Ciao a tutti, ho recuperato alcuni pezzi da una vecchia lavatrice tra cui il motore, ora avrei qualche domanda:
come faccio a smontare la puleggia piccola che c'è sull'albero motore?
vorrei collegare il motore ad una mola, in sostituzione del motore originale che non va, come posso fare?
In basso vicino al filtro c'era un altro piccolo motorino, a cosa serve? (sembra che non funzioni).
Quale altro utilizzo posso farne del motore?
Grazie per i suggerimenti che mi darete
Motore lavatrice
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Capitan Farloc
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Allora... comincio subito dalla domanda più facile, l'ultima...
Il motorino vicino al filtro immagino sia quello della pompa di scarico dell'acqua, se così è dovrebbe arrivarci un tubo di gomma dal cestello da cui entra l'acqua, ed un altro tubo, quello di scarico da cui l'acqua viene pompata via.
La puleggia sul motore o è tenuta da una vite (probabilmente a "brugola" con la testa cioè rotonda con un incasso di forma esagonale), o è "calettata a caldo" cioè fatta dilatare tramite calore, infilata a forza sul perno e fatta raffreddare in modo da non uscire più, oppure è avvitata.
Nel primo caso va ovviamente svitata la vite di bloccaggio, nel secondo caso invece la puleggia deve essere scaldata per farla nuovamente dilatare in modo che possa essere sfilata.
In tutti e due i casi ci sarà bisogno di qualche piccola martellatina dietro la puleggia per sbloccarla dal perno. Il terzo caso è piuttosto difficile su un motore di lavatrice che gira in entrambi i sensi, quindi se fosse avvitata sul perno per evitare lo svitamento ci dovrebbe essere un dado di bloccaggio.
Quanto poi a montare una mola sul perno del motore questo lo vedo parecchio più complicato, è molto difficile che tu possa trovare una mola che abbia il foro con il diametro uguale a quallo del perno ed in ogni caso sarebbe complicato poi bloccarla...
In questo caso non saprei proprio cosa suggerirti...
non so se qualche altro "navigatore" del sito ha avuto esperienze del genere e possa consigliarti... benvenga
Comunque ti consiglio di usare molta attenzione con il motore, questo essendo di norma chiuso dentro la lavatrice, potrebbe avere dei contatti elettrici in parte scoperti, quindi prima di attaccare la corrente isola bene tutti i contatti, e fai anche attenzione perchè il motore è dotato di una notevole potenza, e (nel caso dell'avvolgimento utilizzato per la centrifuga) anche di una notevole velocità di rotazione che per una mola potrebbe essere eccessiva.
Ciao
Capitan Farloc
Il motorino vicino al filtro immagino sia quello della pompa di scarico dell'acqua, se così è dovrebbe arrivarci un tubo di gomma dal cestello da cui entra l'acqua, ed un altro tubo, quello di scarico da cui l'acqua viene pompata via.
La puleggia sul motore o è tenuta da una vite (probabilmente a "brugola" con la testa cioè rotonda con un incasso di forma esagonale), o è "calettata a caldo" cioè fatta dilatare tramite calore, infilata a forza sul perno e fatta raffreddare in modo da non uscire più, oppure è avvitata.
Nel primo caso va ovviamente svitata la vite di bloccaggio, nel secondo caso invece la puleggia deve essere scaldata per farla nuovamente dilatare in modo che possa essere sfilata.
In tutti e due i casi ci sarà bisogno di qualche piccola martellatina dietro la puleggia per sbloccarla dal perno. Il terzo caso è piuttosto difficile su un motore di lavatrice che gira in entrambi i sensi, quindi se fosse avvitata sul perno per evitare lo svitamento ci dovrebbe essere un dado di bloccaggio.
Quanto poi a montare una mola sul perno del motore questo lo vedo parecchio più complicato, è molto difficile che tu possa trovare una mola che abbia il foro con il diametro uguale a quallo del perno ed in ogni caso sarebbe complicato poi bloccarla...
In questo caso non saprei proprio cosa suggerirti...
non so se qualche altro "navigatore" del sito ha avuto esperienze del genere e possa consigliarti... benvenga
Comunque ti consiglio di usare molta attenzione con il motore, questo essendo di norma chiuso dentro la lavatrice, potrebbe avere dei contatti elettrici in parte scoperti, quindi prima di attaccare la corrente isola bene tutti i contatti, e fai anche attenzione perchè il motore è dotato di una notevole potenza, e (nel caso dell'avvolgimento utilizzato per la centrifuga) anche di una notevole velocità di rotazione che per una mola potrebbe essere eccessiva.
