vantaggio della colla è che puoi operare subito con le fughe e , al limite , muovere un pò la piastrella per darle il giusto allineamento...
Non so che tipo di colla sia quella proposta da pacoseven,io l'ho visto fare con il silicone,ma credo che possa essere un po' problematico per qualche fuoriuscita,forse però puoi acquistare una modesta quantità di collante per mattonelle in uno smorzo.Per gli spessori credo che te la cavi egregiamente con......gli stuzzicadenti
Pino
Pino