Soluzioni per lavatrice e lavastoviglie nel cucinotto della nuova casa in montagna

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Ho ristrutturato da poco un vecchio rudere in montagna, che un tempo apparteneva ai miei nonni materni, e che ho trasformato in una piccola casetta. È in corso la realizzazione dei pavimenti e sto iniziando a progettare la cucina, visto che una volta finiti i pavimenti sarà probabilmente il prossimo axquisto. Visto che la parete dove andrà installata la cucina ha uno spazio di circa 3 metri e ci andrebbe il lavello, la lavastoviglie (larga al massimo 45 cm) la lavatrice, il forno con i fornelli, il frigo e lo scaldabagno (quest'ultimo già montato, che è di quelli compatti a risparmio energetico da 50 litri dotati di doppio serbatoio, ed è largo 51,1 cm) cercavo una soluzione per lavatrice e lavastoviglie: le lavastoviglie da 45 cm di solito costano più di quelle da 60 e allora pensavo se mi conviene cercarla ad incasso o meglio a libera installazione togliendo eventualmente il top. E riguardo alla lavatrice vale lo stesso discorso visto che quelle ad incasso con apposito attacco per montare l'anta costano un botto, mi conviene prenderla a libera installazione e togliere eventualmente il top? Avrei valutato anche la Candy Miniaqua (evoluzione della Aquamatic, che lava fino a 5 kg di biancheria contro i 3 delle sue antenate) o la gemella a marchio Haier, che potrei nascondere dietro l'anta della cucina, oppure avrei visto un modello slim da 6 kg della Akai che mi sembra un po' più bassa delle altre e potrei incassarla sotto il top senza bisogno di rimuovere il pannello superiore. Che soluzioni adottereste voi?