gibor ha scritto:Leggendo il post sono rimasto un po' sorpreso da quello che ha detto cabestano.
Sapevo che le regolazioni statiche erano possibili solo con generatori accoppiati con inverter, altrimenti come fanno a regolare la frequenza....
Rele da altri post che hai scritto sospetto quale sia il tuo obiettivo, e questo che dico ti servirà a poco, cmq non tutte le cinesate sono come dice cabestano.
Qui nelle due foto ce n'è uno (quello in b/n) che qualche anno fa lo pagai 50€ all'obi, mentre l'altra foto è presa da un volantino in rete il prezzo lo leggete da voi .
Mi sembrano pressochè identici, nel mio (pratiko) il motore è da 150cc mentre l'alternatore è accoppiato in B3/B14 (flangiato ad albero cavo per intenderci).
Mentre la regolazione è meccanica a masse centrifughe, con ciò vite e molla per tararlo

Cao,

grazie per le indicazioni,
sto pensando ad una cosa del genere
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... 7247,d.d2k
ma non so se sia meglio partire modificando un piccolo GE o fare una cosa come nel link, dove viene adattato un propulsore di altra provenienza.
L'importante sarebbe di creare un GE piccolo , che dia almeno 36 V 600-700W di picco o magari per sicurezza anche qualcosa in piu'.
L'importante è anche, che per semplicità, la tensione sia già a 36V, scartando a priori l'ipotesi di prelevare la tensione a 230V abbassarla a 36V e poi raddrizzarla,
perchè è una complicazione che incide notevolmente sul peso perchè un trasformatore 230/36V per esempio da 700-800VA , a patto di trovarlo, pesa sicuramente già circa 5kg, se non di piu',
ed eventuali convertitori elettronici , sempre a trovarli di questa potenza, costeranno un occhio della testa!
Ovviamente non è semplice lo so.
Vedo che partendo da un GE già esistente, visto che nascono per erogare corrente alla tensione di 230V, tutto sommato, si recupererebbe in fine solo il motore a scoppio.
Il discorso motore a scoppio e tipo di generatore elettrico da accoppiare, è il problema fondamentale.:roll:
Piu' il motore a scoppio è piccolo, piu' ovviamente il regime di giri di potenza massima aumenta.
Tanto per fare un'idea i piccoli motori da tagliasiepe o da motosega sui 30 cc, girano sui 7000 giri al minuto,mentre quelli dei GE piu' piccoli che vendono mi sembra di aver inteso che hanno una cilindrata di circa 60 cc e girano a velocità circa meta'.
Il grosso dilemma è scegliere che tipo di generatore accoppiare che possa erogare la massima potenza piu' o meno con il regime di massima potenza del motore a scoppio.
Pensavo ad un motore asincrono brusheless a magneti permanenti da 36V sui 600-700W trascinato come generatore,
e poi raddrizzare la corrente trifase con un ponte di diodi.
Per evitare complicazioni meccaniche, tipo riduttori ad ingranaggi o pulegge con cinghia,
bisognerebbe trovare un motore brusheless che eroghi la corrente di utilizzo ad un regime di giri compatibile con il regime di massima potenza del motore a scoppio, così da poter fare un collegamento diretto albero motore - albero generatore, come quello nel link.
Come generatore, si potrebbe anche pensare ad un motore a magneti permanenti a spazzole fatto funzionare come dinamo,
si avrebbe così una corrente pseuda continua senza ponti raddrizzatori, ma la dinamo ha una erogazione sicuramente diversa rispetto ad un motre brusheless fatto funzionare come generatore.
Il grande dubbio, è:
la corrente che poi si genera sia con un motore brusheless fatto funzionare come generatore ed opportunamente raddrizzata,
potrà lo stesso pilotare una centralina di alimentazione per un motore brusheless che normalmente funziona alimentata da una batteria, quindi con una corrente perfettamente costante?
I dubbi amletici

:allora in conclusione sono i seguenti
-
vsto che raddrizzando la corrente trifase, con un ponte di diodi, e proveniente da un motore brusheless a magneti permanenti, fatto girare come generatore,
la corrente risultante è una corrente pulsante e quindi non ha le caratteristiche di quella erogata da una batteria,
riuscirà lo stesso a far funzionare la centralina che alimenta a sua volta un motore elettrico brusheless a magneti permanenti?
La centralina come ben sai serve per trasformare la corrente continua, in corrente trifase alternata per far girare il motore brusheless.
- Similare discorso , anche nel caso si utilizzasse diversamente come generatore, un motore brushed a spazzole a magneti permanenti , fatto girare quindi come dinamo.
La corrente pusante erogata da una dinamo, riuscirebbe a far funzionare la centralina che normalmente trasforma la corrente continua di una batteria,
in corrente trifase per far girare un motore brushless a magneti permanenti?
