Quanto dura la garanzia di un faro a led?

[giovanni]

Pensavamo di cambiare tutti i fari ad ioduri del parco con quelli a led; ne abbiamo cambiati due per prova
e i risultati sono stati sconcertanti: hanno durato tre mesi e poi si sono guastati. Ambedue nello stesso
tempo e con il solito difetto: lampeggiano, come le frecce di una macchina.

Però il quesito è di altro genere, altrimenti avrei postato nell'altra sezione:
quanto dura la garanzia? I due anni partono dalla prima istallazione, oppure dall'ultima sostituzione? Così
a prima vista sembrerebbe dall'ultima sostituzione... però, non riesco ad immaginarmelo un elettricista che sale
a 10 metri su una scala per sostituire il solito faretto all'infinito... e questo a gratis!
Oppure l'elettricista ha diritto di rivalersi per il tempo perso presso la ditta fornitrice del faro? Però il discorso
non cambia; la ditta non credo sia obbligata in vita natural durante a sostituire un faro che dura meno
di due anni e, addirittura, a risarcire l'elettricista per le ore di mano d'opera perse per la sostituzione.

Cosa dice la legge in proposito?

[mariobrossh]

la legge è molto semplice, dice che i due anni decorrono dalla data di
acquisto, nel tuo caso dalla data di installazione, e ne risponde il
venditore, nel tuo caso se i soldi li hai dati all'elettricista è con lui che
hai stipulato il contratto che vincola lui a fornirti un prodotto che per
due anni deve rispondere a quanto pubblicizzato o alla destinazione
d'uso del prodotto, in questo caso una lampadina si deve accendere
per due anni, poi sono cavoli suoi a rivalersi con chi gliela venduti,
a questa regola generale fanno eccezione i prodotti elettronici per i quali
dopo un anno (come è capitato a me con l'home Theatre) il venditore può
chiedere ad un tecnico specializzato di verificare che il guasto non è
stato causato da manomissioni o cattivo uso dello stesso,
in alcuni casi poi, si può richiedere la rescissione del contratto.

[giovanni]

la legge è molto semplice, dice che i due anni decorrono dalla data di
acquisto, nel tuo caso dalla data di installazione,chi gliela venduti, .....

a questa regola generale fanno eccezione i prodotti elettronici per i quali
dopo un anno (come è capitato a me con l'home Theatre) il venditore può
chiedere ad un tecnico specializzato di verificare che il guasto non è
stato causato da manomissioni o cattivo uso dello stesso,
in alcuni casi poi, si può richiedere la rescissione del contratto.

Allora, visto che può essere parificato ad un prodotto elettronico perché quello che si guasta è la centralina elettronica,
anche qui la garanzia dovrebbe durare un anno, cioè a come dici tu ad un anno dall'ultima istallazione.
Ma comunque la sostanza del discorso non cambierebbe in quanto questi fari al 99% ad un anno non ci arrivano.

[mariobrossh]

come detto prima, dopo l'anno il venditore può chiedere una verifica tecnica
del prodotto, ma in ogni caso non è un tuo problema, in totale la garanzia
è di due anni, certamente se il prodotto è di una nota casa vedrai che non
ci sarà nessun problema

[giovanni]

in totale la garanzia è di due anni, certamente se il prodotto è di una nota casa vedrai che non
ci sarà nessun problema

E' proprio la "nota casa" che mi preoccupa... difatti, i fari a led sono tutti di importazione, i pochi che non lo
sono costano mediamente 10 volte di più....
Poi, anche ammesso che si scelga i secondi, il fatto di averli pagati una esagerazione rispetto agli altri
non ci garantisce minimamente dai guasti. Addirittura è anche peggio, perché la garanzia rischia di non
esserci per niente, dal momento che le ditte italiane sono costrette a chiudere perché sono fuori mercato come prezzo.
Ed eccomi alla domanda: abbiamo appurato che la garanzia dura 2 anni dal primo acquisto... ma cosa
succede se la ditta chiude? Per la legge siamo dei creditori privilegiati , oppure no?
La domanda non è banale, soprattutto nel caso che uno decida per un prodotto italiano... difatti lo scorno
sarebbe massimo: si spende 10 volte di più e poi alla fine, se la ditta chiude, ( e stanno chiudendo tutte)
non abbiamo più neanche la garanzia!!!

