Come funziona l'elettrovalvola della lavatrice (di Capitan Farloc)

Indice

Ti sei mai chiesto come fa la lavatrice a prendere l’acqua al momento giusto? Il merito è dell’elettrovalvola, una componente piccola ma fondamentale. In questa guida scopriamo insieme come funziona, dove si trova e quali problemi può dare quando qualcosa non va. Una lettura utile per capire meglio il funzionamento della lavatrice… e magari anche per sistemarla quando serve!

Cosa è un'elettrovalvola

L'elettrovalvola è essenzialmente un rubinetto (...valvola) comandato elettricamente (elettro...) che consente il passaggio di un fluido.
Nella lavatrice l'elettrovalvola è utilizzata per consentire il caricamento dell'acqua che serve al riempimento della vasca del lavaggio.
Questa è situata generalmente sul retro della lavatrice in corrispondenza dell'attacco filettato su cui viene avvitata la ghiera di fissaggio del tubo di carico dell'acqua, anzi solitamente l'attacco filettato fa già parte dell'elettrovalvola stessa.

Collegamento del tubo di carico dell'acqua all'elettrovalvola della lavatrice

Qual'è la sua forma

Vista dall'interno della lavatrice, l'elettrovalvola appare di forma approssimativamente cilindrica con una parte terminale a forma di cono da cui spunta l'attacco per il tubo di raccordo che porta l'acqua verso il cassetto dei detersivi.
Inoltre possiamo identificare la parte posteriore filettata (quella per avvitare il tubo di carico della foto precedente) che è posta verso l'esterno della lavatrice.
Il tutto è poi sovrastato da un solenoide da cui spuntano i due contatti elettrici che servono per comandarne l'apertura.

Elettrovalvola vista dall'interno di una lavatrice

Come viene comandata l'elettrovalvola per caricare la giusta quantità d'acqua

Nella lavatrice l'acqua deve essere caricata fino ad arrivare al livello ottimale determinato in fabbrica, per effettuare il lavaggio oppure quello (in genere diverso) per effettuare i risciacqui.
Per far entrare l'acqua nella lavatrice si utilizza quindi l'elettrovalvola, ma per sapere quando è il momento di interrompere l'afflusso di acqua, viene in aiuto il "presostato" che è in grado di rilevare quando il livello stabilito è stato raggiunto e di interrompere di conseguenza l'alimentazione all'elettrovalvola.
Lo schema semplificato descritto a fianco serve semplicemente a far capire il principio di funzionamento, ma naturalmente i collegamenti elettrici sono molto più complessi e sono governati dall'unità di controllo dei Programmi di Lavaggio.

Schema sintetico di funzionamento della fase di caricamento dell'acqua con l'elettrovalvola

I componenti per il carico dell'acqua all'interno della lavatrice

Se diamo un occhiata all'interno della lavatrice aprendone il pannello superiore, potremo vedere i componenti descritti nel precedente paragrafo.
In alto a sinistra della foto possiamo vedere l'elettrovalvola (A) a cui sono attaccati i fili elettrici che ne consentono l'attivazione.
Dall'elettrovalvola parte poi il tubo di raccordo (B) che serve per far arrivare l'acqua fino dentro il cassetto dei detersivi (C).
Sotto al cassetto dei detersivi c'è il tubo di gomma (non visibile nella foto) che è destinato a far cadere l'acqua dentro la vasca di lavaggio.
Il manicotto (D) invece che dalla vasca di lavaggio ritorna verso il cassetto dei detersivi, serve come sfiato per l'aria.

Componenti relativi al carico dell'acqua in una lavatrice

Dettaglio di funzionamento dell'elettrovalvola

L'elettrovalvola quando non è alimentata ha un sistema di "auto-chiusura" che è indipendente dalla pressione dell'acqua nel circuito idraulico, e funziona così:
L'acqua entra nel condotto (A) e preme sulla superficie (B) della membrana (C).
Passando l'acqua dal condotto (D) questa si trova anche sulla parte superiore premendo sulla superficie (E) della membrana.
Pur essendo la pressione identica sopra e sotto la membrana, la superficie su cui l'acqua "preme" nella parte superiore è molto maggiore di quella corrispondente nella parte inferiore, di conseguenza la forza che spinge la membrana in basso è maggiore di quella che la spinge verso l'alto e per questa ragione la membrana rimane premuta sul condotto inferiore e la "valvola" rimane chiusa.

Disegno schematico di un'elettrovalvola in stato di riposo (chiusa)

Alimentando l'elettromagnete (F) l'ancora (G) viene attratta e quindi sollevata liberando in questo modo il foro presente al centro della membrana (C) che farà fuoriuscire l'acqua presente nella camera (E).
Questo provoca un immediato abbassamento della pressione dell'acqua nella parte superiore della membrana (E).
A questo punto la situazione si è invertita e la forza che tiene premuta la membrana verso il basso diventa inferiore a quella che tende a spingerla verso l'alto e per questa ragione la membrana si solleva lasciando aperto il condotto (H) e consentendo in questo modo il passaggio dell'acqua e la "valvola" è quindi aperta.

