Massaggiatore tipo MonikaSport

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Moderatore: dalmos

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gibor
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Massaggiatore tipo MonikaSport

Messaggio da gibor »

Mi son trovato fra le mani uno di questi aggeggi reclamizzati di solito nei pomeriggi dalle tv, son venduti a suon di €uro ma buoni solo per chi vende.
Tralasciando che non ci sono omologazioni visibili, giustifichiamolo così, potrebbero essersi cancellate, ma guardate un po' qua, questo è lo schema ricavato smontandolo.


Immagine


L'apparecchio ha il trasformatore guasto e ho già verificato che non ha termoprotettore per giunta, ma veniamo al dunque:
il trasformatore porta il nome dell'azienda dell'attrezzo, e ha l'insolita caratteristica di avere due primari separati a 220V mentre i secondari in serie a 24V.
Da come si vede dallo schema, viene pilotato mettendo in serie i due primari per la bassa velocità, mentre per quella alta vengono messi in parallelo (...omissis)
Visto che non è reperibile avevo pensato ad adattarne uno di tipo industriale da 0-230-400 e 24-0-24
lo spazio non manca, e cambiando i collegamenti potrei riuscire anche fare le due velocità circa come prima, ma mi sorge un dubbio sulla potenza, i 120VA dichiarati sul vecchio in che condizione potevano essere disponibili.
Quello che alimenta più il dubbio di tutto sono i due primari in parallelo, farlo su avvolgimenti stratificati, da quello che sapevo era come fare un cortocircuito, per lavorare senza troppi problemi doveva essere avvolto con un filo doppio, e qui non è, a questo si aggiunge il fatto che il traferro non ha dimensione per quella potenza, qui mi rimane il forte sospetto di una completa bufala, cosa mi consigliate prima che rinuncio a spendere dei soldi e butto tutto dalla finestra. :evil:
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kraykreskap
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Messaggio da kraykreskap »

Direi che se utilizzi un trasformatore da 0-230-400 e 24-0-24, il problema non esiste più perchè non metterai più due primari in parallelo, se lo alimenti tra 0 e 400 in uscita otterrai circa 12

Il mio dubbio è sul motore, se gli dimezziamo la tensione vuol dire che raddoppierà il suo assorbimento e, secondo me è per questo che si è bruciato il trasformatore

Infatti hanno anche messo i due secondari in parallelo per avere maggiore corrente in uscita

Se non ho commesso errori di valutazione....
Ciao
Mario
gibor
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Messaggio da gibor »

Il problema nella scelta è proprio dovuto al motore, ma riguarda però la potenza effettiva.
Non ci sono scritte sul corpo motore salvo che è 24V, però ha dimensioni troppo grandi per essere solo un 120W.
Il sospetto è che abbiano fatto qualche strano calcolo su un servizio intermittente, e quindi il trasformatore con i due avvolgimenti in parallelo raddoppi temporaneamente la potenza d'uscita.

Per cercare di capire qualcosa ho fatto qualche misura sul motore, e mi presenta un impedenza agli avvolgimenti di 3,5Ω, è lungo per avere un'idea 12cm ed ha un diametro di 8cm.
Se alimentato con un alimentatore variabile da laboratorio, già a 12V a vuoto siamo intorno a 1A, e non appena lo tocco schizza oltre i 5A mandandomi in protezione l'alimentatore.
Ci sarebbe anche da considerare che nel suo raddrizzatore non ci siano condensatori di livellamento,
la potenza assume valori medi non paragonabili a quella come se fosse alimentato perfettamente in continua.

Ps Ah dimenticavo sulla scheda ha montato un fusibile da 5A
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kraykreskap
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Messaggio da kraykreskap »

direi che se con l'alimentatore supera i 5A e il suo fusibile è di 5A, sembrerebbe quasi che ha qualche spira in corto ed ha fatto saltare il trasformatore
Il fatto che non ci siano condensatori di livellamento secondo me è per risparmiare, un motore gira lo stesso anche se la tensione non è livellata

Non saprei il tutto è molto strano... perchè dimezzando la tensione dovremmo ritrovarci un assorbimento maggiore invece a te fa il contrario
Ciao
Mario
gibor
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Messaggio da gibor »

Trovato la soluzione, ho recuperato il collegamento di un primario, visto che non sono cotti ma con le vibrazioni i fili d'uscita sono andati in corto fra loro.
Anche se non è recuperabile però mi ha permesso di capire la potenza, ogni primario è di circa 60VA quindi vado tranquillo acquistando un trasformatore da 120VA.
@kraykreskap
Non saprei il tutto è molto strano... perchè dimezzando la tensione dovremmo ritrovarci un assorbimento maggiore invece a te fa il contrario
Quello che affermi che io sappia trova riscontro solo a parità di potenza erogata, e non è possibile averla senza cambiare collegamenti sul motore.
Es. un motore asincrono da 3hp a 400V ha un assorbimento, mentre se lo si passa a triangolo a 230V il consumo in corrente sale in maniera proporzionale.
Se a un motore diminuiamo solo la tensione d'alimentazione, ne diminuisce la potenza all'albero fino al punto da non riuscire più ad avviarsi, un tipico esempio sono i dimmer sui ventilatori.
Altrimenti utilizzi che non permettono una diminuzione di potenza, non possono essere direttamente pilotati con tensioni inferiori, devono avere la possibilità di fare un cambio tensioni (prese intermedie sugli avvolgimenti).

Se sei a conoscenza di altre notizie ben venga, almeno imparo qualcosa anch'io ;-)

Grazie lo stesso a tutti.
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roby
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Messaggio da roby »

Ho letto con molto interesse i post. Mi avete ricordato l'anno scolastico 1985/86, quando studiai le macchine elettriche. Complimenti ad entrambi ;)
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kraykreskap
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Messaggio da kraykreskap »

Gibor, hai ragione, evidentemente la vecchiaia comincia a farmi brutti scherzi
:)
ho fatto anch'io il paragone del motore a 400V modificato a 230 senza riflettere che diminuire la tensione non è la stessa cosa che modificare i collegamenti quindi mi devo rimangiare quello che ho scritto prima :)



roby dialogando è più facile arrivare alle soluzioni... :)
Ciao
Mario
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