ho recuperato un vecchio trapano a colonna della felisatti con motore trifase, per cercare di farlo funzionare in monofase 220 ho provato a mettere un condensatore da 40 mf 400V però il rendimento è scarso,
consigli?
ecco la targa del motore
grazie
Condensatore per motore
-
gabriele60
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- Iscritto il: dom 27 set 2009 8:34 am
Condensatore per motore
Ciao
ho recuperato un vecchio trapano a colonna della felisatti con motore trifase, per cercare di farlo funzionare in monofase 220 ho provato a mettere un condensatore da 40 mf 400V però il rendimento è scarso,
consigli?
ecco la targa del motore
grazie
ho recuperato un vecchio trapano a colonna della felisatti con motore trifase, per cercare di farlo funzionare in monofase 220 ho provato a mettere un condensatore da 40 mf 400V però il rendimento è scarso,
consigli?
ecco la targa del motore
grazie
cerco di fare il possibile...
Argomento sempre abbastanza empirico, cmq così ad occhio 0,5Hp al massimo un condensatore da 10-15uF, ma tutto da provare dipende tantissimo dal tipo di avvolgimenti, mentre invece se non l'hai fatto devi cambiare i collegamenti delle matasse in triangolo, altrimenti veramente è nulla la potenza.
In tutti i casi si ha una perdita sul 20-30% sulla potenza nominale.
In tutti i casi si ha una perdita sul 20-30% sulla potenza nominale.
Ciao ( scusate il primo messaggio ho fatto il calcolo con dei miei dati )
concordo con quello detto da Gibor a livello di tabelle che trovi in interneet, valutando una potenza do 1/2Hp cioè 375W, perciò un assorbimento di 1,7A , valutando un calcolo =>
La mitica formula , poi di principio ce ne sono altre da dove si deviva questa o l'incontrario ( escludendo delle varibili di costruzioni dipendenti dal motore )=>
(2760xA)/V => ( 2760x1,7)/220V => 21,3microF
il range va da 20 a 27microF ( dovresti trovare anche il 22microF , teoricamente max circa 5 o 6 microF in + o - non sono un problema , ma tutto può dipendere ) , logicamente almena da 400V ( non elettrolitico , scusate ma lo dico sempre per sicurezza , spero di non offendere ) .
Se è troppo alto lo sfasamento andrebbe in casino e cosi la regola della frequenza , detto in parole povere , se è troppo bassa l'incontrario non partirebbe ( logicamente tutto dipende dagli avvolginati ).
Collegalo a triangolo , sulla morsettiere dovresti avere dei riferimenti e avere tutto .
Inoltre questo fa perdere dal 15 al 40% della coppia , dato che il coppia per g/min da la potenza , diciamo che la potenza la perderà in questo range , di solito siamo intorno al 20-30% , ma è logico che dipende da vari fattori .
Inoltre Grabriele60 in interneet trovi quello che vuoi sull'argomento anche ben in dettaglio , perchè come prima detto se valuti sulle tabelle alla potente e condensatore diciamo che 12-18microF vanno bene , logicamnte devi provare .
Valutando che il motore posso lavorare in monofase a 220V , al 90% tutti lo fanno , ma non si a mai , dovrebbe essere scritto sulla targhetta o in zona .
Facci sapere , ciao
Tugnela
concordo con quello detto da Gibor a livello di tabelle che trovi in interneet, valutando una potenza do 1/2Hp cioè 375W, perciò un assorbimento di 1,7A , valutando un calcolo =>
La mitica formula , poi di principio ce ne sono altre da dove si deviva questa o l'incontrario ( escludendo delle varibili di costruzioni dipendenti dal motore )=>
(2760xA)/V => ( 2760x1,7)/220V => 21,3microF
il range va da 20 a 27microF ( dovresti trovare anche il 22microF , teoricamente max circa 5 o 6 microF in + o - non sono un problema , ma tutto può dipendere ) , logicamente almena da 400V ( non elettrolitico , scusate ma lo dico sempre per sicurezza , spero di non offendere ) .
Se è troppo alto lo sfasamento andrebbe in casino e cosi la regola della frequenza , detto in parole povere , se è troppo bassa l'incontrario non partirebbe ( logicamente tutto dipende dagli avvolginati ).
Collegalo a triangolo , sulla morsettiere dovresti avere dei riferimenti e avere tutto .
Inoltre questo fa perdere dal 15 al 40% della coppia , dato che il coppia per g/min da la potenza , diciamo che la potenza la perderà in questo range , di solito siamo intorno al 20-30% , ma è logico che dipende da vari fattori .
Inoltre Grabriele60 in interneet trovi quello che vuoi sull'argomento anche ben in dettaglio , perchè come prima detto se valuti sulle tabelle alla potente e condensatore diciamo che 12-18microF vanno bene , logicamnte devi provare .
Valutando che il motore posso lavorare in monofase a 220V , al 90% tutti lo fanno , ma non si a mai , dovrebbe essere scritto sulla targhetta o in zona .
Facci sapere , ciao
Tugnela
Ultima modifica di tugnela75 il dom 18 nov 2012 11:23 pm, modificato 5 volte in totale.