[mariobrossh]

Giova non centra nulla che la ditta produttrice chiuda, il problema
caso mai è se chiude chi ti ha rilasciato lo scontrino o la fattura quindi
o il negozio o l'installatore, la ratio della legge è semplice, quando tu
acquisti una cosa o ti viene montata una cosa è come se tu avessi
stipulato un contratto, poi possiamo discutere sulle modalità per la
soluzione del problema, ma è sempre colui che ha incassato i tuoi soldi
che deve rispondere, ad esempio mio cognato dopo 4 anni ha vinto
una causa contro un concessionario perché l'autovettura presentava un
difetto che non erano riusciti a risolvere, ebbene i giudice ha condannato
la concessionaria e non la case produttrice a rimborsare i soldi + il danno
+ le spese

[giovanni]

Giova non centra nulla che la ditta produttrice chiuda, il problema
caso mai è se chiude chi ti ha rilasciato lo scontrino o la fattura quindi
o il negozio o l'installatore

Ok, mettiamo allora che fallisca l'istallatore come funziona la cosa? :roll:

[mariobrossh]

t'attacchi .................

oppure gli fai un'azione legale sempre che ne valga la pena, quindi in caso
di fallimento ti accodi agli altri creditori se invece il venditore/fornitore fallisce
ma la casa produttrice no puoi avvalerti della garanzia commerciale che
però ha durata di un anno come dice la norma

Affiancata alla garanzia legale che deriva dalla attuazione della Direttiva
99/44/CE, esiste una seconda forma di garanzia denominata garanzia
commerciale che è a tutti gli effetti una garanzia di buon funzionamento:
essa non garantisce l'assenza di vizi originari, ma il fatto che non si
presentino difetti per effetto dell'uso protratto nel tempo. La durata di
questa garanzia commerciale è comunque limitata a dodici mesi, tranne
eccezioni esplicitamente segnalate dal produttore direttamente in fattura
o sul certificato di garanzia.
Non esiste alcun diritto di richiedere la garanzia se - il difetto o il danno è
stato provocato da un utilizzo non conforme. Si definiscono non conformi
ad esempio le seguenti azioni: riparazioni o interventi eseguiti da parte di
persone non autorizzate dal produttore all'apertura dell'apparato (ha lo
stesso valore dell'intervento di un terzo non autorizzato) - manipolazione
di componenti dell'assemblaggio - manipolazione del software - difetti o
danni provocati da caduta, rottura, fulmine o infiltrazioni di liquidi. Inoltre
anche se i difetti o danni sono stati provocati da influssi di tipo meccanico,
chimico, radiofonico e termico (ad esempio microonde, sauna,.:..)-
dispositivi dotati di integrazioni o accessori non autorizzati dal produttore
in base all'art.5 della Direttiva 99/44/CE, il cliente per esercitare i suoi
diritti, ha l'onere di denunciare il difetto di conformità entro il termine di
due mesi dalla data in cui ha constatato siffatto difetto. Nel caso di
sostituzione del prodotto o di un componente, i prodotti o le singole parti
rese, a fronte della sostituzione, diventano di proprietà del produttore. La
prestazìone eseguita in garanzia non prolunga il periodo della garanzia.
Pertanto, in caso di sostituzione del prodotto o di un suo componente, sul
bene o sul singolo componente fornito in sostituzione non decorre un
nuovo periodo di garanzia ma si deve tener conto della data dell'acquisto
del bene originario. Si escludono ulteriori diritti, di qualsiasi tipo.