Selettore automatico 12V
Selettore automatico 12V
Quest'anno ho iniziato a creare in due stanze di casa mia un piccolo impianto a 12V mettendo per il momento solo qualche striscia LED.
Poiché capita che ogni tanto manchi la luce anche solo per pochi minuti (ad esempio quando fa brutto tempo), avevo in mente di mettere un selettore automatico (e non manuale che sarebbe scomodo) per prelevare l'energia o dall'alimentatore 220V>12V (in condizioni normali) o dalla batteria 12V 12Ah (quando viene a mancare la 220V che alimenta l'alimentatore).
Facendo qualche ricerca credo di aver capito che un dispositivo del genere si chiami "commutatore" (scusate ma in materia non ne so nulla).
Qualcuno saprebbe dirmi cosa dovrei andare a comprare, sempre se esista quello che fa per me?
Grazie.
Poiché capita che ogni tanto manchi la luce anche solo per pochi minuti (ad esempio quando fa brutto tempo), avevo in mente di mettere un selettore automatico (e non manuale che sarebbe scomodo) per prelevare l'energia o dall'alimentatore 220V>12V (in condizioni normali) o dalla batteria 12V 12Ah (quando viene a mancare la 220V che alimenta l'alimentatore).
Facendo qualche ricerca credo di aver capito che un dispositivo del genere si chiami "commutatore" (scusate ma in materia non ne so nulla).
Qualcuno saprebbe dirmi cosa dovrei andare a comprare, sempre se esista quello che fa per me?
Grazie.
Il consiglio non è sbagliato. Il relè fa da interruttore/deviatore (dipende dai contatti e dalle posizioni che ha); comandandolo con la linea (220V) scatta ogni volta che va e viene la corrente.giova212 ha scritto:L'impianto è a 12V, non 220V. Comunque se mi fate vedere qualche immagine di questi dispositivi sarebbe anche meglio!bepi ha scritto:potresti usare un relè con 2 contatti chiusi e due aperti e alimentarlo a 230
E' ovvio che la batteria ogni tanto la faccio scaricare e la ricarico. Visto che ce l'avevo la voglio mettere come "generatore" di emergenza, e comunque essendo da 12A da un lato dura parecchio, dall'altro la uso solo accendendo qualche piccolo punto luce per non rimanere al buio.pacoseven ha scritto:così però alla lunga ti si scarica la batteria...poi quando serve non va più....
dicevo perchè forse ti conviene studiare un impianto in cui usi la batteria sempre, che viene controllata da un caricabatterie automatico, così non hai la rottura di ricaricarla ed è sempre sotto controllo....elimineresti anche il relè,
ma non so se è fattibile....
ma non so se è fattibile....
Questi sono i miei principi , ma , se non vi piacciono , ne ho degli altri...
g. Marx
g. Marx
Sarà anche fattibile, ma avendo l'alimentatore non voglio più spendere altri soldi. E poi preferisco di gran lunga controllare di tanto in tanto la batteria piuttosto che farla caricare e scaricare di continuo (ed essendo la mia una al piombo i tempi di ricarica sono molto lunghi!).pacoseven ha scritto:dicevo perchè forse ti conviene studiare un impianto in cui usi la batteria sempre, che viene controllata da un caricabatterie automatico, così non hai la rottura di ricaricarla ed è sempre sotto controllo....elimineresti anche il relè,
ma non so se è fattibile....
In ogni caso, quando avrò completato un giorno l'impianto a 12V, essendoci un assorbimento di ampere maggiore, dovrei comprare altre batterie, cosa che occupa spazio ed è anche dispendioso in termini economici. Meglio un alimentatore di dimensioni modeste ed una batteria che si attiva solo in caso di mancata corrente elettrica.
Allora. Ho trovato un relè mai utilizzato a casa e sembra che funzioni. Ecco un paio di foto:

Questa prima foto parla da sé;

Qua si vede il relè. A sinistra c'è l'ingresso 12V per tenere in tensione la bobina (quindi finché c'è la corrente a 220V viene usato l'alimentatore). A destra in mezzo c'è l'uscita 12V per l'impianto, in alto l'ingresso dall'alimentatore, in basso l'ingresso dalla batteria.
Di essere questo sistema sta funzionando. Quando disattivo l'alimentatore il relè si mette a riposo chiudendo il circuito alla batteria che eroga energia, appena riattivo l'alimentatore si richiude il circuito dell'alimentatore stesso (scusate la ripetizione di parole) e l'energia viene erogata da quest'ultimo.
L'unica cosa è che il relè è un po' caldo, però in questa ora e mezza che è tutto funzionante non si è bruciato né si è deformata la plastica. Speriamo bene.
Se avete qualche suggerimento ditemi.

Questa prima foto parla da sé;

Qua si vede il relè. A sinistra c'è l'ingresso 12V per tenere in tensione la bobina (quindi finché c'è la corrente a 220V viene usato l'alimentatore). A destra in mezzo c'è l'uscita 12V per l'impianto, in alto l'ingresso dall'alimentatore, in basso l'ingresso dalla batteria.
Di essere questo sistema sta funzionando. Quando disattivo l'alimentatore il relè si mette a riposo chiudendo il circuito alla batteria che eroga energia, appena riattivo l'alimentatore si richiude il circuito dell'alimentatore stesso (scusate la ripetizione di parole) e l'energia viene erogata da quest'ultimo.
L'unica cosa è che il relè è un po' caldo, però in questa ora e mezza che è tutto funzionante non si è bruciato né si è deformata la plastica. Speriamo bene.
Se avete qualche suggerimento ditemi.
Una semplice considerazione che magari hai già notato, però nel dubbio ti metto in guardia lo stesso.
Finchè hai piccoli carichi ti può ancora andare bene, però il relè porta al massimo 8A, mentre l'alimentatore raggiunge i 30A e la batteria di sicuro non è da meno, ricordati di sostituirlo con uno più grosso se aumenti le luci, poi se non c'è metti almeno un fusibile sulla batteria, in caso di corto vedresti fumare molti fili senza contare il rischio che possono incendiare qualcosa.
Sono anche po' curioso, cosa ti ha fatto fare la scelta di mettere una linea a 12V, magari in previsione di quali vantaggi?
Finchè hai piccoli carichi ti può ancora andare bene, però il relè porta al massimo 8A, mentre l'alimentatore raggiunge i 30A e la batteria di sicuro non è da meno, ricordati di sostituirlo con uno più grosso se aumenti le luci, poi se non c'è metti almeno un fusibile sulla batteria, in caso di corto vedresti fumare molti fili senza contare il rischio che possono incendiare qualcosa.
Sono anche po' curioso, cosa ti ha fatto fare la scelta di mettere una linea a 12V, magari in previsione di quali vantaggi?
