Incollare sedie antiche

[giovanni]

Ho alcune sedie, tipo queste delle foto (la sola differenza è che invece di stoffa sono di pelle)
dove la spalliera oscilla e non si possono più usare, pena la loro rottura definitiva. Ora, siccome
sono antiche, si tratta di riconsolidarle senza toccarle (smontarle).
Chiedo, a coloro che ci sono passati, come ci si comporta in questi frangenti?

E' sottinteso che alla fine non si deve vedere niente; per cui, soluzioni tipo: tiranti, viti e spine, sono escluse.

[mariobrossh]

prova a dargli dei colpetti col
mazzuolo gommato per vedere se si riesce ad inserire della buona
colla vinilica tra gli incastri e poi stringi coi morsetti o con una cinghia

[giovanni]

Si, anch'io pensavo di allargare in qualche modo l'incastro, magari
facendoci leva con una lama dal sotto e poi, sempre da li, colarci la colla.
Stavo pensando anche di usare una siringa... ma non so se ce la fa a passare dall'ago...
C'è poi il problema dei morsetti: non vedo nessun punto di appoggio...

[rele]

Alcuni anni fa, avevo anch'io un problema con delle sedie antiche,

che ballavono il twist

Non potendo mettere viti e similari,

ho usato una colla che a quanto diceva, era apposita per incasti in legno e faceva un po' effetto dilatazione oltre che ad incollare.
Il nome non lo ricordo . :roll:

Sicuramente ad oggi ci saranno molte colle specifiche per questi problemi.

Oppure ricorri ad una colla vinilica specifica per falegnami, e fissi tutti con dei tiranti fino a che non è asciugata.

[plcet]

anche per me, stesso problema anni fa......
praticamente per ridurre un pò il "ballo", sotto il ripiano della sedia, abbiamo messo dei listelli di legno modellati e fissati ai 4 "angoli" (per modo di dire) in maniera tale che avvitandoli, tiravano la parte sinistra e la parte destra del piede della sedia

[giovanni]

Le sedie non possono essere assolutamente toccate, per cui l'unica è cercare di iniettare la colla giusta dentro gli incastri.
Fra l'altro, sarebbe un lavoro che farei ad un amico... per cui, non essendo le mie, non mi posso permettere di sbagliare; ne dal punto di vista estetico ne da quello meccanico, pena una figura di m....

[mariobrossh]

in pratica devi assecondare il cedimento dell'incastro seguendo il suo
movimento, l'ho fatto un sacco di volte, ripeto basta una buona vinilica e
se non puoi usare morsetti allora usa una cinghia col cricchetto

[Costas]

Il lavoro di cui parla Giovanni io l'ho già eseguito, nel mio caso pero' erano sedie quasi identiche alla foto, per cui sedile in tessuto e non pelle.
Se non riesci a togliere la copertura superficiale quello che potrai fare agli incastri sarò molto parziale perche' la colla non ti arriverà mai in profondita'; nel caso in foto pero' io non ho avuto particolari problemi. Ho tolto la stoffa, riparato le cinghie (usai quelle degli avvolgibili), sotituito la gomma piuma, reincollato gli incastri. La parte piu' delicata e' stata tirare bene il tessuto del cuscino in modo che non si vedessero avallamenti e fissarlo con quelle borchiette che si vedono ai lati degli incastri.
Non so dirti come sarebbe stato con la pelle, ma senza scoperchiare dubito che otterrai un fissaggio decente delle gambe.

Ciao
Costas

[roby]

C'è da prendere anche in considerazione la presenza dei tarli (come si vede bene da foto). Non è detto che le sedie traballino solo perché scollate, potrebbe anche essere che il "lavoro" dei tarli cominci a farsi sentire.
Non sottovaluterei la necessità di smontare le sedie, come dice anche Costas.
Ciao

[giovanni]

Nell'attesa di prendere decisioni, sono capitato su questo sito per il trattamento dei tarli, dove si parla di un sistema ad iniezione al alta pressione.
Che ne dite potrebbe fare al caso mio: in pratica ci farei dei fori dal sotto dove non si vedono, nell'attaccatura fra montante e seduta, e poi ci inietterei la colla ad alta pressione con la pistola di cui si parla nel link. In teoria, se con il foro arrivo fino al tenone, con 20 bar di pressione la colla dovrebbe riempire tutti gli spazi e così sarebbe risolto il problema... o no?

http://www.zucchet.eu/default.asp?page=IT107