Apertura automatica serra
Apertura automatica serra
Non ho mai avuto il pollice verde però la moglie da quest'anno si è data all'orto, e in vista dell'autunno con insistenza mi ha fatto preparare una piccola serra.
Il problema è gestire l'apertura per mantenere entro certi limiti la temperatura interna, visto che con il sole si trasforma in un forno, mentre la notte chiuderla oramai nelle mie zone diventa necessario.
Escludendo automazioni elettroniche elettromeccaniche, mi sono orientato su questa tipologia di prodotto
qui trovate più informazioni
http://www.primrose-italia.eu/sistema-a ... 58701.html
In due parole altro non è che un grosso termometro, al posto di dare un'indicazione su una scala è un pistoncino che si espande alzando il meccanismo del lucernario.
Visto il costo assolutamente ingiustificato nella mia situazione, ho pensato di replicare in economia con mezzi totalmente casalinghi.
Vediamo cos'ho messo insieme.
Una bomboletta come serbatoio da circa 1lt di capacità (lucidacruscotti)
una siringa da 5ml
un lt di alcool denaturato
un paio di cm di tubino d'ottone da 5mm** di diametro (dipende dal beccuccio della siringa)
In pratica si tratta di creare un serbatoio ermetico riempito totalmente d'alcool, importante che alla fine sia privo di bolle aria all'interno.
Dalle leggi della fisica si ha che l'alcool all'aumentare della temperatura espande, e trovando sfogo solo nella siringa applicata la allunghera in proporzione della temperatura.
Questa siringa sarà il nostro pistone che dovrà aprire la finestra della serra.
Applicarla è abbastanza semplice, basta forare la bomboletta (vuota mi raccomando!!!) inserire il tubino d'ottone e con un saldatore stagnare assieme ermeticamente.
Riempire pazientemente con alcool la bomboletta, poi inserire a pressione la siringa già semipiena nel tubino (importante per la tenuta, dovrete scegliere il diametro del tubino in base al beccuccio della vostra siringa.
Tutto il resto si tratta di assemblare la bomboletta-siringa in modo che spingendo apra la serra.
Dalle prime prove ho un'escursione della siringa di 3-4cm più che sufficienti per me, chi volesse approfondire sulla teoria di espansione dell'alcool può leggersi vari articoli direttamente in internet su “coefficienti di dilatazione termica
Il problema è gestire l'apertura per mantenere entro certi limiti la temperatura interna, visto che con il sole si trasforma in un forno, mentre la notte chiuderla oramai nelle mie zone diventa necessario.
Escludendo automazioni elettroniche elettromeccaniche, mi sono orientato su questa tipologia di prodotto
qui trovate più informazioni
http://www.primrose-italia.eu/sistema-a ... 58701.html
In due parole altro non è che un grosso termometro, al posto di dare un'indicazione su una scala è un pistoncino che si espande alzando il meccanismo del lucernario.
Visto il costo assolutamente ingiustificato nella mia situazione, ho pensato di replicare in economia con mezzi totalmente casalinghi.
Vediamo cos'ho messo insieme.
Una bomboletta come serbatoio da circa 1lt di capacità (lucidacruscotti)
una siringa da 5ml
un lt di alcool denaturato
un paio di cm di tubino d'ottone da 5mm** di diametro (dipende dal beccuccio della siringa)
In pratica si tratta di creare un serbatoio ermetico riempito totalmente d'alcool, importante che alla fine sia privo di bolle aria all'interno.
Dalle leggi della fisica si ha che l'alcool all'aumentare della temperatura espande, e trovando sfogo solo nella siringa applicata la allunghera in proporzione della temperatura.
Questa siringa sarà il nostro pistone che dovrà aprire la finestra della serra.
Applicarla è abbastanza semplice, basta forare la bomboletta (vuota mi raccomando!!!) inserire il tubino d'ottone e con un saldatore stagnare assieme ermeticamente.
Riempire pazientemente con alcool la bomboletta, poi inserire a pressione la siringa già semipiena nel tubino (importante per la tenuta, dovrete scegliere il diametro del tubino in base al beccuccio della vostra siringa.
Tutto il resto si tratta di assemblare la bomboletta-siringa in modo che spingendo apra la serra.
Dalle prime prove ho un'escursione della siringa di 3-4cm più che sufficienti per me, chi volesse approfondire sulla teoria di espansione dell'alcool può leggersi vari articoli direttamente in internet su “coefficienti di dilatazione termica
- mariobrossh
- Moderator Maximo
- Messaggi: 15617
- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
- Località: Cosenza
-
- Messaggi: 717
- Iscritto il: mar 16 giu 2009 7:21 pm
- Località: Roma
Vi ringrazio degli apprezzamenti, ma come si dice si fa di necessità virtù…....
chi la sentiva mia moglie se spendevo 50€ per quell'affare :lol::lol:
Aggiungo alcune foto del particolare saldatura e accoppiamento siringa.
