Ho la necessità di sostituire il blocchetto di una serratura Dierre doppia mappa (vedi allegato). Ho rimosso quello vecchio, inserito e fissato tramite apposite viti quello nuovo ma, una volta inserita la chiave, non funziona. Occorre sollevare lievemente il blocco dei gorges per far si che la serratura inizi a scorrere. Quindi, dando per scontato che il nuovo blocchetto potesse essere difettoso, me lo sono fatto sostituire ma anche il secondo presenta lo stesso problema.
A questo punto mi vengono in mente due ipotesi:
i gorges attualmente montati all'interno della serratura sono logori e, finchè lavorano con il vecchio set blocchetto-chiavi funziona bene (forse perchè si sono "adattati" nel tempo?), ma nel momento in cui monto il nuovo blocchetto con la nuova chiave i gorges non fanno più il loro dovere;
googlando qua e la ho scoperto che i pacchetti "blocchetto Atra Mia per serratura Dierre" vengono venduti in codici differenti: BLO 3110 e BLO3210. Cambia qualcosa tra i due? mi sorge il dubbio perchè entrambi i blocchetti che ho provato sono 3110.
blocchetto serratura Dierre doppia mandata
blocchetto-per-serratura-dierre-atra-mia-3-chiavi-lunghe-mm116-artblo3210.jpg (31.46 KiB) Visto 1246 volte
Quando passi davanti ad un ospedale vedi solo finestre ma non immagini quanti sognatori ci sono dietro il vetro
il titolare della ferramenta presso la quale mi sono rivolto mi ha assicurato che il codice di cui chiedevo info si riferisce solo alla lughezza della chiave, quindi da questo punto di vista non ci sono problemi. Peccato, però, l'aver scoperto che l'intera serratura sia stata saldata al telaio della porta: sabato mattina volevo sostituirla, anche a causa della molla itnerna rotta che impedisce alla maniglia di tornare in posizione di riposo, ed ho scoperto l'amara verità. Dopo aver rimosso le 4 viti situate agli angoli e l'asta verticale superiore mi aspettavo che venisse via ed, invece... Ho provato a forzare facendo leva ma come muovevo la serratura si muoveve anche la paratia in lamiera.
Quando passi davanti ad un ospedale vedi solo finestre ma non immagini quanti sognatori ci sono dietro il vetro