Disegno schematico di un'elettrovalvola quando è alimentata (aperta)

Guasti sintomi e soluzioni

Il mancato o parziale funzionamento della elettrovalvola provoca generalmente un mancato o parziale riempimento della vasca che comporta generalmente il blocco della lavatrice.
Analizziamo di seguito alcuni dei guasti più frequenti con i relativi consigli per la riparazione

Riduzione del passaggio dell'acqua

Quando il carico dell'acqua avviene molto lentamente, aprendo il cassetto dei detersivi si vede l'acqua scendere con un getto limitato e a volte può capitare che prima che la lavatrice cominci il lavaggio questa vada in errore allora potremmo avere un problema di riduzione del passaggio dell'acqua.
Una delle cause più frequenti che può causare questo sintomo è l'ostruzione del filtro presente all'attacco del tubo di carico a causa di residui di ruggine o di calcare che vi si accumulano.
La pulizia del filtro è piuttosto semplice, basterà afferrarlo con delle pinze a "becchi" lunghi e delicatamente sfilarlo dalla sua sede.
Una volta tolto questo può essere pulito sotto il getto d'acqua del rubinetto oppure nei casi più "disperati" mettendolo a bagno per qualche ora dentro un liquido sciogli-calcare o (meglio) del comune aceto da cucina.

Residui di ruggine e calcare che possono provocare una riduzione del passaggio dell'acqua

Malfunzionamento dell'elettromagnete

Se il carico dell'acqua non avviene affatto, il detersivo rimane nel cassetto e generalmente dopo un certo tempo la lavatrice va in errore allora potrebbe trattarsi di un malfunzionamento dell'elettromagnete che innesca l'apertura dell'elettrovalvola.
Generalmente questo problema è causato dalla rottura dell'avvolgimento di rame che costituisce il solenoide (o elettromagnete) che serve ad innescare l'apertura del rubinetto.
Per verificare che l'avvolgimento sia integro dovremo ricorrere all'aiuto di un multimetro (o tester) impostato per la misurazione della resistenza nella posizione 20K (20 KiloOhm F.S.).
In questo modo appoggiando i puntali sui due connettori dell'elettrovalvola, dovremo misurare una resistenza di circa 3 o 4 KOhm (3.000/4.000 Ohm).
Se l'avvolgimento è interrotto la resistenza sarà infinita e questa condizione sui tester digitali è segnalato da un "1" acceso sulla sinistra del display.
In questo caso l'unica riparazione possibile è la sostituzione integrale dell'elettrovalvola con un ricambio originale o compatibile per la nostra lavatrice.

Misurazione della resistenza della elettrocalamita di una elettrovalvola

Blocco del meccanismo interno

Se il controllo dello step precedente ha dato esito positivo ma l'elettrovalvola non funziona, potremmo essere di fronte ad un caso di blocco meccanico
Un modo semplice per verificare se l'elettrovalvola funziona oppure è bloccata consiste nell'alimentarla direttamente.
Per fare questo controllo dovremo effettuare le seguenti operazioni:
1) Come prima cosa dovremo staccare la spina della lavatrice e staccare i Faston dai connettori della elettrovalvola.
2) Poi dopo aver controllato sulle caratteristiche della elettrovalvola che questa vada alimentata a 220 Volt CA, costruiremo un cavo elettrico con una spina e dei faston isolati.
3) Con i tubi dell'acqua attaccati (sia in entrata che in uscita) collegheremo i faston isolati sugli appositi connettori della elettrovalvola.
4) Tenendoci a debita distanza dovremo attaccare la spina e se l'elettrovalvola funziona correttamente dovremo sentire il rumore dell'acqua che entra dal tubo fino ad arrivare dentro al cassetto dei detersivi ed alla vasca.
Se alimentando l'elettrovalvola in questo modo non si apre allora è certamente bloccata ed andrà sostituita.
Se invece l'elettrovalvola funziona, allora il problema è da ricercarsi a monte e potrebbe essere causato da numerosi problemi tra cui ad esempio:
- Il mancato funzionamento dell'elettroserratura dell'oblo
- Una interruzione sul filo che alimenta l'elettrovalvola
- Un malfunzionamento dell'unità di controllo del programma della lavatrice

Per effettuare la prova di accensione della elettrovalvola dovremo controllare la tensione di alimentazione

Spero che questo articolo sia stato utile ed interessante, se ci sono dubbi o consigli oppure anche solo per farci sapere se l'articolo è piaciuto o no, potete scrivere sull'apposito argomento che è stato aperto sul forum:
<Come Funziona una Lavatrice - FORUM>
Se invece siete interessati al funzionamento generale dell'intera lavatrice, potete dare un occhiata a questo articolo che descrive in modo semplice (almeno spero) tutte le fasi di un processo di lavaggio viste da parte dei componenti che step dopo step le attuano.
Come funziona una lavatrice (di Capitan Farloc)

Grazie
Luciano (Capitan Farloc)

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