Per fortuna che avevo ancora uno spezzone del tubino in ottone (non fate caso alla parte cromata chissà di che cos'era, da buon recycladores è di recupero anche lui), e così ho potuto ricreare le fasi di inserimento.
Per fare meglio tenuta fra siringa e ottone ho inserito un pezzetto di tubino in silicone da 5mm.
E da notare la gomma che si intravede nell'ultima foto, è lo sfrido nato sotto l'effetto fustella del tubo.
Così l'ho improvvisato, ma se lo fate voi non credo vi possa mancare la fantasia per unire semplicemente una siringa ad una bomboletta.
chi la sentiva mia moglie se spendevo 50€ per quell'affare :lol::lol:
Aggiungo alcune foto del particolare saldatura e accoppiamento siringa.
Per fortuna che avevo ancora uno spezzone del tubino in ottone (non fate caso alla parte cromata chissà di che cos'era, da buon recycladores è di recupero anche lui), e così ho potuto ricreare le fasi di inserimento.
Per fare meglio tenuta fra siringa e ottone ho inserito un pezzetto di tubino in silicone da 5mm.
E da notare la gomma che si intravede nell'ultima foto, è lo sfrido nato sotto l'effetto fustella del tubo.
Così l'ho improvvisato, ma se lo fate voi non credo vi possa mancare la fantasia per unire semplicemente una siringa ad una bomboletta.
- mariobrossh
- Moderator Maximo
- Messaggi: 15617
- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
- Località: Cosenza
Va messa in conto un aumento dell'elasticità del circuito, che a conti fatti è come una bolla d'aria, limita l'escursione e la forza risultante sul pistone, per tutto il resto nulla vieta di collegarlo con un tubino, magari dove non serve sia flessibile meglio di rame... come nei circuiti freno.mariobrossh ha scritto:...chissà se si può fissare la siringa alla bomboletta con un
tubicino di gomma ?
- mariobrossh
- Moderator Maximo
- Messaggi: 15617
- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
- Località: Cosenza
spero di aver capito, è corretto dire che un elemento flessibile tra la siringa egibor ha scritto:Va messa in conto un aumento dell'elasticità del circuito, che a conti fatti è come una bolla d'aria, limita l'escursione e la forza risultante sul pistone, per tutto il resto nulla vieta di collegarlo con un tubino, magari dove non serve sia flessibile meglio di rame... come nei circuiti freno.mariobrossh ha scritto:...chissà se si può fissare la siringa alla bomboletta con un
tubicino di gomma ?
la bomboletta potrebbe, in fase di espansione, piegarsi e compromettere la
spinta ? quindi al limite si potrebbe fissare la siringa direttamente alla
bomboletta ?
Condividere un'idea è sempre una buona idea
Più o meno è così, ma provo con altre parole a spiegarlo meglio.spero di aver capito, è corretto dire che un elemento flessibile tra la siringa e
la bomboletta potrebbe, in fase di espansione, piegarsi e compromettere la
spinta ?
Anche una variazione di piega può influire, ma il problema di fondo è che parliamo di variazioni di volume dell'ordine di qualche ml, e un tubo in gomma quando va in pressione il suo diametro interno aumenta, dilatandosi varia così la quantità di liquido che contiene, rubando di fatto parte dello spostamento che doveva avvenire nella siringa.
La stessa bomboletta che ho utilizzato io per esempio, nonostante sia rigida di costruzione perché deve reggere parecchie atmosfere del gas propellente senza deformarsi, sotto questo circuito lascia scorrere quasi 1ml nella siringa prima che la lamiera si metta in tensione e smetta di dilatarsi.
La variazione di volume per dilatazione termica è così piccola che è utile solo se non viene persa da altri ammortizzatori, i liquidi sono incomprimibili, mentre l'aria no, se aggiungiamo un tubo o un contenitore che flette sotto la pressione, allora perdiamo parte o tutta della dilatazione dell'alcool, rendendo così nullo l'effetto che volevo ottenere.
È praticamente già fissata direttamente alla bomboletta, il tubo d'ottone mi è servito solo per riuscire a rendere più solido l'accoppiamento, infilare il beccuccio direttamente nella lamierina era secondo me troppo debole... ma magari è solo una mia impressione.quindi al limite si potrebbe fissare la siringa direttamente alla
bomboletta ?
@grazie Livio
@grazie anche a te plcet
- mariobrossh
- Moderator Maximo
- Messaggi: 15617
- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
- Località: Cosenza