Gibor ha scritto:Prese che successivamente dici che sono già comandate dall'interruttore sul muro all'ingresso.
Se sono così (cosa insolita ma reale, era usata qualche volta in stanze dove si illuminavano anziché con lampadari, ma con faretti abatjour e simili) e che quindi ora nel tuo caso vorresti accenderci le nuove lampade a muro.
@Giangio tu fai quello che credi, ma sappi che è facile che ci siano già murati i tubi che vanno da un interruttore sull'ingresso fino al centro del soffitto,.Giangio ha scritto:aggiungo anche la situazione in camera matrimoniale: anche qui nulla al soffitto abbiamo solo due lampade da camera
Adesso io non so la storia di quell'appartamento, cmq pare proprio sia uno di quelli in cui abitava qualcuno amante dell'illuminazione stile soap.
Quegli appartamenti in genere nascevano con punti luce tradizionali, poi successivamente si tappava con un po' di stucco il centro luce sul soffitto, poi si derivava su qualche presa l'uscita dell'illuminazione.
Partendo dalla scatola nelle vicinanze della porta, potresti trovare un tubo vuoto non molto grande, che potrebbe essere l'originale dell'alimentazione del lampadario.
Se lo trovi, Infila una sonda e scopri dove sbuca... potresti scoprire di essere già a metà dell'opera.
allora.....dopo diversi tentativi sono riuscito a contattare il vecchio proprietario il quale mi ha detto che al soffitto le luci c'erano ma lui ( non si sa perché ) le ha fatte chiudere. Ho acquistato un rilevatore stanley fat max s 300 ma non c'è il manuale d'uso. Qualcuno di voi sa come si usa ? Ha diversi tasti di cui non capisco l'uso. Altra cosa: come avete visto ho aperto la traccia in camera matrimoniale dove in realtà il proprietario ha detto esserci la predisposizione al soffitto, abilmente chiusa , stuccata e imbiancata. La mia domanda è: se tramite il rilevatore riuscirò a trovare tale predisposizione, potrò poi sfrttare la traccia che ho aperto per creare un interruttore che comandi accensione / spegnimento del lampadario ???
