Qualcuno ha detto che la terra è bassa, vero e io aggiungo pure che è anche molto dura da scavare. Figuriamoci a fare delle buche da 1m³ quanto possa essere felice la mia schiena.
Allora tutto è iniziato con il dover mettere a dimora un alberello, letto e detto da tanti occorre fare una bella buca in modo da rendere il terreno soffice e concimato, creando così la condizione migliore per la radicazione della pianta.
Veniamo al dunque, dopo qualche ricerca sembra che un modo semplice per sfriare il terreno sia l'uso di una piccola mototrivella.
In pratica si tratta di fare una serie fori nel riquadro di terra che si è scelto, poi successivamente con molto meno sforzo si può con pala e vanga vuotare la buca dalla terra già sfriata.
Dalle mie parti non ho trovato nessuno che la noleggiasse, e visto l'uso limitatissimo il costo d'acquisto non era giustificato.
Con un po' di fantasia ho pensato: l'attrezzo ha una potenza di circa 1Hp, con un trapano robusto munito di marce ridotte meccaniche ci siamo molto vicino sia come potenza che come velocità di rotazione.
Ma l'attrezzo a coclea dove lo trovo... pensando pensando mi son ricordato che esistono già fatte queste ancore che ci assomigliano molto
con una semplice modifica gli impedisco di avvitarsi nel terreno come un cavatappi
poi segato l'anella ed infine messo sul mandrino del trapano, ecco mi son trovato ad avere questo
Vi dirò servirebbe una prolunga per la maniglia laterale, ma avendo forza e dimestichezza nel maneggiare trapani, vi garantisco che con una buona presa già così com'è svolge discretamente bene il lavoro.
L'incontro di lotta fra me e il trapano si è concluso con 5x5 fori in un m², ripetuti una seconda volta dopo aver svuotato il primo affondo.
Conti fatti direi che per me ne è valsa la pena, visto che con la vanga manco riuscivo a conficcarla nel terreno 15cm?!?
