
Paretine stufa rovinate
Paretine stufa rovinate
Ho recuperato una stufa a pellet un pò malconcia, sono riuscito a sistemare tutto e funziona molto bene però le paretine interne e il braciere sono rovinate dalla ruggine e sono veramente brutte da vedere... Esiste qualche vernice che posso usare per sistemarle o qualche trattamento? Potrei cambiarle ma ho chiesto il costo del bracere che era bucato e mi hanno sparato 80 euro e me lo sono sistemato da solo, non oso immaginare quanto vogliano per tutto.


- mariobrossh
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Non so se in origine fosse così anche la tua, ma io ne ho una che all'interno è rivestita con grandi mattoni refrattari, sono solo appoggiati alle pareti con in alto un piccolo telaietto che impedisce loro di cadere.
Sono di un materiale strano leggerissimo a differenza del classico refrattario, e hanno dimensione circa di 20x30x3 cm come lastre insomma, visto la tua foto mi è venuto il dubbio che non fosse altrettanto anche in quella... poi solo tu puoi conoscere la sua storia.
Sono di un materiale strano leggerissimo a differenza del classico refrattario, e hanno dimensione circa di 20x30x3 cm come lastre insomma, visto la tua foto mi è venuto il dubbio che non fosse altrettanto anche in quella... poi solo tu puoi conoscere la sua storia.
Da quel che ne so le stufe in genere in ghisa o ferro lavorato, hanno sì un trattamento superficiale di brunitura, però non le rende inossidabili, basta un periodo di inattività e un po' di condensa che arrugginiscono, altre invece come possiedo anch'io sono verniciate con smalti per alte temperature, ma protette nei punti a maggior temperatura da refrattari e intercapedini d'aria.
Puoi sempre tentare con vernici tipo per marmitte, però con una fiamma la vedo dura reggere, basta vedere che anche quella che ha dato il costruttore se ne è squagliata, poi vedi tu se trovi consigli migliori.
Puoi sempre tentare con vernici tipo per marmitte, però con una fiamma la vedo dura reggere, basta vedere che anche quella che ha dato il costruttore se ne è squagliata, poi vedi tu se trovi consigli migliori.
è stata ferma parecchio questo si. Io la pulisco tutti i giorni l ho avuta che era già cosi. L fughe che vedi son sempre state aperte non credo sia una buona idea chiuderle. Potrei anche farle sabbiare ma comunque il prolema si ripresenterebbe e prenderle nuove per vederle finire cosi mi farebbe girare un bel pò le p.....
- polposcialbo
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quando le lamiere si "bruciano" non si può far altro che sostituirle. Non esistono vernici che resistano alle temperature di fiamma di una stufa del genere.
Quindi, il consiglio che ti do è di dargli una bella pulita interna con una spazzola di acciaio, dargli una passata a pennello con un convertitore di ruggine tipo Ferox che ti blocca anche quel poco di ruggine che sfugge alla spazzola ed andare avanti finché dura la lamiera.
Non farla sabbiare, il risultato sarebbe effimero e la spesa non giustificata, secondo me.
Quindi, il consiglio che ti do è di dargli una bella pulita interna con una spazzola di acciaio, dargli una passata a pennello con un convertitore di ruggine tipo Ferox che ti blocca anche quel poco di ruggine che sfugge alla spazzola ed andare avanti finché dura la lamiera.
Non farla sabbiare, il risultato sarebbe effimero e la spesa non giustificata, secondo me.
Non è mai troppo tardi per imparare
- polposcialbo
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il convertitore trasforma la ruggine in un altro ossido di ferro stabile, che assume la caratteristica colorazione scura brunita.
Quando accendi la stufa e la temperatura sale, quel sottilissimo strato metallico tenderà a staccarsi senza che tu te ne accorga nemmeno. Inoltre i vapori prodotti dai residui organici del convertitore (resine e leganti vari) se ne andranno dopo pochi minuti dal camino.
Comunque, fatta questa premessa, dato che hai un amico disposto a farti gratuitamente la sabbiatura, ti consiglio di procedere in tal senso. Poi, secondo me, dovresti continuare ad utilizzare la lamiera finché dura e solo quando vedrai altri grossi deterioramenti procedere ad un rifacimento della carpenteria, utilizzando un acciao inox austenitico resistente alle alte temperature
Quando accendi la stufa e la temperatura sale, quel sottilissimo strato metallico tenderà a staccarsi senza che tu te ne accorga nemmeno. Inoltre i vapori prodotti dai residui organici del convertitore (resine e leganti vari) se ne andranno dopo pochi minuti dal camino.
Comunque, fatta questa premessa, dato che hai un amico disposto a farti gratuitamente la sabbiatura, ti consiglio di procedere in tal senso. Poi, secondo me, dovresti continuare ad utilizzare la lamiera finché dura e solo quando vedrai altri grossi deterioramenti procedere ad un rifacimento della carpenteria, utilizzando un acciao inox austenitico resistente alle alte temperature
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- polposcialbo
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- polposcialbo
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