mini frigo non si avvia, cosa controllare

[aisenauer]

salve a tutti,
mi hanno regalato un minifrigo da hotel che vorrei utilizzare, ma collegando la presa alla rete non succede nulla. Il frigo è inutilizzato da circa 10 anni, cosa potrei controllare, ovvero quali sono i principali indiziati di tale malfunzionamento?

grazie, saluti

[Capitan Farloc]

Vito che si tratta di un figo da hotel, potrebbe trattarsi di un frigo a celle di Peltier.
Questo genere di frigo viene frequentemente utilizzato nelle camere di albergo proprio per l'assenza del rumore che fa invece il compresore di un frigo normale.
Quindi ti chiedo, hai aspettato un po' per vedere se il frigo raffreddava oppure il sospetto del mancato avvio è semplicemente legato alla totale assenza di rumore?

[aisenauer]

no, ho collegato ed il compressore non parte, non sento alcun rumore, ma per la verità non ho atteso molto.
Dopo quanto dovrebbe cominciare a fare freddo se fosse a celle?
Com'è un frigo a celle di peltier? Visto da dietro vedo il classico compressore e la serpentina.

ciao e grazie

[dalmos]

Prima di tutto assicurati che la luce interna funzioni , in modo da stabilire subito se c'è tensione.

altrimenti smonta la lampadina e vedi non sia bruciata.
In caso positivo . Cerca di sentire se il compressore funziona , o dal classico rumore o dalle vibrazioni o accostando quanto più vicino l'orecchio ad esso.
Se si sente il motore in moto e dopo dieci minuti nella celletta non da segni di freddo , ma solo un gorgoglio , non c'è più gas nel circuito , causa bucatura delle tubazioni .
Tipico dopo che il frigo rimane fermo per un po di tempo.
Se invece non si ode niente , smonta la cassetta contenente il termostato e fai un ponte tra i fili presenti e vedi se parte il motore .
se dovesse mettrsi in moto, fallo funzionare per qualche oretta e vedi se ghiaccia prima di sostituirlo.
ciao

[Capitan Farloc]

Com'è un frigo a celle di peltier? Visto da dietro vedo il classico compressore e la serpentina.

Senza serpentina...
Se c'è la serpentina allora è un frigo classico.

[rokko]

Controlla bene, normalmente i frigoriferi da hotel sono
ad assorbimento, senza compressore.

Indel b assorbimento (Small).jpg (46.26 KiB) Visto 3798 volte

Se la parte posteriore è fatta così, e non raffredda,
molto probabilmente si è bruciata la resistenza.
E' una resistenza da 70W la trovi sotto al rivestimento
isolante sulla dastra, è fissata sulla tubazione con
due fascette
Considera che da quando lo alimenti a quando inizia a
raffreddare, impiega almeno mezz'ora

[aisenauer]

esatto, mi sa che non avevo guardato con attenzione, è a celle:



dopo averlo collegato, nell'arco di un'ora era fresco dentro e caldo dietro, segno che funziona.
Avrei un paio di domande:
- grosso modo quanto può consumare questo tipo di frigo? Più o meno rispetto al classico con compressore?
- c'è un termostato con una scala da 0 a 9 (in ombra fuori dal vano frigo), se 0 è la temperatura più bassa e 9 la più alta, grosso modo di quali temperature parliamo?
- la "zona ghiaccio" visibile nella foto in alto a dx dentro al frigo, considerato che non mi è di utilità ed occupa spazio, potrebbe essere rimosso?
di seguito la scheda che ho trovato sul retro, un pò sfocata...



grazie, saluti

[dalmos]

No, non ho guardato bene è a celle .
Non hai guardato bene non è a compressore ! Mi sembrava strano!
Dalla targa si legge 80 W , che ovviamente sono riferiti ad 1 ora di funzionamento .
quindi , inizialmente impiegherà piu tempo per raggiungere la temperatura impostata , poi una volta
a regime farà delle pause , in base alla temperatura ambiente e alle aperture della porta e i tempi che questa rimane aperta .
In genere le temperature di frigoriferi domestici vanno da +7 ( n 1 sulla manopola ) +3 ( N 7 -8 -9 sulla manopola a seconda della marca)

Non puoi eliminare la celletta , in quanto , quello è l'evaporatore che raffresca il vano frigo.