Da vecchi appunti:
C = 50 * P * (220/V)2 * 50/f
C – capacità del condensatore in µF
P – potenza del motore in CV (cavalli) – se hai la potenza in kW devi moltiplicarla con 1,3 e ti risulta la potenza in CV
P(kW) * 1,3 = P(CV)
V – tensione nominale di alimentazione in V (nel nostro caso 220V)
C = 50 * P * (220/V)2 * 50/f
C – capacità del condensatore in µF
P – potenza del motore in CV (cavalli) – se hai la potenza in kW devi moltiplicarla con 1,3 e ti risulta la potenza in CV
P(kW) * 1,3 = P(CV)
V – tensione nominale di alimentazione in V (nel nostro caso 220V)
ciao, livio
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gabriele60
- Messaggi: 651
- Iscritto il: dom 27 set 2009 8:34 am
Grazie delle risposte
ho provato anche con un condensatore più piccolo da 16 mf ma la resa del motore rimane scarsa, raggiunge i giri ma non ha molta forza.
il motore è comandato da un selettore 1-0-2,
dallo statore escono tre + tre fili
penso che il selettore faccia già di suo triangolo - stella;
poi ho un lontano ricordo di motori avvolti per due velocità a 380 trifase,
molto difficili da far funzionare a 220 monofase.
ho provato anche con un condensatore più piccolo da 16 mf ma la resa del motore rimane scarsa, raggiunge i giri ma non ha molta forza.
il motore è comandato da un selettore 1-0-2,
dallo statore escono tre + tre fili
penso che il selettore faccia già di suo triangolo - stella;
poi ho un lontano ricordo di motori avvolti per due velocità a 380 trifase,
molto difficili da far funzionare a 220 monofase.
cerco di fare il possibile...
Credo che quei 6 fili che vedi uscire dal motore, facciano capo a due avvolgimenti separati per alta e bassa velocità, mancano quindi all'appello 6 fili corrispondenti ai relativi centro stella.
Saranno stati lasciati per semplicità all'interno del motore e collegati fra loro direttamente sulle matasse, però senza di loro dovrai rinunciare alla modifica.
http://www.sgart.it/Elettrotecnica/Motori.html
Saranno stati lasciati per semplicità all'interno del motore e collegati fra loro direttamente sulle matasse, però senza di loro dovrai rinunciare alla modifica.
http://www.sgart.it/Elettrotecnica/Motori.html
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gabriele60
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- Iscritto il: dom 27 set 2009 8:34 am
Ciao
allora ho verificato il mio motore dovrebbe essere del tipo "DAHLANDER" ,
(scusate se dico parolacce
Rimane il dubbio di non riuscire a farlo andare a 220 V , ho aperto il motore ma non ho trovato acessibili i collegamenti interni.
ultimo passo che dovrei fare è portarlo da chi riavvolge motori per professione...
allora ho verificato il mio motore dovrebbe essere del tipo "DAHLANDER" ,
(scusate se dico parolacce
Rimane il dubbio di non riuscire a farlo andare a 220 V , ho aperto il motore ma non ho trovato acessibili i collegamenti interni.
ultimo passo che dovrei fare è portarlo da chi riavvolge motori per professione...
cerco di fare il possibile...
Non sono così esperto da sapere la tecnica seguita per l'avvolgimento, ma da una breve ricerca sembra siano sovrapposti, risulta così quasi impossibile senza svolgerli staccarli.
Seconda cosa mi viene il dubbio che quella configurazione non permetta proprio quello che vuoi fare, in quanto il collegamento a triangolo è già utilizzato e corrisponde ancora ad una tensione di 380V, salvo il fatto però che ha due avvolgimenti in serie quindi non saprei se escludendone uno rientreremmo nella norma.
Nel dubbio ti dò il link ad un forum dove parlano di questo, e dove sicuramente ne sanno più di me.
http://www.electroyou.it/phpBB2/viewtop ... 18&t=28733
Seconda cosa mi viene il dubbio che quella configurazione non permetta proprio quello che vuoi fare, in quanto il collegamento a triangolo è già utilizzato e corrisponde ancora ad una tensione di 380V, salvo il fatto però che ha due avvolgimenti in serie quindi non saprei se escludendone uno rientreremmo nella norma.
Nel dubbio ti dò il link ad un forum dove parlano di questo, e dove sicuramente ne sanno più di me.
http://www.electroyou.it/phpBB2/viewtop ... 18&t=28733
e quindi neanche un inverter ,visto che non ha la 220.....giusto ?bepi ha scritto:1500/3000 giri è altamente probabile che sia un dhalander quindi non lo fai funzionare a 220 monofase manco morto. L unica cosa che puoi fare è usare un generatore.
Questi sono i miei principi , ma , se non vi piacciono , ne ho degli altri...
g. Marx
g. Marx
Costa più che un motore nuovo, ma con trasformatore ed un inverter c'è chi lo ha pilotato.
http://meccanicaedintorni.morpel.it/php ... =31&t=4597
http://meccanicaedintorni.morpel.it/php ... =31&t=4597
il problema non è la 220 trifase è proprio la tipologia di motore.pacoseven ha scritto:e quindi neanche un inverter ,visto che non ha la 220.....giusto ?bepi ha scritto:1500/3000 giri è altamente probabile che sia un dhalander quindi non lo fai funzionare a 220 monofase manco morto. L unica cosa che puoi fare è usare un generatore.
Quello che dici tu Gibor potrebbe funzionare ma apparte il costo elevato non sarei cosi sicuro dei risultati eccellenti, è complesso e bisogna tenere conto di tanti fattori.