Ciao
Capitan Farloc
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forumauro
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Io ho trovato questo spero possa esserti utile:
Il motore della lavatrice a induzione e due velocità con possibilità di inversione del moto funziona in collegamento con un condensatore solitamente montato sul mantello del motore stesso. Questo motore ha, mediamente, una potenza di 350-400 watt, per cui si presta bene a essere riutilizzato per azionare diverse apparecchiature autocostruite. Il recupero di un motore da lavatrice si effettua allentando i bulloni che lo bloccano alla lavatrice stessa ed eliminando la cinghia che lo collega alla puleggia del cestello. I collegamenti elettrici possono essere eliminati ma è necessario porre la massima attenzione alla morsettiera del motore per individuare i capi che vanno collegati al condensatore elettrolitico.
Prima di procedere al montaggio del motore per realizzare una nuova apparecchiatura (sega circolare da banco, mola, ecc.) bisogna effettuare delle prove di funzionamento. Solitamente la morsettiera di un motore da lavatrice è composta da 5 morsetti ai quali, nei casi normali, sono collegati: la fase della rete, il neutro della rete e un capo del condensatore, l’altro capo del condensatore. I due rimanenti morsetti vuoti sono riservati alla seconda velocità di rotazione del motore: spostando su di essi i due cavi che provengono dal condensatore si ottiene una diversa velocità di rotazione. Solitamente le velocità di rotazione sono: 750 giri al minuto per la bassa velocità e 1800 giri al minuto per l’alta velocità (quella utilizzata nella centrifuga).
Il senso di rotazione del motore può anche essere invertito: questo si ottiene (per ogni velocità) invertendo tra loro i cavi che provengono dal condensatore elettrolitico. E sconsigliabile sostituire il condensatore elettrolitico con altro di diversa capacità in quanto il motore potrebbe funzionare irregolarmente o non partire affatto. Quando si riutilizza un motore da lavatrice è anche necessario procedere a una attenta pulizia ed esaminarlo con cura per rilevare se vi siano dei corpi estranei inseriti all’interno. È sempre necessario proteggere il motore con un carter ed eventualmente con altri sistemi in modo da non potervi accedere con le mani. La piccola puleggia montata sul motore della lavatrice può anche essere sostituita con un’altra di diverso diametro. La puleggia infatti è bloccata all’albero tramite una chiavetta o una vite passante.
http://www.waybricolage.net/root/290_1473.asp
Il motore della lavatrice a induzione e due velocità con possibilità di inversione del moto funziona in collegamento con un condensatore solitamente montato sul mantello del motore stesso. Questo motore ha, mediamente, una potenza di 350-400 watt, per cui si presta bene a essere riutilizzato per azionare diverse apparecchiature autocostruite. Il recupero di un motore da lavatrice si effettua allentando i bulloni che lo bloccano alla lavatrice stessa ed eliminando la cinghia che lo collega alla puleggia del cestello. I collegamenti elettrici possono essere eliminati ma è necessario porre la massima attenzione alla morsettiera del motore per individuare i capi che vanno collegati al condensatore elettrolitico.
Prima di procedere al montaggio del motore per realizzare una nuova apparecchiatura (sega circolare da banco, mola, ecc.) bisogna effettuare delle prove di funzionamento. Solitamente la morsettiera di un motore da lavatrice è composta da 5 morsetti ai quali, nei casi normali, sono collegati: la fase della rete, il neutro della rete e un capo del condensatore, l’altro capo del condensatore. I due rimanenti morsetti vuoti sono riservati alla seconda velocità di rotazione del motore: spostando su di essi i due cavi che provengono dal condensatore si ottiene una diversa velocità di rotazione. Solitamente le velocità di rotazione sono: 750 giri al minuto per la bassa velocità e 1800 giri al minuto per l’alta velocità (quella utilizzata nella centrifuga).
Il senso di rotazione del motore può anche essere invertito: questo si ottiene (per ogni velocità) invertendo tra loro i cavi che provengono dal condensatore elettrolitico. E sconsigliabile sostituire il condensatore elettrolitico con altro di diversa capacità in quanto il motore potrebbe funzionare irregolarmente o non partire affatto. Quando si riutilizza un motore da lavatrice è anche necessario procedere a una attenta pulizia ed esaminarlo con cura per rilevare se vi siano dei corpi estranei inseriti all’interno. È sempre necessario proteggere il motore con un carter ed eventualmente con altri sistemi in modo da non potervi accedere con le mani. La piccola puleggia montata sul motore della lavatrice può anche essere sostituita con un’altra di diverso diametro. La puleggia infatti è bloccata all’albero tramite una chiavetta o una vite passante.
http://www.waybricolage.net/root/290_1473.asp