[cabestano]

E' un frigo ad assorbimento, brevetto Electrolux, un tempo molto usati, poi un pò dimenticati a causa dell' ammoniaca che usano nel loro circuito:
http://www.berardi-store.eu/ciclo_frigo ... rolux.html
http://www.minibar-hotel.it/p/sistema-r ... e_752.html

[Red Max]

Interessante, quindi con questo sistema l'ammoniaca circola nel circuito senza bisogno di un compressore.

[dalmos]

Il fluido utilizzato nel ciclo frigorifero e' una soluzione d'acqua ed ammoniaca (l'acqua e' il fluido assorbente e l'ammoniaca il fluido refrigerante), con un tenore di ammoniaca all'incirca del 30%. Nel generatore la soluzione viene riscaldata dal bruciatore premiscelato fino all'ebollizione ottenendo da un lato un vapore a forte concentrazione di ammoniaca e dall'altro una soluzione a bassa concentrazione. Il vapore passa poi nel rettificatore dove si separa l'umidita' presente e nel condensatore dove, per raffreddamento ad aria, l'ammoniaca condensa. L'ammoniaca condensata subisce poi una laminazione nel restrittore, un sotto raffreddamento nello scambiatore "tubo in tubo" ed una seconda laminazione fino a trovarsi alle condizioni (di pressione e temperatura) di evaporazione. In queste condizioni l'ammoniaca liquida entra nell'evaporatore dove evapora sottraendo all'acqua il calore proveniente dalle utenze (termo ventilanti, fan-coil, ecc.) dell'impianto di condizionamento o di refrigerazione. All'interno dell'evaporatore ha luogo lo scambio termico che permette di ottenere acqua refrigerata con un salto termico di 5C e fino ad una temperatura in mandata di +4C. Il vapore di ammoniaca a bassa temperatura uscente dall'evaporatore, dopo aver assorbito calore nel passaggio (in controcorrente rispetto all'ammoniaca liquida) attraverso lo scambiatore "tubo in tubo" e' condotto nel preassorbitore dove rientra in soluzione acquosa per contatto con la soluzione povera di ammoniaca proveniente dal generatore. Il processo di diluizione dell'ammoniaca in acqua e' esotermico ed e' quindi necessario, affinche' tutto il vapore sia assorbito nella soluzione, raffreddare la soluzione stessa in una seconda batteria di raffreddamento denominata assorbitore. Completato il processo di assorbimento, la soluzione ricca di ammoniaca e' portata nel lato ad alta pressione del ciclo .

La soluzione, prima di rientrare nel generatore per iniziare un nuovo ciclo, viene preriscaldata nella serpentina del rettificatore e del preassorbitore, ottimizzando cosi' il recupero energetico.


Per saperne di più e
Per una buona spiegazione , dato la complessità dela cosa , vi posto questo articolo.

[aisenauer]

80W l'ora intesi per raggiungere la temperatura d'esercizio? Cioè come se fosse sempre aperto?
Un frigo a compressore classe A+ ad esempio quanto consuma?

OT se un amministratore legge questo post vorrei chiedergli come mai non mi arriva via email alcuna notifica delle risposte nonostante abbia spuntato la relativa casella...

[Capitan Farloc]

OT se un amministratore legge questo post vorrei chiedergli come mai non mi arriva via email alcuna notifica delle risposte nonostante abbia spuntato la relativa casella...

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[aisenauer]

no, mi ero fidato della scritta che appare sotto alle risposte:



a questo punto mi chiedo a cosa si riferisca...

[dalmos]

80W l'ora intesi per raggiungere la temperatura d'esercizio? Cioè come se fosse sempre aperto?
Un frigo a compressore classe A+ ad esempio quanto consuma?

...

scusa , ma non capisco le domande , forse non sono stato chiaro e quindi ti ripeto le risposte in altro modo.

Ogni ora di funzionamento consuma 80 Watt . Frazionata o tutta inseme ,
Il suo consumo è questo
I tempi di funzionamento variano in base a tanti fattori dell' ambiente che lo circonda e il tempo e il numero di aperture della porta .

più lo apri , più aria calda entra più tempo impiega per riportare il vano a temperatura .

scusa meglio non so spiegarlo.

Per i frigo di classe A o altro , il consumo è sempre scritto sui dati di targa ,
perché ogni frigo ha un suo consumo in Watt.

ciao