Sistema compatto Majestic TT38n: è possibile amplificarlo?

[Fhisherman]

Salve a tutti. Per il mio compleanno mi è stato regalato, da mia suocera, il compatto di cui sopra. In realtà io desideravo solo un piatto giradischi nuovo, ma mia suocera, evidentemente mal consigliata, ha acquistato questo compatto che comprende piatto, radio, lettore Cd, lettore cassette, lettore Usb e Sd/Mmc. Il fatto è che l'apparecchio esce con 2,5 miseri watt contro gli attuali 100 del mio vecchio sistema Akai. Esiste un modo per far entrare, senza distruggere nulla, l'uscita di questo compatto nel mio amplificatore e rendere più godibile questo Frankenstein digitale? Sull'apparecchio non esistono uscite dedicate ad amplificatori esterni, ma solo i pin jack per il collegamento alle casse. Attualmente sul mio amplificatore è disponibile solo l'ingresso "Phono", liberatosi in seguito alla rottura del vecchio piatto. In alternativa potrei provare ad eliminare mia suocera che, ogni volta che viene a casa, mi chiede come mai non ho ancora installato il sistema; ma non credo sia questa la sezione del forum adatta ...Grazie per i suggerimenti!

[dalmos]

Ciao fhisherman .
Potresti collegare l'uscita delle cuffie del tuo nuovo apparato con l'ingresso che hai libero sul tuo amplificatore , ovviamente tenendo cura di tenere il volume delle cuffie al minimo .
Ti devi costruire solo il cavo di collegamento.
Utilizzare l'uscita delle casse penso non sia salutare per il tuo amplificatore .
questo secondo me .
ma aspettiamo chi ne sa più di me .

[gibor]

Prelevare l'uscita cuffie, sempre se c'è (non l'ho vista dalle foto), ti trascini dietro una buona dose di fruscio, secondo me per fare una cosa con un minimo di criterio ti servirebbe prelevare dall'interno, con due condensatori di disaccoppiamento, il segnale fra l'uscita preamplificata, e il suo controllo volume.
Ma c'è un problema, dalle foto che si trovano in rete non si capisce quale sia il comando volume.
Se è la manopola grande, dovrebbe essere un potenziometro motorizzato, e la cosa è abbastanza facile da fare.
Mentre se quella manopola è il comando sintonia, e il livello volume sono dei pulsanti, diventa assai più complesso trovare quel punto di connessione (che potrebbe anche non essere raggiungibile perché interno ad un circuito integrato).

[Fhisherman]

Dunque: il sistema NON ha una uscita per le cuffie, per cui l'unica possibilità di prelevare il segnale è dall'uscita delle casse stesse ( o, dovendo modificare qualcosa, smontando l'apparato) mentre il manopolone sulla destra del sistema è il controllo del volume. La sintonia radio è a scansione digitale con 30 stazioni preimpostate in memoria. Il volume non è nemmeno comandabile dal suo telecomando in dotazione. Una vera cinesata "Made in Italy",purtroppo...

[gibor]

Non conosco la tua abilità in elettronica, cmq non è difficile farlo.
Qui lo schema teorico che dovresti applicare.
Due condensatori da 4,7μF 50V possono bastare, eventualmente se il livello di uscita dovesse essere troppo alto puoi prelevare dalla presa centrale (b) e regolare con la manopola. Oppure così come da schema aggiungere una resistenza da qualche kΩ in serie all'uscita per il tuo amp.
In alto a dx ho messo la piedinatura tipica di un potenziometro doppio come potrebbe essere il tuo. dipende da come lo guardi. I terminali a e c potrebbero in realtà essere invertiti.

[Fhisherman]

Perfetto, Gibor! Ti ringrazio. Quanto prima provvederò a montare, in maniera volante, quei pochi componenti necessari. Se il risultato è quello sperato monterò definitivamente dei cavi con pin jack dedicati al mio amplificatore. Se non interpreto male il tuo schema, i condensatori elettrolitici vanno inseriti nel lato di regolazione massima del volume del potenziometro, giusto?

[Red Max]

Dunque, io invece intercetterei la linea che arriva dalla puntina del giradischi e la collegherei alla presa PHONO dell'amplificatore che hai già.
Bypassando tutta l'elettronica del compatto, che diventa così solo un giradischi con tante lucette.

[Fhisherman]

Red Max, anche la tua idea non è affatto malvagia! Senz'altro potrei operare in questo modo: due uscite pin jack prelevate dalle due sezioni del potenziometro, come suggerito da Gibor, e due uscite pin jack direttamente dal braccetto del giradischi. Alla bisogna potrei dunque far funzionare il compatto come una sorta di preamplificatore dell'intero sistema, conservando le funzioni radio/Cd/cassette/Usb, o semplicemente come piatto del giradischi. C'è però da sentire che qualità di suono mi tira fuori questo accrocco italo-cinese una volta collegato ad un amplificatore serio...

[gibor]

...Se non interpreto male il tuo schema, i condensatori elettrolitici vanno inseriti nel lato di regolazione massima del volume del potenziometro, giusto?...

Sì, in pratica con un tester cerchi quali dei due pin esterni sono uniti, e se vanno a massa; lì colleghi la calza del cavo schermato. Poi sul contatto opposto (salti il centrale) ti ci vai a saldare con il condensatore in serie al polo caldo del cavo di uscita.

Per l'idea di collegare diretto il giradischi può essere valida, ma serve sempre alimentazione al compatto per il motore. In più dovrai fare i conti con il tipo di testina se è compatibile con il tuo ingresso amplificatore (equalizzatore riaa e compagnia bella).

[Fhisherman]

Gibor, correggimi se sbaglio: dopo aver prelevato ed attenuato il segnale per portarlo tramite pin jack all'ingresso del mio amplificatore, dovrò comunque lasciare inserite le casse originali del sistema, pena la cottura dei finali,giusto? O posso eventualmente inserire delle impedenze di uguale valore (8 Ohm) a simulare il carico degli altoparlanti? Sai, vorrei evitare in todo il suono in uscita da questo compatto; posso assicurarti che non è niente di valido per le orecchie... : Evil :

[gibor]

Lo puoi fare, ma puoi anche mettere solo dei resistori da qualche kohm per carico, risparmi in fatica a cercarli ed in potenza dissipata.
Tu pensa che teoricamente lasciare i finali senza carico con configurazione classica a-b, al contrario di quel che si crede non pregiudica nulla. Mettere resistori di carico per me è una perdita di tempo inutile, basta pensare che normalmente le prese cuffie spesso altro non fanno che deviare l'uscita casse, interponendo un partitore da qualche kohm...
Per fare un lavoro di noce (come direbbero i mastri falegnami), dovresti togliere l'alimentazione allo stadio amplificatore. Otterresti così un abbassamento del consumo, e pure del calore che si sviluppa all'interno del compatto. Il che non gli farebbe di certo male, anzi....
Ma mancando ogni schema dovresti capire da solo la circuitazione interna ed interrompere il o i piedini di potenza sui finali.

[Fhisherman]

Grazie a tutti per le dritte, con particolare attenzione a Gibor; non mi rimane che smontare questo Frankenstein e vedere cosa è meglio fare; anzi, se "Sii... puòòò... fffaareee!!!"... : Lol :