Trattasi di un muro (in pietra) a contatto con un terrapieno senza impermeabilizzazione esterna. La prassi
imporrebbe di agire dall'esterno, ma non lo posso fare, per vari contenziosi col confinante.
Rimane solo l'opzione di tentare un intervento dall'interno. Mi era venuto
in mente di farci una griglia di fori ed iniettarci una resina espandente, tipo quella che si usa per
le fondazioni... magari più fluida che potesse penetrare nei pori del cemento e delle pietre.
Sara una strada percorribile, oppure non vale neanche la pena di perderci tempo a pensarci? :roll:
Come impermeabilizzare muro dall'interno?
- polposcialbo
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Re: Come impermeabilizzare muro dall'interno?
io non lo farei assolutamente, semplicemente perché creare una barriera all'interno corrisponde a saturare il muro di acqua (la quale continuerebbe ad entrare dal'esterno ed al contempo non avrebbe più sbocco verso l'interno per evaporazione) con conseguente incremento della quota di risalita capillare e comparsa di efflorescenze di sali connessi.giovanni ha scritto:Trattasi di un muro (in pietra) a contatto con un terrapieno senza impermeabilizzazione esterna. La prassi
imporrebbe di agire dall'esterno, ma non lo posso fare, per vari contenziosi col confinante.
Rimane solo l'opzione di tentare un intervento dall'interno. Mi era venuto
in mente di farci una griglia di fori ed iniettarci una resina espandente, tipo quella che si usa per
le fondazioni... magari più fluida che potesse penetrare nei pori del cemento e delle pietre.
Sara una strada percorribile, oppure non vale neanche la pena di perderci tempo a pensarci? :roll:
secondo me, se proprio non riesci ad impermeabilizzare dall'esterno, meglio che lasci tutto come sta.
Non è mai troppo tardi per imparare
Ho trovato questo, è un prodotto specifico per queste applicazioni, lo usano nelle dighe con
l'acqua in pressione... per cui, dovrebbe funzionare anche nel mio caso. L'importante, è arrivare
con la foratura quasi dall'altra parte, cosicché, il muro si
impermeabilizza in tutto il suo spessore e l'acqua non ha più modo di impregnarlo. :roll:
http://www.azichem.it/syntech-hag_esemp ... azione.asp
l'acqua in pressione... per cui, dovrebbe funzionare anche nel mio caso. L'importante, è arrivare
con la foratura quasi dall'altra parte, cosicché, il muro si
impermeabilizza in tutto il suo spessore e l'acqua non ha più modo di impregnarlo. :roll:
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- mariobrossh
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- polposcialbo
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considera che comunque (tanto per fare un esempio, credo, calzante) anche nelle dighe la permeabilità risulta via via decrescente dallo strato a contatto con acqua fino a quello verso il vuoto. Mi spiego meglio... di solito il setto non è completamente impermeabilizzato, ma lo è solamente negli strati immediatamente più vicini all'acqua. La permeabilità degli strati via via più lontani all'acqua, via via decresce, fino ad arrivare allo strato verso il fondo valle (a contatto con aria), il quale non è per niente impermeabilizzato. Questo per evitare fenomeni di accumulo di acqua/umidità all'interno del setto, dovuti al fatto che (purtroppo) non esiste in natura niente che abbia permeabilità pari a zero. Anche la plastica, per esempio, ha una sua permeabilità, ma noi non ce ne accorgiamo perché l'acqua fa prima ad evaporare che ad infiltrarsi, in quanto i tempi di permeazione sono lunghissimi.giovanni ha scritto:Ho trovato questo, è un prodotto specifico per queste applicazioni, lo usano nelle dighe con
l'acqua in pressione... per cui, dovrebbe funzionare anche nel mio caso. L'importante, è arrivare
con la foratura quasi dall'altra parte, cosicché, il muro si
impermeabilizza in tutto il suo spessore e l'acqua non ha più modo di impregnarlo. :roll:
http://www.azichem.it/syntech-hag_esemp ... azione.asp
Fatto questo preambolo (che ovviamente rappresenta un caso estremo, ma che comunque è applicabile, mutatis mutandis, anche al tuo muro) ti dico che soluzioni del genere presentato nel link da te postato non mi sono mai piaciute, perché la loro efficacia è fortemente dipendente dalle condizioni locali (tipologia del muro, isotropia del muro, capillarità del muro, etc...) ed è comunque fortemente invasiva (grossi fori da praticare, iniezioni a forti pressioni, etc...) e, penso, anche relativamente costosa.
Questa è la mia personalissima opinione tecnica, che non è assolutamente vangelo
Non è mai troppo tardi per imparare